Amnesty International incontra il ministro dell'Interno, Giuliano Amato



#  Questa lista per la distribuzione delle informazioni
#  e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International.
#  Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si
#  prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non
#  vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo

COMUNICATO STAMPA
CS117-2006

AMNESTY INTERNATIONAL INCONTRA IL MINISTRO DELL'INTERNO, GIULIANO AMATO

Una delegazione della Sezione Italiana di Amnesty International, guidata
dal direttore Gabriele Eminente, ha incontrato oggi il ministro
dell'Interno, Giuliano Amato.

Amnesty International ha portato all'attenzione del ministro Amato il tema
del rispetto dei diritti umani nelle politiche di immigrazione e asilo,
rinnovando la richiesta di accesso, a fini di ricerca, ai centri
utilizzati per il trattenimento di migranti e richiedenti asilo, richiesta
che il ministro ha accolto favorevolmente.

La delegazione dell'organizzazione per i diritti umani e il ministro Amato
hanno poi convenuto sulla necessita' di affrontare, anche a livello
tecnico, i problemi della presenza dei minori nei suddetti centri e dei
metodi utilizzati per la determinazione dell'eta' in caso di dubbio.

Nel corso dell'incontro, Amnesty International ha espresso il proprio
apprezzamento per le ferme dichiarazioni del ministro Amato circa la
volonta' di evitare espulsioni collettive di migranti verso paesi di
transito, tra cui la Libia.

In vista del prossimo vertice euro-africano di Tripoli, la delegazione di
Amnesty International ha inoltre fatto riferimento alla necessita' che il
rispetto dei diritti umani di migranti e richiedenti asilo in Libia
costituisca un argomento centrale dell'agenda diplomatica con il governo
di Tripoli, sia nell'ambito dell'Unione europea sia a livello bilaterale.
A questo tema, che ha incontrato l'interesse del ministro Amato, Amnesty
International continuera' a rivolgere una costante attenzione.

Amnesty International ha infine sottolineato l'importanza cruciale dei
diritti umani e della loro salvaguardia e protezione in ogni circostanza,
anche nelle scelte in materia di espulsione di persone 'sospette' sulla
base delle norme 'antiterrorismo' del luglio 2005.

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 24 ottobre 2006

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224, cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it





#  Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e
#  pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i
#  contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura
#  tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei
#  contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e'
#  pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non
#  portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre
#  informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista
#  personali  e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty
#  International.