[ACEA #332] AI su Tribunale Penale Internazionale e MarciaNonviolenta

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Comunicato n. 332  del 20-7-2000

AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE LA RATIFICA MONDIALE DELLO STATUTO DI ROMA DEL
TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE.

"In occasione del secondo anniversario dell'approvazione dello Statuto del
Tribunale Penale Internazionale il nostro milione di soci in tutto il mondo
continua chiedere a tutti i governi di firmare e ratificare questo
documento il piu' presto possibile" dichiara Amnesty International. Lo
Statuto di Roma prevede la creazione di un Tribunale Penale Internazionale
che perseguira' chi e' accusato di genocidio, crimini contro l'umanita' e
crimini di guerra.  Il Tribunale Penale Internazionale sara' istituito non
appena 60 Stati avranno ratificato lo Statuto di Roma; al 16 luglio 2000,
97 Stati hanno fatto il primo passo verso la ratifica firmando lo Statuto e
14 lo hanno ratificato.  "Il 18 luglio 1998 abbiamo ascoltato le solenni
parole di molti rappresentanti di governo che sempre piu' indossano la
maschera da paladini dei diritti umani", dichiara Amnesty International.
"Ma quei vuoti entusiasmi si sono spenti ben presto e genocidi, crimini
contro l'umanita' e di guerra si sono ripetuti e ancora accadono in modo
spaventoso, in quasi tutte le regioni del mondo. Quasi sempre i colpevoli
sfuggono alla giustizia. La creazione del Tribunale sara' un passo
importante per assicurare che l'impunita' per questi crimini finalmente
finisca."  Amnesty International - che insieme ad altre Organizazioni Non
Governative da oltre sei anni agisce in favore di un Tribunale Penale
Internazionale forte ed efficace - fara' pressione sull'Assemblea Generale
delle Nazioni Unite affinche' il giorno 17 luglio venga adottato
ufficialmente come la Giornata Internazionale della Giustizia, al fine di
sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale nella lotta contro l'impunita'.

MARCIA NONVIOLENTA PERUGIA-ASSISI DEL 24 SETTEMBRE 2000

Si allunga l'elenco di gruppi, associazioni, movimenti che aderiscono alla
Marcia nonviolenta "Mai pił eserciti e guerre", e si vanno definendo il
programma e le iniziative collaterali. Entro la settimana prossima saranno
pronti i volantoni e il manifesto, che vi saranno spediti per la diffusione
in loco.
Le organizzazioni dovranno sostenere il proprio spese molto elevate e
lanciano un appello per la raccolta di contributi. Si inviatano  le
associazioni nazionali a dare un contributo almeno di 1 milione di lire e
le associazioni locali di 100 mila lire,
I versamenti possono essere fatti con bonifico bancario sul c/c n. 18835/87
presso la Cariverona, agenzia di Borgo Trento, Verona, CAB 11718, ABI
06355, intestato al Movimento Nonviolento, via Spagna 8, 37123 Verona.


(Fonte AceA)





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(anche in forma di pubblicita` con una riga di ringraziamento all'editore
per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori
informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in
caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione.




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