Razzismo a Viterbo

["Centro ricerca pace Viterbo" <nbawac@tin.it>]

Comunicato stampa

NUOVI GRAVI EPISODI DI RAZZISMO E VIOLENZA A VITERBO

Negli ultimi giorni nuovi episodi di razzismo si sono verificati a Viterbo.

VITERBO
Dapprima nel corso di una partita di calcio nello stadio è stato esibito uno
striscione razzista contro il campione di pallacanestro Carlton Myers,
portabandiera degli atleti italiani alle olimpiadi.
Qualche giorno fa sono pervenuti insulti ad un consigliere comunale che
aveva stigmatizzato il fatto; più recentemente su un muro è apparsa una
scritta di insulto antisemita contro quel medesimo consigliere.
Il consiglio comunale di Viterbo ha espresso unanime solidarietà alla
vittima.

VITERBO
Nei pressi di Viterbo una giovane donna ucraina alcuni giorni fa ha subito
feroci violenze da una banda di bruti.
Dalla stampa si apprende che sono in corso indagini che si starebbero
orientando sull'ipotesi che la giovane donna sia stata brutalizzata per
terrorizzarla, schiavizzarla e venderla come merce sessuale.

MONTALTO DI CASTRO
A Montalto di Castro il Comune ha demolito qualche settimana fa le baracche
in cui trovavano rifugio per la notte gli immigrati impegnati nei lavori
stagionali nella Maremma viterbese.
Solo il Centro di ricerca per la pace di Viterbo ha denunciato l'accaduto e
chiesto al Prefetto di Viterbo e al Comune di Montalto un intervento
riparatorio che garantisca ai lavoratori immigrati un alloggio per ripararsi
e riposare, e quella assistenza minima che ad ogni essere umano è dovuta.
Non ci risulta che nessun altro nel viterbese abbia battuto ciglio; non ci
risulta che il Comune abbia avuto la benché minima resipiscenza; non ci
risulta che agli immigrati così perseguitati sia stato offerto il benché
minimo risarcimento. E dire che a Montalto vi dovrebbe essere una notevole
disponibilità di alloggi pubblici inutilizzati conseguente alle edificazioni
di palazzine di appartamenti fatte negli scorsi decenni e mai utilizzate.

Nel viterbese da tempo si susseguono episodi di razzismo talvolta di
inaudita gravità e ferocia. Che continuano ad essere sottovalutati.

Nota per i mezzi d'informazione a cura del Centro di ricerca per la pace di
Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. e fax 0761/353532, e-mail: nbawac@tin.it

Viterbo, 27 settembre 2000