[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[ACEA #271] Continua la campagna dell'Associazione ItalianaTurismo Responsabile per il boicottaggio della Birmania



Agenziastampa per i Consumi Etici e Alternativi
-----------------------------------------------------------------------------

Comunicato n. 271 del 19-6-2000

Continua la campagna dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile per il
boicottaggio della Birmania

AITR INFORMA: LAVORO FORZATO, ILO MINACCIA SANZIONI (BRIEF, PEACE/JUSTICE)
L'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) ha minacciato sanzioni
contro uno dei suoi membri, il Myanmar (ex  Birmania), se non rinuncerà al
lavoro forzato. Secondo i sindacati, in Myanmar oltre 800.000 persone sono
costrette a lavorare in condizioni di semi-schiavitù, senza paga o con un
salario irrisorio, soprattutto nel settore agricolo e  nell'edilizia. In
precedenza era già stato rilevato un ampio uso dei lavori forzati per
realizzare le infrastrutture nel Paese, ma le autorità di Rangoon si erano
sempre difese sostenendo che gli operai si offrivano gratis per il bene
della nazione. Ora l'Ilo - organizzazione internazionale che da 81 anni si
occupa dei diritti dei lavoratori - ha dato tempo al Myanmar fino al 30
novembre per porre fine a questi abusi. Se non lo farà, verranno applicate
sanzioni diplomatiche. (LM, Fonte MISNA)

AITR CHIEDE AI TOUR OPERATOR DI ADERIRE AL BOICOTTAGGIO
Ecco il testo inviato da Aitr ai tour operator che programmano la Birmania:
"Cari signori,
       Il Parlamento Europeo con una risoluzione approvata il 19 maggio
scorso ha deliberato affinché vengano bloccati gli investimenti delle
imprese dell'Unione Europea ed il turismo in Myanmar (ex Birmania).
      In questa maniera sono stati accolti gli inviti, tra gli altri, anche
dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile (A.I.T.R.), che riunisce 26
organismi del non profit italiano, e che sul tema della violazione dei
diritti umani in Birmania ha da tempo avviato una campagna di
sensibilizzazione secondo una serie di principi, sintetizzati nel volantino
allegato.
      Come hanno già fatto numerosi operatori stranieri ed alcuni italiani
(CTS, Tucano e Pindorama per esempio), Vi invitiamo cortesemente a
riflettere su quanto sopra, eventualmente approfondendo l'argomento
visitando il sito www.solidea.org oppure richiedendoci un nutrito Dossier
Birmania da noi realizzato, ed a rinunciare alle destinazioni in quel paese
previste dal Vostro catalogo, eventualmente lasciando vuota la pagina
relativa agli itinerari birmani: "iniziativa pagina bianca".
(Fonte AceA)





Vi preghiamo di pubblicare ove vi sia possibile e nella forma possibile
(anche in forma di pubblicità con una riga di ringraziamento all'editore
per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori
informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in
caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione.




AceA onlus
AceA agenziastampa per i consumi etici e alternativi
via Angera 3, 20125 Milano
tel 0267574323
acea@edv.it
-----------------------------------------------------------------------------
Testata elettronica di educazione alla pace, allo sviluppo, alla
solidarietà, all'ecoequilibrio, ai consumi etici,
alle tecnologie ecocompatibili, alla nonviolenza , diretta da Federico
Ceratti