(Fwd) CS 104-2000 - Filippine

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Date sent:      	Tue, 19 Sep 2000 12:43:20 +0000
Subject:        	CS 104-2000 - Filippine
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FILIPPINE: A JOLO CIVILI SENZA SCAMPO

 Sarebbero almeno 600 i civili uccisi o feriti nell'attacco sferrato
 sabato scorso dalle forze armate filippine ad Abu Sayaf nell'Isola di
 Jolo. Il Presidente Estrada ha ordinato l'attacco per liberare i 22
 ostaggi (16 filippini, 3 malesi, 2 giornalisti francesi e un
 americano) da 5 mesi nelle mani dei separatisti islamici. Il
 bombardamento incessante ed indiscriminato ha costretto migliaia di
 civili ad abbandonare i propri villaggi. 

 Il governo ha ammesso la morte di 4 persone, ma e' certo che le
 vittime sono molte di piu' e includono bambini e cittadini inermi.
 Manila ha imposto il silenzio sulla vicenda, impedendo a giornalisti
 e medici di raggiungere l'area delle operazioni militari. Non e' la
 prima volta che l'esercito filippino si rende colpevole di violazioni
 dei diritti umani nell'ambito di operazioni anti-insurrezionali:
 esecuzioni extragiudiziali, torture, "sparizioni", uccisioni
 indiscriminate di civili.

 Amnesty International chiede al governo di Manila di fermare
 immediatamente i bombardamenti indiscriminati. Ad Abu Sayaf chiede
 invece il rilascio incondizionato di tutti i gli ostaggi. Entrambe le
 parti in conflitto devono impegnarsi a rispettare la Convenzione di
 Ginevra del 1949.
FINE DEL COMUNICATO

Roma, 19 settembre 2000
Ufficio Stampa 
Amnesty International

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