Un nuovo libro dalla parte dei Consumatori




COMUNICATO STAMPA


UN LIBRO PER FARE IL PUNTO SULLA CASS ACTION PER LA DIFESA DEI CONSUMATORI


La Class action è l'incubo delle grandi multinaziuonali americane, lo
strumento in mano ai consumatori (e ai loro avvocati) che permette che in
caso di  prodotti difettosi o danni alla salute negli Stati Uniti scattino
sanzioni economiche che possono mettere in ginocchio le più grandi
industrie, dal tabacco all'automobile.

Sembrava fatta anche in Italia: dopo discussioni di anni e numerosi
progetti di legge, il Parlamento aveva finalmente votato l’Azione
Collettiva risarcitoria, ispirata a modelli già collaudati in molti altri
paesi, a partire dalla Class Action americana. Si tratta dell’art.140 bis
del Codice del Consumo,  introdotto dalla Finanziaria il 27 dicembre 2007,
che doveva entrare in vigore a fine giugno 2008. Dopo gli scandali Cirio,
Parmalat e bond  Argentini, di fronte ai tanti furti nelle bollette
telefoniche o a beni venduti con vizi di produzione, le forti attese di una
azione collettiva a difesa dei consumatori sembravano aver finalmente
ricevuto risposta...

La Fondazione ICU - Istituto Consumatori Utenti ha presentato a Roma il
libro "Class Action nel mondo e nuova legge italiana. Azione collettiva dei
consumatori" di Michele Boato, Pietro Pistone e Silvana Pucci, edizione
Libri dei Consumatori,80 pagg.

La presentazione è avvenuta nel corso di un convegno organizzato in
collaborazione con l'Associazione Ex Parlamentari e ha visto la
partecipazione, fra gli altri dell'avvocato Ugo Ruffolo, massimo esperto
italiano sulla Class Action.

Il libro fa il punto sulla legislazione italiana confrontandola con modelli
di tutela colletiva presenti in Europa e negli Stati Uniti; approfondisce
inoltre la class-action nel rapporto con il Codice del Consumo.


Il libro può essere richiesto gratuitamente alla Fondazione ICU fino ad
esaurimento delle copie via mail
(<mhtml:{91AC6C49-F606-4067-8907-254D52204B3B}mid://00003418/!x-usc:mailto:info at fondazioneicu.org>info at fondazioneicu.org)
o fax (041/935666) lasciando i propri dati (nome, cognome, indirizzo).



Per informazioni sull'attività della Fondazione ICU
<http://www.fondazioneicu.org%C2%A0tel>www.fondazioneicu.org tel. e fax
041/935666, <mailto:info at fondazioneicu.org>info at fondazioneicu.org






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