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(Fwd) Cs 02-2001 - Summit Franco-Africano




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From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Tue, 16 Jan 2001 12:35:48 +0000
Subject:        	Cs 02-2001 - Summit Franco-Africano
Send reply to:  	"Amnesty International" <press@amnesty.it>

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SUMMIT FRANCO-AFRICANO: AMNESTY INTERNATIONAL 
CHIEDE CHE VENGA POSTA FINE ALLA TORTURA E AI 
MALTRATTAMENTI

In occasione del Summit dei Capi di Stato Franco-Africani di Yaounde'
(17-19 gennaio), Amnesty International invita tutti i leader politici
a cogliere l'opportunita' di impegnarsi insieme pubblicamente 
affinche' venga posta fine alla tortura e ai maltrattamenti in 
detenzione.

Secondo Amnesty International, la tortura e' impunemente praticata 
nei confronti di detenuti da parte delle forze governative nella 
maggior parte dei paesi rappresentati al Summit.. Fra questi vi e' 
anche la Francia.

Il 28 luglio 1999, secondo la Corte Europea dei Diritti Umani, la
Francia aveva violato gli standard internazionali che proibivano la
tortura nonche' il diritto a  un processo equo e tempestivo. Nel
novembre 1991, Ahmed Selmouni, con doppia cittadinanza (Marocco e
Paesi Bassi), e' stato arrestato dalla polizia e ha subito ripetuti
aggressioni durante il periodo di detenzione. E' stato percosso con
una mazza, minacciato con una siringa e una fiamma ossidrica. Alcuni
agenti hanno urinato sulla sua persona. Fra il primo processo nel
febbraio 1999 e queste torture sono intercorsi 7 anni. Malgrado la
loro condanna, i 5 ufficiali di polizia hanno ripreso servizio, in
attesa dell'appello davanti alla Corte di Cassazione. Il Pubblico
Ministero del caso ha chiesto un'amnistia.

Amnesty International chiede che vengano firmate, ratificate e
soprattutto applicate coerentemente le convenzioni internazionali
mirate a prevenire la tortura e i maltrattamenti in detenzione.
L'organizzazione chiede a tutti gli Stati di prenderne nota e di
mettere in atto le raccomandazioni per la prevenzione della tortura
stilate dal Comitato dei Diritti Umani e dal Relatore Speciale sulla
Tortura. 
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 16 gennaio 2001
Ufficio Stampa 
Amnesty International

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