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(Fwd) cs 108-2000




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From:           	"Amnesty International" <press@amnesty.it>
To:             	stampa@amnesty.it
Date sent:      	Wed, 27 Sep 2000 12:11:41 +0000
Subject:        	cs 108-2000
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ARABIA SAUDITA: TEMPO PER I  DIRITTI DELLE 
DONNE

Amnesty International lancia oggi un nuovo rapporto dal titolo 
"Arabia Saudita: grandi violazioni dei diritti umani delle donne". 
Una rete di leggi, regole, costumi e fatwa (editti religiosi) 
interviene in tutti gli aspetti della vita delle donne saudite Ad 
esempio possono andare all'estero solo se accompagnate da un 
maharam (guardiano maschio) o provviste di un suo consenso 
scritto. 

La giustizia saudita agisce in modo discriminatorio. Una donna 
arrestata e' sempre interrogata da uomini e spesso subisce 
minacce ed aggressioni per essere costretta a confessare. 
Nel Codice del Lavoro saudita ci sono esplicite clausole 
discriminatorie nei confronti delle donne. Sono donne il 55% dei 
laureati; il 40% dei beni privati sono di proprieta' di donne; 15,000 
imprese di commercio appartengono a donne. 

Malgrado cio' una donna non 
puo' amministrare pubblicamente alcuna proprieta', ma deve essere 
rappresentata da un parente maschio (wakil shar'iy).

Sono all'ordine del giorno violenze all'interno delle famiglie. Un 
uomo puo' picchiare sua moglie nella pressoche' totale certezza di 
rimanere impunito. Particolarmente a rischio sono le lavoratrici 
straniere impiegate come domestiche. Il Codice del Lavoro  le
esclude da qualsiasi protezione. Spesso vivono in condizioni di vera 
e propria schiavitu', segregate in casa e sottoposte a ritmi 
disumani. 

L'Arabia Saudita ha di recente sottoscritto, sebbene con ampie 
riserve,  la Convenzione ONU sull'Eliminazione di tutte le forme di 
Discriminazione Contro le Donne (CEDAW). 

Amnesty International accoglie con favore questa decisione ma 
spera che le riserve non finiscano per intaccare lo scopo stesso 
della Convenzione.  speranza e' che il rapporto lanciato oggi sia un 
incentivo al dibattito sulla condizione femminile in Arabia Saudita. 
E' tempo che le donne saudite siano finalmente in grado di usufruire 
dei loro diritti di esseri umani. 
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 27 settembre 2000
Ufficio Stampa 
Amnesty International

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