A TERRA FUTURA L'ESPERIENZA DELLE CITTÀ EQUOSOLIDALI IN EUROPA E IN ITALIA














COMUNICATO STAMPA



A TERRA FUTURA L’ESPERIENZA DELLE CITTÀ EQUOSOLIDALI IN EUROPA E IN ITALIA



Il convegno si tiene sabato 19 maggio ore 9.30 presso la Sala 26 della
Palazzina Lorenese presso la Fortezza da Basso, a Firenze. 





Le prospettive di sviluppo nazionali ed internazionali del commercio equo e
solidale nelle amministrazioni locali sono protagonisti a Terra Futura, la
IV Mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità che
si tiene a Firenze dal 18 al 20 maggio.

Sabato 19 maggio alle ore 9,30 infatti presso la Sala 26 della Palazzina
Lorenese presso la Fortezza da Basso si tiene il convegno “Territori
sostenibili: le città equosolidali in Europa e in Italia”, al quale
partecipano Ann-Sophie Deneyer, in rappresentanza della città belga di
Bruxelles, e Salvatore Stella, assessore alla pubblica istruzione del
Comune di Foligno (Perugia). Il quadro europeo in cui si muove l’esperienza
degli enti locali equosolidali sarà tracciato da Alessandra Cappellari,
coordinatrice Campagna Città Equosolidali, mentre il punto sulla situazione
italiana sarà a cura di Adriano Poletti, presidente del consorzio Fairtrade
TransFair Italia. L’incontro sarà coordinato da Eriuccio Nora, Direttore
delle Agende 21 Locali Italiane, che introduce l’incontro con un intervento
sul tema del Green Public Procurament ed del Social Public Procurament.

La campagna “città equosolidali”, da cui prende le mosse il convegno,
prevede un riconoscimento specifico per gli enti locali impegnati nella
diffusione dei prodotti e dei valori del commercio equosolidale tra i
cittadini e nelle scelte amministrative. Ogni anno, in Europa, le
amministrazioni pubbliche investono infatti 1.500 miliardi di euro in beni
e servizi, pari al 16% del Pil e costituiscono quindi un’importante
occasione di sviluppo del commercio equo e solidale.

Promossa da Fairtrade TransFair Italia (marchio di certificazione), Agices
(Associazione delle organizzazioni di commercio equo in Italia),
Coordinamento Agende 21 locali italiane e Coordinamento Enti locali per la
pace e i diritti umani, la campagna conta oggi tre provincie (Cremona,
Ferrara e Milano) e otto comuni (Roma, Modena, Padova, Foligno, Appignano
del Tronto, Concorezzo, Mezzago, Pozzallo). Per diventare enti equosolidali
Comuni, Province o Regioni devono dimostrare di aver inserito i prodotti
equi nei capitolati d’appalto per le mense pubbliche o per i distributori
automatici o di utilizzarli per i buffet interni; documentare di svolgere
attività di informazione e di promozione del commercio equo; approvare una
mozione di indirizzo che impegni l’amministrazione ad operare in questa
direzione.

Proprio nel mese di maggio presso alcuni dei comuni recentemente entra
nella campagna sono previste le celebrazioni ufficiali con la consegna del
titolo di ente equosolidale: a Pozzallo (Ragusa), si è tenuta lo scorso 4
maggio, a Foligno (Perugia) si svolge il 9, a Mezzago (Milano) il 20.

Infine un’altra occasione di approfondimento per questo ambito di impegno
degli gli enti locali si tiene alla Fiera di Cremona, nell’ambito del
GPPnet Forum, primo Forum italiano per lo sviluppo degli acquisti verdi.
Giovedì 10 maggio alle ore 16,30 presso la sala Amati è previsto infatti il
convegno “Scelte pubbliche e commercio equosolidale”, organizzato da
Fairtrade TransFair Italia e da Ctm Altromercato.



Ufficio stampa Città equosolidali

Mariagrazia Bonollo

Koiné comunicazione

koine at koinecomunicazione.it









Città equosolidali

La Campagna città equosolidali si rivolge agli Enti locali (Comuni,
Province, Regioni e altri Enti) e ai cittadini per orientare le comunità
locali verso gli acquisti di prodotti equosolidali attraverso azioni e
iniziative concrete. E’ promossa da Fairtrade TransFair Italia
(organizzazione di certificazione dei prodotti equosolidali), Coordinamento
Agende 21 locali italiane, Coordinamento Enti locali per la pace e i
diritti umani e Agices (Associazione Assemblea generale italiana del
commercio equo e solidale). Alla campagna hanno aderito Ctm Altromercato,
Commercio Alternativo e Associazione Botteghe del Mondo. Per informazioni:
<http://www.cittaequosolidali.it/>www.cittaequosolidali.it;
info at cittaequosolidali.it