LO SVILUPPO RURALE STRUMENTO DI LOTTA ALLA POVERTA'



 
 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

LO SVILUPPO RURALE STRUMENTO DI LOTTA ALLA POVERTA’

 

Mercoledì 18 giugno, al congresso internazionale Ifoam, CEFA Il seme della solidarietà, Slow Food e Fairtrade Italia organizzano un seminario nell’ambito del progetto cofinanziato dall’Unione Europea “Sustainable agriculture, biodiversity protection and fair trade, together against poverty”

 

Le pratiche di agricoltura sostenibile, a livello sociale e ambientale, sono uno strumento efficace per combattere la povertà e promuovere la biodiversità. Ne sono convinti l’ong CEFA – Il seme della solidarietà, la Fondazione Slow Food per la biodiversità e Fairtrade Italia (marchio di certificazione dei prodotti equosolidali), uniti in un percorso culturale lungo tre anni nell’ambito del progetto cofinanziato dall’Unione Europea “Sustainable agriculture, biodiversity protection and fair trade, together against poverty” (ONG/ED/2006/120-817).

 

Appuntamento a Modena il prossimo 18 giugno, al congresso internazionale Ifoam sul biologico “Cultivate the future”, presso il Baluardo della Cittadella, in Piazza Tien An Men 5, alle ore 11 con  il seminario suddiviso in due sessioni “Lo sviluppo rurale contro la povertà attraverso la sostenibilità dell'agricoltura, la biodiversità e l'equità. Buone pratiche contro la fame”, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e realizzato in collaborazione con Ifoam. La mattina si parlerà di Cooperazione partecipativa con Patrizia Farolini (CEFA), Piero Sardo (Fondazione Slow Food per la biodiversità), Carlo Testini (Fairtrade Italia), Anne Boor (Ifoam), Philip Mikos (DG Sviluppo – UE), Darci Piana (Sebrae Paranà), Geoffrey I. Kirenga, Ministero dell'Agricoltura, Sicurezza alimentare e Cooperative (Tanzania), Sergio Marelli (Comitato Italiano per la Sovranità Alimentare). La tavola rotonda sarà coordinata da Antonio Compagnoni, responsabile relazioni internazionali di Icea.

 

La seconda sessione, che si aprirà alle 14.30, è dedicata alle conoscenze e alle culture locali con casi di studio sullo sviluppo rurale integrato, la protezione della biodiversità, il commercio equo, le imprese e i movimenti del settore alimentare con esperienze da Bosnia Erzegovina (Elvedin âolakoviç), Marocco (Giulio Cialdi), West Bengal (Sonja Brodt), Africa occidentale (Pascal Liu, FAO), Brasile (Giorgio Prampolini), Palestina (Marcello Viani); Egitto (Ali Abdalla). Con Patrick Mulvany, UK Food Group / Bond - Membro di EFSG e Mwatima Juma, Country Officer IFAD - Zanzibar (Tanzania)

L’ingresso al convegno è su invito. Per richiederlo, scrivere a <mailto:stampa at fairtradeitalia.it>stampa at fairtradeitalia.it

 

Con invito alla pubblicazione