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Genova 5/6/7 gennaio 2001



Il 20/21/22 luglio si terrà a Genova il summit degli 8 grandi (G8), i capi dei governi più ricchi della terra e responsabili, attraverso meccanismi di controllo economico e finanziario, di enormi diseguaguaglianze e di una iniqua distribuzione delle risorse a livello planetario.
Non tutti saranno disposti ad accoglierli con tappeti rossi e fanfare: un cartello composito di soggetti, organizzazioni, persone, provenienti da
Genova, dall'Italia e da tutto il mondo scenderà in piazza - in quei giorni e prima - determinata a  manifestare, a testimoniare il dissenso e a dare
visibilità ad un'altra visione del mondo: equa, solidale e ecosostenibile.
 - Ma come stare in piazza in quei giorni?
- Come permettere a tutti di manifestare apertamente il proprio dissenso, in maniera pacifica responsabile e determinata?
- Quali concrete pratiche di azione diretta mettere in pratica di fronte a migliaia di poliziotti, in una città assediata?
- Come dare gambe all'obiettivo di aggregare il più cittadini possibile e nello stesso tempo bloccare realmente il megasummit?
Per provare a dare qualche risposta a queste domande un gruppo di persone provenienti dalle molte realtà plurali che da mesi producono societa' e
pensiero critico sui temi connessi alla globalizzazione (tra cui Rete ControG8, Rete Lilliput) organizzano un incontro che si terrà a Genova il 5 6 e 7 gennaio 2001, al quale parteciperanno numerose persone da tutta Italia.

L'agenda della "tre giorni" prevede due momenti differenti:
1) Metodologie dell'azione diretta: uno scambio di idee sugli aspetti teorici e metodologici legati all'azione diretta, simulazioni di azioni reali finalizzate ad affinare la propria consapevolezza rispetto all'azione pubblica e di piazza, spralluoghi dei luoghi principali dedicati allo svolgimento del summit, proposte organizzative per la realizzazione di iniziative future.
2) Il buon mercato: associazioni, gruppi e singoli che hanno in cantiere o avrebbero il desiderio di realizzare iniziative anche decentrate e/o in tempi diversi dal Summit del G8 presenteranno quanto definito fino al omento delle iniziative.
Per info: www.peacelink.it/users/controg8/567.htm
Per iscrizioni: www.peacelink.it/users/controg8/iscrizione.htm
 

 
I giorni 5/6/7-1-2001, a Genova, si terranno i previsti incontri di confronto sulle metodologie di azione diretta e di presentazione di ipotesi e proposte di iniziative in vista del summit del G8 che sarà a Genova a fine luglio 2001.
 
Scopo degli incontri:
Primo incontro: 1 - dare una occasione di chiarificazione personale ma anche relazionale/politica riguardo alle diverse posizioni sulle metodologie di azione diretta. 2 - prendere coscienza delle conseguenze politiche delle proprie scelte metodologiche. 3 - evidenziare carenze formative. 4 - possibilmente impostare il cammino successivo sia in termini fromativi che organizzativi.
Secondo incontro: 1 - diffondere il più possibile la conoscenza di iniziative in via di attuazione. 2 - aggregare forze diverse per arrivare alla realizzazione di iniziative complesse.
 
Agenda
Metodologie di azione diretta
Venerdì 5/1/2001
14-15.30 accoglienza e organizzazione dei servizi
15.30-16.00 presentazione agenda di lavoro
16-18 In parallelo: scambio di idee sulle metodologie in assemblea plenaria // preparazione dei ruoli principali
Mentre chi desidera presentare le basi teoriche delle proprie scelte metodologiche ne discute in assemblea in forma libera, le persone che si sono date disponibili le cui competenze corrispondono ai principali ruoli individuati per la simulazione preparano il proprio ruolo sia per l'immedesimazione sia da un punto di vista teatrale.
18-18.30 presentazione scenario
Vengono presentati a tutti gli scenari individuati per le due simulazioni
18.30-19.30 preparazione delle immedesimazioni e delle ambientazioni di gruppo
Ogni gruppo di ruolo (polizia, manifestanti con approcci diversi, giornalisti, pubblico etc etc) affina le memorie storiche che gli verranno fornite e le ambientazioni di ruolo
19.30-21.00 cena
21-24 sopralluogo
In gruppi di alcune decine di persone, con una guida locale, divisi a grandi linee a seconda delle proprie destinazioni per la notte, verranno seguiti percorsi diversi che permetteranno di visitare alcuni dei principali luoghi legati allo svolgimento del G8.
Sabato 6/1/2001
9-10 raccolta, reimmedesimazione e prima simulazione
I partecipanti si raccolgono dai punti in cui hanno dormito in tempi diversi e a poco a poco entrano nella simulazione riprendendo i ruoli preparati il giorno prima. Ciò consentirà di simulare anche situazioni reali diacroniche (10')
10-10.30 cambio dei ruoli e reimmedesimazione
In questa fase viene cambiato scenario e parte dei ruoli (la maggior parte dei manifestanti cambiano ruolo rispetto a quello ricoperto nella prima simulazione). Riutilizzando i materiali scenici usati nella prima simulazione, si deve procedere alla reimmedesimazione riutilizzando parte delle memorie storiche raffinate per la prima simulazione.
10.30-11 seconda simulazione
11-12 verifica per gruppo di ruolo
12-13 verifica per gruppi misti e preparazione frasi
Dalla verifica risulteranno evidenti alcuni punti controversi, in cui vi sono posizioni contrapposte o almeno molto differenti. Tali posizioni verranno verbalizzate a cura del gruppo in brevi asserzioni (per esempio 2 di significato contrapposto o 3, massimo 4, asserzioni diverse) che verranno utilizzate nella fase successiva.
13-15 pranzo
15-16 schieramenti sulle frasi
Partendo dalle frasi scritte dai gruppi verranno fatti degli schieramenti con tutti i partecipanti. Nel caso di schieramenti in cui le posizioni sono molto poco definite, si procederà anche alla esplicitazione verbale delle posizioni in campo ed eventualmente al riposizioneamento dei partecipanti.
16-17 ipotesi organizzative e verifica tecnica dell'incontro
Vi sarà lo spazio per favorire l'aggregazione di gruppi di affinità e per lo studio di proposte organizzative per la realizzazione di iniziative future. Verranno forniti degli strumenti (p.e questionari o cose analoghe) per raccogliere una valutazione sul primo incontro.
Essendo la gestione dei tempi piuttosto serrata, questa parte del pomeriggio potrebbe essere occupata da una parte conclusiva del lavoro di discussione attraverso gli schieramenti. La definizione della facilitazione di questa parte è volutamente vaga in quanto i partecipanti dovrebbero aver in qualche modo definito le esigenze prioritarie e trovato il modo per autoorganizzarsi in base a questo. Volutamente non è prevista una facilitazione per la formazione di gruppi di affinità su criteri precostituiti. Sul momento si vedrà se e come si esprimerà l'esigenza di avere la facilitazione di processi di discussione.
Festa
17-19 festa di piazza
Occasione di festa per stemperare le tensioni, approfondire le conoscenze e aggregare persone esterne presentandosi al pubblico
19-20.30 cena
Il buon mercato
20.30-22.30 presentazione delle proposte e delle ipotesi di iniziativa
Associazione, gruppi e singoli che hanno in cantiere o avrebbero il desiderio di realizzare iniziative anche decentrate e/o in tempi diversi dal Summit del G8 presenteranno quanto definito fino al momento delle iniziative.
Domenica 7/1/2001
10-12 In parallelo: mercato delle idee // lavori di gruppo sulle emergenze scaturite dal primo incontro
Chi ha fatto delle proposte il giorno prima ha a disposizione una postazione presso cui si possono recare i partecipanti per ottenere maggiori informazioni, aderire, offrire collaborazione. Allo stesso tempo se sono state individuati temi o necessità per cui è necessario un approfondimento sarà possibile la formazioni di gruppi di lavoro liberi che affrontino le questioni.
12-13 Saluti
Ognuno, con le proprie modalità è chiamato a esprimere i propri saluti in cui comunicare speranze, valutazioni e intenzioni.
 
per il gruppo degli organizzatori/facilitatori
Carlo Schenone
controg8@libero.it