EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E INCENERITORI, QUANTE BALLE!!!
- Subject: EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E INCENERITORI, QUANTE BALLE!!!
- From: "RenatoZ" <renatozanoli at libero.it>
- Date: Mon, 16 Oct 2006 13:49:18 +0200
COMUNICATO STAMPA EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E
INCENERITORI, QUANTE BALLE!!! SE SIAMO COSI’ IN EMERGENZA
IN PROVINCIA DI TORINO E IN PIEMONTE,
COME FACCIAMO A PRENDERCI ANCHE I RIFIUTI DI
BASSOLINO? La Provincia di Torino, da settimane ha ripreso a
battere con forza sull’emergenza rifiuti, ribadendo da un lato la necessità di
procedere il più in fretta possibile verso la costruzione del primo inceneritore
di Gerbido, avviare le procedure per la definizione del secondo (che sarà
probabilmente ad Ivrea) e dall’altro sventolando di nuovo la necessità
della proroga della discarica di
Basse di Stura, prevista per il 2009, almeno fino a quando non entrerà in
funzione il primo inceneritore (2011). Tanto per battere sempre sullo stesso chiodo e non
perdere neanche un minuto per discutere e ragionare seriamente di gestione
anziché solo e sempre di smaltimento finale dei rifiuti. Ma quello che ci interessa sottolineare oggi, è che
se è vero che siamo in emergenza rifiuti (e noi non ci abbiamo mai creduto e non
ci crediamo), emergenza più e più volte ribadita dall’Assessore all’Ambiente
della Provincia di Torino, è paradossale che la Presidente della Regione si
renda disponibile ad accogliere i rifiuti della Campania, di Bassolino per
intenderci, ed è pronta ad emettere un decreto pur di passare sopra le obiezioni
di altri amministratori? Non avremmo osato sperare che quanto da tempo noi
sosteniamo, e cioè che lo smaltimento dei rifiuti è ormai un business, venisse
dichiarato con proposte come quelle che vengono dalla Presidente della
Regione. Forse la raccolta differenziata porta a porta,
laddove avviata, riesce così bene che sono diminuiti notevolmente i rifiuti da
portare in discarica? E forse di conseguenza ai gestori delle discariche, e
quindi agli Enti Locali, sono entrati nell’ultimo anno meno soldi per i rifiuti
conferiti e allora bisogna fare cassa con i soldi dei cittadini della Campania?
Forse la diminuzione dei rifiuti da smaltire in discarica ha reso disponibili
porzioni di lotti nelle discariche che è proprio un peccato lasciare liberi
quando potrebbero essere riempiti di rifiuti che fanno tanti soldi?
L’emergenza è solo una finzione, è lo spauracchio con
cui si vuol fare credere che se se non si costruisce l’inceneritore e non si
individuano nuovi siti per discarica non si sa dove smaltire i rifiuti, ma la
realtà è che gli inceneritori, le discariche fanno soldi, un tanto al chilo
mentre un chilo di rifiuti non prodotto non porta nelle casse neanche un
centesimo. A fronte di tanta disponibilità e “solidarietà”
espressa dalla Presidente Bresso
nei confronti del Presidente Della Regione Campania Bassolino, ci auguriamo ne consegua
altrettanta nei confronti dei cittadini del Piemonte che non vogliono convivere
con inceneritori e discariche, con inquinamento da rifiuti, da traffico, da
impianti produttivi non a norma… “La salute non si vende” è stato uno slogan della
grandi rivendicazioni contro la nocività per il diritto alla salute e
all’ambiente, per noi è ancora così. Torino, 16 ottobre 2006
Agire Locale – Torino, Medicina Democratica – Torino, Associazione Il Girasole – Torino |
- Prev by Date: EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E INCENERITORI, QUANTE BALLE!!!
- Next by Date: Re: EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E INCENERITORI, QUANTE BALLE!!!
- Previous by thread: Re: EMERGENZA RIFIUTI, NECESSITA’ DI NUOVE DISCARICHE E INCENERITORI, QUANTE BALLE!!!
- Next by thread: GUBBIO - ALTROCIOCCOLATO
- Indice: