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30/05 Bologna: LE RAGIONI DI UN SI'



ArciLesbica Bologna  Arcigay il Cassero

LE RAGIONI DI UN SI'

Contro lo smantellamento di diritti fondamentali
a partire dal diritto a non essere licenziati senza "giusta causa"
contro il processo di precarizzazione che mina il sistema di garanzie e di
tutele esistenti e che crea sempre più profonde disuguaglianze, esclusioni,
discriminazioni

per riconoscere pari dignità alle lavoratrici, ai lavoratori
a prescindere dal numero dei dipendenti
per l'estensione dei diritti del lavoro e l'affermazione dei diritti di
cittadinanza sociali e civili di tutte/i, nativi e migranti

un fatto di civiltà


Venerdì 30 maggio
Ore 20,30
Al Cassero
Via Don Minzoni 18

ne parliamo con:

Titti De Simone - parlamentare P.R.C.
Marcella Di Folco - presidente M.I.T
Alfredo Marchetti - responsabile lavoro S.G.
Stefano Calderoni - responsabile lavoro U.d.S.
Fausto Viviani - dipartimento politiche sociali C.G.I.L
Antonella Gavaudan - avvocatessa Studio Legale Associato della C.G.I.L



Coordinano:
Sandro Mattioli - Arcigay Il Cassero
Nera Gavina - ArciLesbica Bologna




Contro la guerra, per i diritti senza se e senza ma
Votiamo sì al referendum per l'estensione dell' art.18

Se il tuo capo può licenziarti in qualsiasi momento e senza una giusta
causa, come puoi rivendicare altri diritti ed essere rispettato per le tue
scelte di vita?
I lavoratori e le lavoratrici non hanno uguali diritti: per condizioni
oggettive che attengono il mercato del lavoro, ma anche per scelte e
condizioni personali che riguardano le culture, il genere, l' orientamento
sessuale, il paese di provenienza. Le ideologie razziste e sessiste oggi
ispirate al neoliberismo privano donne e uomini di diritti fondamentali. 
I pregiudizi verso le persone omosessuali e transessuali alimentano ancora
discriminazioni, mobbing, emarginazioni, violenze psicologiche, molestie
nel mondo del lavoro. La direttiva europea 78/2000 e il referendum per
l'estensione dell'articolo 18 rappresentano insieme, un'importante
occasione per estendere tutele e garanzie a tutti coloro che oggi subiscono
discriminazione.
Estendere i diritti del lavoro, renderli davvero universali, è un fatto di
civiltà. Siccome non c' e' pace senza giustizia, noi crediamo che il NO
alla guerra globale sia fortemente legato ad una necessaria alternativa al
modello neoliberista che la genera, producendo sul fronte interno, lo
smantellamento di diritti fondamentali a partire dal diritto a non essere
licenziati senza "giusta causa".
Noi vogliamo concorrere alla costruzione di una diversa cittadinanza per
uomini e donne, contrapposta al processo di precarizzazione che ha pervaso
il sistema di garanzie e di tutele esistente, creando sempre più profonde
disuguaglianze e esclusioni.
L'estensione dell'articolo 18 è una tutela immediata per TUTTI/e le
lavoratrici e i lavoratori dipendenti e apre la strada all'estensione dei
diritti anche per il lavoro atipico e precario che dilaga fra le donne e i
giovani.
La vittoria del SI contribuirebbe fortemente ad aprire una nuova stagione
per l'affermazione dei diritti di cittadinanza, sociali e civili di tutti,
nativi e migranti.
La vittoria del SI determinerebbe nei fatti la prima sconfitta del governo
Berlusconi, un primo stop alle politiche neoliberiste e di smantellamento
dello stato sociale. Per i movimenti un avanzamento nel segno
dell'alternativa e della trasformazione sociale.
Noi che ci battiamo per un altro mondo possibile, rivendichiamo una
indivisibilità dei diritti sociali e civili. Per queste ragioni il 15 e il
16 giugno votiamo Sì, impegnandoci per la vittoria del referendum nelle
città dove siamo presenti.

Corciolani Eleonora(Agenzia Sanitaria Regionale)-Michelina Vultaggio (
ass.ne Scholè Futuro E.Romagna)-Gruppo Donne Fuori-Associazione Culturale
YOUKALI Bologna-Alessandra Negrini (FIOM Bologna )-Renata Bortolotti ( FIOM
Bologna)-Giuliana Righi ( FIOM Bologna )-LILA ( Bologna)-Forum Donne P.R.C
Bologna-Desi Bruno, Marina Prosperi ( Giuristi Democratici )



MOS, Movimento Omosessuale Sardo 
Ali, Alternativa Lesbica Italiana 
GayRoma.it 
Arcilesbica Nazionale 
Crisalide AzioneTrans, onlus
Arcigay "Il Cassero", Bologna
MIT, Movimento Identità Transessuale
Antagonismogay, Bologna
Circolo Pink, Verona
GLO, Milano
Arcigay-Arcilesbica "Omphalos",  Perugia
Arcilesbica "Lady Oscar", Palermo
ArciLesbica Zami, Milano AltroQuando, Palermo
AGEDO Nazionale
Fuoricampo Italian Lesbian Group Italy
Arcinuovagay, Cesena
ArciLesbica, Bologna
Di'Gay Project, onlus
Arcigay - Arcilesbica "Circomassimo", Ferrara
Circolo Mario Mieli, Roma
Bari Pride 2003
Circolo Arcilesbica, Trento
Arcilesbica-Arcigay "Pianeta Urano", Verona
IREOS_ centro servizi autogestito Comunità Queer, Firenze


Mirella Izzo,
Eleonora Dall'Ovo,
Porpora Marcasciano,
Delia Vaccarello,
Massimo Mele,
Mauro Cioffari,
Giovanni Dall'Orto,
Elisabetta Degli Esposti Merli,
Elisabetta Biagetti,
Gabriella Romano,
Massimo Consoli,
Beppe Banchi,
Gino Carpentiero,
John Gilbert,
Imma Battaglia,
Michele Bellomo
Helena Velena,
Vladimir Luxuria