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Euro Fighter 2000



E' stata approvata la finanziaria che prevede cospicui finanziamenti al
mantenimento e ammodernamento dell'esercito.

In particolare, tra la varie cifre, spicca quella del nuovo caccia
bombardiere europeo eurofighter, una macchina da guerra spaventosa alla cui
costruzione l'Italia contribuisce con la cifra di 16.000 miliardi,
distribuiti negli anni dal 1998 al 2006, per la produzione di 121 caccia
bombardieri.

Eurofighter ha anche un sito http://eurofighter-typhoon.com dal quale si
scoprono varie cose, come il fatto che si tratta di un consorzio di 4 stati
(Italia, Spagna, Germania e Gran Bretagna), e nella sua costruzione sono
impegnate varie industrie italiane, soprattutto del gruppo Fiat. Proprio
recentemente, ai primi di novembre 99, e' stata costituita la Eurofighter
International, societa' che mira, con la commercializzazione di questo
aereo, alla conquista del 50% del relativo mercato.

Come dicevamo l'Italia ne ha ordinati 121, su 620 totali. Ma molti altri ne
verranno prodotti, visto che gia' altri stati avanzano richieste: la Grecia
ne vuole 60, la Norvegia ne ha ordinati 30. Gli stati partecipanti al
consorzio si sono divisi gia' il mercato e le zone di competenza: l'italiana
Alenia Aerospazio si occupa specificatamente dell'esportazione verso
Brasile, Filippine e Sudafrica. Naturalmente c'e' spazio per tutti, anche
eventuali dittatori africani vogliosi di spendere meta' del Pil del loro
stato per questo giocattolo mostruoso.

Per il 2000 era prevista una cifra di 820 miliardi ma, come ci segnala
Tullio Berlenghi dei verdi, un emendamento del governo, approvato in tutta
fretta durante la recente crisi di governo, ha finanziato altri 200 mld. In
totale, per questo anno 2000, sono stati stanziati 1.020 miliardi di lire.

Segnatevi da qualche parte queste cifre, e citatele tutte le volte che vi
diranno che mancano i soldi per questa scuola o quell'ambulatorio...
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Fonte: http://www.unimondo.org/azionenonviolenta/eurofighter.html