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(Fwd) cs 141-2000 armi leggere




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From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Fri, 1 Dec 2000 18:21:41 +0000
Subject:        	cs 141-2000 armi leggere
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CS 141-2000
INIZIATIVA OSCE SU ARMI LEGGERE: CAUTA 
SODDISFAZIONE DI AMNESTY 
INTERNATIONAL

Amnesty International saluta con soddisfazione il documento 
adottato ieri dall'organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione 
in Europa (OSCE) sulle armi leggere. Si tratta di una dichiarazione 
di intenti per istituire finalmente un controllo sulla produzione e 
il commercio di armi leggere. 

Amnesty invita comunque gli stati 
membri dell'OSCE ad includere nel testo riferimenti espliciti 
all'istituzione di rapporti annuali pubblici e dettagliati 
sull'esportazione di armi e di meccanismi di controllo sulle licenze 
di esportazione.

Deve esserci inoltre un impegno concreto per vietare l'esportazione 
di armi verso paesi in cui e' piu' alto il rischio di violazioni dei 
diritti umani e crimini di guerra e contro l'umanita'. Ogni stato 
membro dell'OSCE dovrebbe stilare un elenco degli agenti di vendita 
delle armi in modo da controllare nei minimi dettagli la loro 
attivita'. 

E' fondamentale istituire un sistema di controllo sul sistema di 
concessione delle licenze di produzione attraverso le quali le 
imprese permettono ad imprese di altri paesi di produrre armi sotto 
la propria etichetta.  In molti paesi dell'OSCE non ci sono deguati 
sistemi di controllo su questo sistema. Amnesty chiede all'OSCE di 
impedire la concessione di licenze verso i paesi a rischio. 

Va ricordato che in Italia lavora da febbraio la Coalizione 
"Campagna Italiana sulle Armi Leggere" che intende contrastare la 
proliferazione incontrollata di armi leggere, chiedendo soprattutto 
maggiori controlli sull'esportazione italiana.
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 1 dicembre 2000


Ufficio Stampa 
Amnesty International

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