[TF News] Terra Futura e le economie di pace e giustizia



    NEWSLETTER n.16
3 NOVEMBRE 2006


Premio Nobel a Muhammad Yunus
ECONOMIE DI PACE E... DI GIUSTIZIA

 ll premio Nobel per la pace al professor Muhammad Yunus è indubbiamente un
forte riconoscimento a tutti coloro che nel mondo lavorano e si impegnano
per un sistema economico più giusto.

L'intuizione che il "Credito è un diritto umano" e i milioni di poveri del
Bangladesh sostenuti dalla Grameen Bank sono motivazioni sufficienti per un
premio Nobel per la pace; ma una critica possibile a questo premio Nobel
riguarda la categoria scelta.

C'è un mondo che si muove con Yunus e non da oggi, ci sono persone ed enti
che sperimentano tante strade di sostenibilità, non solo quella del
microcredito, ma mille altre forme che hanno in comune l'agire economico a
partire dal riconoscimento fondamentale dell'importanza della
partecipazione e delle relazioni sociali ed ambientali. Un mondo che
inventa modi nuovi di fare finanza, commercio, uso delle risorse, che
propone nuovi di stili di vita, nuove regole per il mercato in modo da
favorire equità, diritti, sostenibilità.

Il credito è un diritto umano e l'economia e la finanza, se non si isolano
dal contesto sociale ed ambientale, possono aiutare a dare un futuro alla
terra. Forse un nobel per l'economia, avrebbe fatto scendere il
microcredito dal piedistallo della bontà per farci interrogare tutti di più
sulle basi dell'attuale sistema economico!

[Foto: Muhammad Yunus e Ugo Biggeri al Centro SIECI (FI) nel 2004]


L'AUTUNNO DELLE FIERE SOSTENIBILI
 Viviamo un autunno "caldo" di appuntamenti con il cambiamento sostenibile.
Sulla scorta di Terra Futura che ha lanciato il sasso, si moltiplicano le
manifestazioni che mettono in luce le buone pratiche e gli stili di vita
non consumistici. A Como c'è stata L'isola che c'è. A Treviso, Quattro
passi verso un mondo migliore. Ad Ancona è tornata per la terza volta
Eco&Equo. A Parma si prepara Kuminda, a Venezia il Salone dell'editoria di
pace a Venezia. A Mestre, Gaia - 10a Fiera della Città Possibile e a
Colorno (in provincia di Parma) il primo Festival della decrescita felice.

Per non parlare dell'Altrocioccolato, il consueto ritrovo dell'alternativa
golosa a Gubbio. E ancora, Terra Madre a Torino e il Giusto Gusto ad
Arezzo, Fà la cosa giusta a Trento ed Ecomondo a Rimini. E l'elenco
continua... in tutta Italia spuntano come funghi nuove fiere e
manifestazioni che promuovono un consumo diverso e un uso responsabile
delle risorse, disegnando una nuova mappa del paese.

Un filo rosso collega tutte queste iniziative: la voglia di cambiare il
nostro stile di vita, perchè l'insostenibilità dell'attuale sistema di
consumo è evidente e devastante. E le proposte concrete e praticabili
esistono già.


I SEMI DEL FUTURO
 Sulla base degli impegni presi durante l'ultima edizione di Terra Futura,
è stato elaborato il "Manifesto sul futuro dei semi". Salvare i semi -
patrimonio dell'umanità - dall'ingegneria genetica e dalla manipolazione da
parte delle multinazionali agro-chimiche, è infatti la finalità che si è
data la Commissione Internazionale sul futuro dell'Alimentazione e
dell'Agricoltura, promossa dalla Regione Toscana e presieduta
dall'attivista indiana Vandana Shiva. Il Manifesto è stato presentato
ufficialmente nell'ambito di "Terra Madre", la manifestazione che siè
tenuta nell'ambito del Salone del Gusto a Torino, dal 26 al 30 ottobre 2006.


I NUMERI DI TERRA FUTURA...
Nelle prime tre edizioni, Terra Futura ha visto la partecipazione di
moltissime realtà, provenienti da ambiti diversi e da tutta Italia. Gli
espositori sono quasi raddoppiati in tre anni (mentre i partecipanti sono
triplicati, arrivando a 72mila) e la fiera di Firenze è presto diventata un
appuntamento nazionale di riferimento.

Quest'anno, la presenza di aziende (dalla piccola cooperativa alla media
industria) ha costituito circa un terzo degli espositori, seguito dalle
associazioni e Onlus (28%), editoria e media (14%) e dagli enti locali
(12%). I settori più rappresentati sono stati quello ambientale e di tutela
delle risorse (56%), difesa dei diritti e giustizia sociale (19%), economia
responsabile (13%) e comunicazione (9%).

E tra questi, in particolare, al primo posto vi è l'attività di
sensibilizzazione (24%), seguita da energia e rifiuti (14,3%), agricoltura
biologica (9%) e bioedilizia (6,5%). La crescita in Italia dell'attenzione
a queste tematiche è evidente, con imprese, enti pubblici e organizzazioni
della società civile sempre più coinvolte nella responsabilità sociale e
nelle buone pratiche di sostenibilità ambientale.


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 [ <http://www.valori.it>www.valori.it ]
NOTIZIE DAL MONDO DELL'ECONOMIA SOLIDALE

PRIMI IN EUROPA PER IL BIOLOGICO
In Italia continua a crescere il settore biologico, aumentano le
esportazioni e i prodotti tipici certificati. Stenta ancora, però, l'equo e
solidale. Sono questi i dati che emergono dall'ultima edizione (la
diciottesima) di "Sana", il salone del naturale e biologico. Segnali
positivi per il biologico dopo due anni di stallo, se non di calo. Il
numerodi operatori (49.859) e di produttori (44.733) è cresciuto nel 2005
rispettivamente del 21,7 e del 22 per cento rispetto all'anno precedente.
L'Italia, dunque, conserva il primato in Europa e il quarto posto nel mondo
(dopo Argentina, Australia e Cina) per quantità di ettari coltivati con
sistemi "bio", cioè senza il ricorso di pesticidi e fertilizzanti, pari al
6,5 per cento della superficie totale coltivabile con un incremento dell'11
per cento rispetto al 2004.

SULL'ULTIMO NUMERO DI VALORI:
DOSSIER: Lobbies, le influenze indebite
NUOVE POVERTÀ: Milano, quale capitale economica?
INTERNAZIONALE: Tollerati perché utili. Immigrati in Africa
RISORSE ENERGETICHE: Un contratto mondiale per l'energia
ECONOMIA SOLIDALE: Capillare, ma ancora piccolo
E molto altro ancora...

Valori lo trovate presso tutte le filiali di Banca Etica, nelle edicole in
Lombardia e nelle librerie Feltrinelli - o per abbonamento. Per tutte le
informazioni, visitate il sito http://www.valori.it

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DA NON PERDERE: I PROSSIMI APPUNTAMENTI
In collaborazione con <http://www.metamorfosi.info/infolist.asp>Fair News

Trento, 3-5 novembre 2006
FA' LA COSA GIUSTA
Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, sorella della
manifestazione milanese e per il secondo anno anche a Trento.
[Informazioni su: <http://www.falacosagiusta.org>http://www.falacosagiusta.org]
                           
Riva del Garda, 4-6 novembre 2006
CHI GLOBAL?
Cittadini di un mondo tra centri e periferie. Il convegno internazionale di
Mani Tese si confronta su chi sono "i sommersi e i salvati" della
globalizzazione.
[Informazioni su: <http://www.manitese.it>http://www.manitese.it]

Italia, 6-12 novembre 2006
SETTIMANA DELL'ENERGIA SOSTENIBILE
La Commissione nazionale italiana per l´Unesco ha istituito una Settimana
nazionale dell´educazione allo sviluppo sostenibile che per l´edizione
2006, la prima, è dedicata all´energia.
[Informazioni su:
<http://www.unesco.it/dess/settimana_nazionale_dess.htm>http://www.unesco.it]

Rimini, 8-11 novembre 2006
ECOMONDO
Decima edizione della Fiera Internazionale del recupero di materie ed
energia e dello sviluppo sostenibile.
[Informazioni su: <http://www.ecomondo.it>http://www.ecomondo.it]

Roma, 17-19 Novembre 2006
CONTROMAFIE
La prima edizione degli Stati generali dell'antimafia: l 'iniziativa è
finalizzata a raccogliere idee, indicare percorsi e suggerire proposte per
un rinnovato impegno antimafia.
[Informazioni su: <http://www.libera.it>http://www.libera.it]
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 TERRA FUTURA 2006 E' SU ARCOIRIS TV!
Puoi vedere o rivedere i maggiori eventi di Terra Futura sulla web-tv
Arcoiris oppure via satellite. Per maggiori informazioni:


<http://www.arcoiris.tv/modules.php?op=modload&name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=155>www.arcoiris.tv



  IN QUESTO NUMERO
<#Evento1>
<#Editoriale>Yunus, economie di pace

<#News1>L'autunno delle fiere sostenibili<#News3>

<#News2>I semi del futuro

<#News3>I numeri di Terra Futura<#Buonepratiche>

<#Notizia1>Notizie dall'economia solidale

<#Nonperdere>Da non perdere: appuntamenti di Giugno

<>Terra Futura in (web)TV


HANNO DETTO

"Il microcredito non è carità. E' impresa: imprenditorialità con un
obiettivo sociale, quello di aiutare la gente a uscire dalla povertà."
Muhammad Yunus

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RELAZIONI ISTITUZIONALI E PROGRAMMAZIONE CULTURALE:

Fondazione Culturale Responsabilità  Etica Onlus
Sede operativa:
Via Copernico, 1
20125 Milano

T. 02/66980737
F. 02/67382896
E. <mailto:fondazione at bancaetica.org>fondazione at bancaetica.org


ORGANIZZAZIONE EVENTO:

ADESCOOP Agenzia dell'Economia sociale s.c.
Via Boscovich, 12
35136 Padova
T. 049/8726599
F. 049/8726568
E. <mailto:organizzazione at terrafutura.it>info at terrafutura.it  

PROMOTORI

Terra Futura 2007 è promossa e organizzata da:
Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per conto del sistema Banca
Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista "Valori") e da
ADESCOOP - Agenzia dell'Economia Sociale s.c.

Partner dell'evento:
Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente.

In collaborazione con:
Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera
SpA, Centro SIeCI-Mani Tese, Coordinamento Agende 21 locali italiane, FISAC
CGIL Toscana, Rete di Lilliput, Rete Nuovo Municipio, WWF, Wuppertal
Institut, Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e i Diritti
Umani, FIBA-CISL, FederBio - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e
Biodinamica, INBAR - Istituto Nazionale di Bioarchitettura, AzzeroCO2,
AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIAB -
Associazione Italiana per Agricoltura Biologica, Fairtrade TransFair Italia.

Con il patrocinio di:
ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), UPI (Unione Province
d'Italia), UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Lega
delle Autonomie Locali, AIEL (Associazione Italiana Energia dal legno),
APER (Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), KYOTO CLUB,
UNEP (United Nations Environment Programme), UNDP (United Nations
Development Programme), AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali),
Comune di Borgo San Lorenzo, ANAB (Associazione Nazionale Architettura
Bioecologica), ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale),
Forum Permanente del Terzo Settore, Federazione Italiana dei Parchi e delle
Riserve Naturali, Segretariato Sociale RAI.

Media Partner:
Valori, Carta, Ecoradio, Redattore Sociale, Unimondo, Diario, Asca, La
Nuova Ecologia, Regioni&Ambiente, Vita, Arcoiris Tv.

AREE TEMATICHE


ABITARE - La vita quotidiana fatta di abitazioni, acquisti, mobilità,
gestione del tempo libero e dei servizi ... un "quotidiano sostenibile" è
possibile!

PRODURRE - Come evolvere i nostri sistemi produttivi verso un'economia
leggera?  La risposta parte dalle "reti corte", filiere vicine e
trasparenti nel rispetto dell'ambiente e di tutti i diritti umani e sociali.

COLTIVARE - La gestione del territorio come patrimonio comune e di mezzo di
sussistenza dell'umanità merita un'attenzione particolare, come anche il
"futuro del cibo".

AGIRE - Le esperienze dal basso vanno nella direzione di ricostruire legami
di mutua relazione con la terra e fra gli uomini, dalla vita famigliare al
commercio internazionale, dall'ecologia al rapporto fra le culture,
dall'educazione alla partecipazione politica.

GOVERNARE - La partecipazione ai processi decisionali va inserita in una
visione della sostenibilità ambientale ed equità sociale a livello globale;
un governo locale deve saper difendere e valorizzare il suo ruolo pubblico
di tutela delle istanze collettive.

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