lettera aperta a Giovanna Melandri e Giorgia Meloni



Lettera aperta con invito a Giorgia Meloni e a Giovanna Melandri

All' On. Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù

All' On. Giovanna Melandri, Ministro ombra PD, già Ministro Politiche
Giovanili Attività Sportive

Gentilissime,

da qualche giorno all'inaugurazione odierna dei Giochi Olimpici di Pechino 2008 i giornali e le televisioni hanno ripreso notevolmente le polemiche sulla partecipazione o meno degli atleti e/o delle istituzioni.

Le responsabilità istituzionali e politiche che avete, Vi espongono evidentemente a una visibilità eccessiva, causata dall'avvicinarsi della grande manifestazione mondialeŠcome pure da una (presunta quanto fallace) mancanza di notizie in questo periodo di festività estive.

Nulla di male, se si colgono le occasioni mondiali per parlare di valori, di diritti umani, di giovani, di sportŠ e di mercato, e di politica internazionale.

Purché non resti invece soloŠ andare sui giornali e sulle tv.

La situazione italiana è grave, drammatica. Non è solo un aspetto che riguarda l'economia: riguarda le nuove generazioni, l'assenza di valori che va di pari passo con l'assenza di prospettive, di certezze, di speranze.

Sui Giochi Olimpici le nostre associazioni si sono espresse già in tempi non sospetti e - per quanto concerne le Vostre responsabilità - a ruoli invertiti.

Le Olimpiadi in Cina sono un errore se servono a legittimare l'assegnazione alla Cina del visto d'ingresso nelle democrazie del mondo; non c'è solo la "faccenda" del Tibet: c'è nella memoria ancora quella piazza Tienanmen. In tal senso sono da boicottare, e boicottare vuol dire non invitare a farlo, maŠ farlo.

Per noi "Pechino olet": per la puzza dell'inquinamento e per quell'odore intollerabile di violazione di diritti umani, dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, della libertà di stampa e di opinione, per le nascite regolamentateŠ.

Le Olimpiadi di Pechino sono però anche un formidabile palcoscenico su cui i riflettori sono puntati per parlarne. Ma anche qui: chiedere agli atleti di fare gesti simbolici è troppo comodo. Ognuno faccia quel che la coscienza gli ordina. E questo tocca più ai responsabili istituzionali e politici che agli atleti. Se poi un atleta indosserà una maglietta va bene, va benissimo.

Ma le Olimpiadi finiranno e passerano, come è finito il Mondiale di Calcio in Germania: poi toccherà confrontarsi, capire e governare una brutta situazione del e nel nostro paese.

E' importante che l'attenzione ci sia anche dopo Pechino, e che ci sia la stessa tensione morale e istituzionale per dare prospettive di futuro, per ridare speranza alle nostre nuove generazioni.

E pertanto un invito: continuiamo a parlare seriamente di politiche giovanili, di sport, di diritti umani e di nord/sud del mondo.

Di momenti ce n'è una infinità, ma ce né già uno alle porte, Tuttaunaltracosa,  l'appuntamento del mondo del Commercio Equo e Solidale che si terrà a Parma dal 19 al 21 settembre 2008.

Perché non venite anche Voi? Certo, non ci saranno i riflettori mass-mediatici delle Olimpiadi.... ma ci sarà un popolo, quello del commercio equo, che oltre che boicottare, promuove autosviluppo ed economia solidale, al sud e al nord del mondo.

Ed è un popolo giovane che arriverà da tutto il mondo, ragazzi e ragazze che dal 12 al 23 settembre si incontreranno a Parma per il 2° Fair Trade International Youth Meeting!

Gentilissime Giorgia Meloni e Giovanna Melandri, Vi invitiamo: venite e parliamone.

Di spunti ce n'è tanti, si potrebbe pensare ad un incontro su politiche giovanili, sport, commercio equo e stili di vita solidali; ad un seminario sulla necessità di nuovi strumenti per la coesione sociale, ad un confronto sulla ricerca delle radici e della memoria.

E magari ci scappa anche una partitella, una corsa, una festa, un balloŠ

Vi aspettiamo.

Andrea Reina, presidente Associazione Botteghe del mondo

Maria Teresa Pecchini, coordinatrice Tuttaunaltracosa 2008

Damiano Tommasi, calciatore, premio  e giuria Altropallone

Gianni Di Domenico, presidente associazione Altropallone ads onlus

Mirko Marelli, coordinatore Tuttounaltrocampo 2008

Michele Papagna, presidente Acea Onlus, Associazione consumi etici e stili di vita solidali

08 agosto 2008

http://www.assobdm.it
http://www.tuttaunaltracosa.it
http://www.altropallone.it