Carovana per Mostar

[Francesco Lauria <francescollauria at yahoo.it>]

Carovana per Mostar

postato da Francesco Lauria
Martedi 13 Luglio 2004 ore 08:44:50 
CAROVANA PER MOSTAR 
Ai Movimenti, agli Enti Locali, ai Comitati
territoriali aderenti al Manifesto dell'acqua

Cari amici, 
come Comitato Italiano per il Contratto Mondiale
sull’Acqua vorremmo coinvolgervi nella preparazione di
un appuntamento internazionale che, per i tempi
terribili di guerra che viviamo, sembra a noi molto
importante e pieno di valori evocativi, un primo Ponte
di Pace verso l?oriente, pensando anche al Kurdistan e
alla Palestina dove l?acqua gioca un ruolo cruciale
nei conflitti in corso.

Il 23 di Luglio si inaugura a Mostar il nuovo ponte,
ricostruito sul fiume Neretva, che taglia in due la
città. 
L?antico ponte, costruito nel 1556 dai turchi, lo
Stari Most, che ha dato il nome alla città, era il più
lungo ponte di pietra dell’Europa, 29 metri di arcata
che hanno resistito a invasioni e calamità naturali
per 427 anni, fu distrutto il 9 novembre 1993 durante
la guerra di Bosnia, quasi a sancire la definitiva
separazione tra culture, religioni e vecchi imperi.
Mostar è un incrocio geografico, una faglia storica
tra occidente, oriente e Islam. 
Qui la grande storia si è formata, fermata e
sedimentata, cattolici, mussulmani, ortodossi, per
secoli, e poi vi si aggiunge la guerra fredda, il
comunismo e il non allineamento jugoslavo.

Ecco cosa è Mostar.
Un ponte distrutto, un grande, bellissimo fiume come
la Neretva, pieno di poesia di musica e di avvenimenti
e due rive poste a frontiera a dividere ciò che per
tanti secoli ha potuto coesistere.
E ancora conflitti religiosi, accesi in un mondo che
sembra correre per la follia di governi verso la
guerra di civiltà.
E tutto ciò nel cuore del Mediterraneo e dell'Europa a
noi più vicini: l'altra sponda dell’Adriatico.
E tutto ciò mentre parliamo di costruire l’Europa
proprio a partire da questo suo composito cuore
orientale, aprendo oggi alla Slovenia, domani alla
Croazia e lasciando, in una attesa piena di
interrogativi, la Bosnia e la Serbia.

Crediamo perciò che non sfugga a nessuno il profondo
significato che l?acqua, il grande bene che dà la vita
a tutti e a tutto, può assumere in tale evento, così
come crediamo non sfugga a nessuno quanto significato
assumano i fiumi balcanici, la loro gestione comune e
democratica, in mezzo ai moltiplicati confini, e
l'acqua come bene sempre più raro, ricercato, conteso,
mercificato e oggetto di sfruttamento, in mezzo ai
tanti interessi e appetiti delle multinazionali
dell'acqua.
A questo si aggiunga che da tempo ci stiamo operando
per costruire un Comitato Bosniaco per il contratto
mondiale sull'acqua, lavorando in concorso e con
comune intento con la sede bosniaca dell'ICS con Rada
Zarkovic e Skender Hot, con le realtà di Zavidovic,
Prijedor, Tuzla, con l’ICS nel suo insieme, con le
AdL, ecc. e che abbiamo alle spalle un primo
importante evento sul Danubio, il più grande e
multietnico fiume del mondo (17 stati nel suo bacino,
tra cui anche l’Italia, che attraverso il crinale
delle nostre montagne presso Livigno, porta l’acqua
all’Inn e quindi al Danubio) svoltosi nel settembre
2003, e numerosi momenti di confronto collettivo sui
temi dell’acqua, la pace, la democrazia dei fiumi,
ultimo dei quali la partecipazione della delegazione
bosniaca al convegno di Gorizia , sul fiume Isonzo, lo
scorso 14-15 maggio.

Con alle spalle tutte queste considerazioni, abbiamo
pensato l'inaugurazione del nuovo ponte di Mostar,
poteva essere l’occasione per l’inizio di un lavoro
collettivo sull’acqua nei Balcani, per costituire un
Comitato per il contratto mondiale sull’acqua
nell’area bosniaca, per sviluppare un lavoro e un
rapporto con chi nelle realtà bosniache opera da
tempo, per fare dell’acqua un tema che produca
ulteriori sinergie utili a tutti.
Per questo abbiamo concepito per la giornata del 24
Luglio 2004 un convegno nella città dal titolo "Acqua
fonte di Pace", per la Democrazia , la Partecipazione,
la Solidarietà attorno ai fiumi.
Ecco, noi vorremmo che questo evento fosse il più
possibile costruito e condiviso da tante altre realtà
nazionali e locali del nostro Paese, con l'intento di
realizzare una CAROVANA ITALIANA che partecipi alle
iniziative di Mostar.
Perciò il senso di questa lettera è quello di
allargare il più possibile la partecipazione
all’organizzazione dell?iniziativa o ad altre forme di
adesione.
Ad oggi nell’organizzazione dell’evento si sono già
impegnati:
Comitato per il Contratto Mondiale sull’Acqua,
Associazione degli eletti per l’acqua, Provincia di
Gorizia, CEVI, CVCS, ICS, Osservatorio sui Balcani,
ALDA - Associazione Agenzie della democrazia locale,
Ass. ADL a Zavidovici - onlus, Associazione per la
Pace. 

Vi chiediamo di mettervi in contatto con noi per
organizzare assieme la giornata del 24 luglio o
condividerne la riuscita in varie forme.

Per completare le informazioni, vi segnaliamo che le
giornate del 23-24 di Luglio saranno molto seguite
dalle istituzioni internazionali ed europee e che la
nostra iniziativa sarà inserita nelle celebrazioni
ufficiali. 




(Bozza di programma)



Acqua fonte di pace

Seminario internazionale in occasione delle
manifestazioni ufficiali per l’inaugurazione del Ponte
di Mostar “Stari Most” – luglio 2004





24 luglio 2004 – Sala del Comune di Mostar 

ore 10.00 – Conferenza stampa



ore 11.00 – Seminario “Le sfide in Europa per
affermare l’Acqua come strumento di Pace”

- Saluto del Sindaco di Mostar

- Presiede Rada Zarkovic – ICS Sarajevo

- Interventi 

o L’Acqua come elemento di Pace per il Mediterraneo 
Predrag Matvejevic – Scrittore, docente presso
l’Università ”La Sapienza” di Roma

o L’acqua come diritto e bene comune dell’umanità
Emilio Molinari – Vicepresidente Comitato Italiano per
il Contratto Mondiale sull’acqua

o Il ruolo dell’acqua nel processo di allargamento
dell’Unione Europea
Stefano Squarcina – Funzionario del Parlamento Europeo

o Acqua elemento di democrazia globale e locale

Selim Beslsagig – Parlamentare Bosniaco, già Sindaco
di Tuzla

Pietro Folena – Portavoce Associazione degli eletti
per il Contratto Mondiale sull’acqua

o L’Acqua in Bosnia

Nijaz Abadzic – Portavoce del Comitato Bosniaco per il
Contratto Mondiale sull’acqua

Giacomo Scotti – Giornalista, esperto area balcanica



Ore 14.00/15.30 – Buffet per i partecipanti



Ore 15.30/18.30 

“La Democrazia partecipativa per l’acqua bene comune:
costruzione di reti europee” 

Workshop in parallelo:

o Laboratorio per parlamentari e amministratori locali

Coordina Sadudin-Seso Pintul (Consigliere Comune di
Mostar)

Partecipano, fra gli altri: Pietro Folena (deputato
DS), Mauro Bulgarelli (senatore Verdi), Massimo Rossi
(Provincia di Ascoli Piceno), Silvano Buttignon
(Provincia di Gorizia), Paolo Tamiazzo (Comune di
Abano Terme), rappresentanti EE.LL. bosniaci

o Laboratorio per associazioni, ONGs, comitati
territoriali

Coordina Paolo Rizzi (Comitato Italiano per il
Contratto Mondiale sull’acqua)

Partecipano, fra gli altri: Marco Iob (CeVI), Mario
Agostinelli (Puntorosso), Andrea Rossini (Osservatorio
sui Balcani), Eleonora Bonaccorsi (Attac), Agostino
Zanotti (Ass. ADL a Zavidovici – Onlus), Stefania
Toriello (ALDA – Association of Local Democracy
Agencies), Davide Berruti (Associazione per la Pace),
Skender Hot (ICS Sarajevo), associazioni bosniache

o Laboratorio per insegnanti, educatori e studenti:
“Neretva Day”

- Manifestazione studentesca sul ponte di Mostar,
presentazione gemellaggio con studenti italiani

- Monitoraggio dell’acqua del fiume Neretva a cura di
delegazioni studentesche bosniache e italiane, con
successiva comparazione dei dati rilevati nell’ambito
dell’Isonzo Day











SCHEDA SINTETICA CAROVANA PER MOSTAR



Programma iniziativa


22 Luglio 2004 – giovedì 

ore 24.00 – Udine

Partenza pullman Carovana italiana



23 luglio 2004 – venerdì 

Ore 11.00 – Mostar 

Arrivo pullman Carovana Italiana e partecipazione
attività inaugurazione Ponte di Mostar

Ore 20.00 – Cena 



24 luglio 2004 – sabato 

ore 11.00 – 18.00 – Mostar

Convegno di presentazione del Comitato Bosniaco per il
Contratto Mondiale sull’acqua



ore 20.00 – Cena e concerto musica balcanica



25 luglio 2004 – domenica 

ore 12.00 – Partenza Carovana Italiana da Mostar

ore 24.00 – Arrivo Carovana Italiana a Udine









RiferimentiContratto mondiale sull'acqua
   



        

        
                
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