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informazioni parlamentari su agricoltura...: "Riso LL601 conferma che coesistenza è impossibile"

A cura di AltrAgricoltura Nord Est
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Alcuni controlli effettuati nei giorni scorsi al porto di Livorno hanno
confermato l'arrivo anche in Italia di partite di riso dagli Stati Uniti
contaminate da un OGM denominato LL601, mai autorizzato nè in Europa nè
negli Stati Uniti, coltivato in via sperimentale su iniziativa della
multinazionale Bayer. La notizia del sequestro delle partite contaminate (4
su 8 controllate) è stata diffusa ieri sera dal Ministero della Salute,
dopo che derrate di riso esportato erano state sequestrate e distrutte per
la stessa ragione in Olanda, in Germania e in Francia. Su questo tema vi
inviamo il comunicato stampa diffuso oggi dalla senatrice dei verdi
Loredana De Petris


COMUNICATO  STAMPA

OGM: De Petris (Verdi) "Riso LL601 conferma che coesistenza è impossibile"



        22/09/06 - "Il riso contaminato, diffuso in tutto il mondo da un
Ogm coltivato solo in via sperimentale, è la conferma che la coesistenza
con le coltivazioni convenzionali e biologiche è impossibile. Ora la Bayer
deve essere chiamata a rispondere, anche dal punto di vista economico, per
gli ingenti danni provocati dalla immissione in commercio di un prodotto
transgenico mai autorizzato."
        Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione
Agricoltura ed Alimentazione ha presentato oggi una interrogazione urgente
al Ministro della Salute in merito alle partite di riso contaminate di
provenienza statunitense rintracciate in Italia.
        "Il riso LL601 - dichiara la senatrice - è stato coltivato negli
Stati Uniti, ufficialmente solo su campi sperimentali confinati, nel
periodo compreso fra il 1999 ed il 2001. A cinque anni di distanza il 20%
delle esportazioni statunitensi di riso risulta contaminato, un flusso
enorme di derrate alimentari diffuso in tutto il mondo in violazione delle
regole più elementari di sicurezza alimentare e finito sulle nostre tavole
anche per tramite dei prodotti trasformati."
        "Questa gravissima vicenda - prosegue De Petris - è la più chiara
risposta a chi ancora sostiene che è possibile coltivare fianco a fianco
piante transgeniche e prodotti convenzionali senza rischio per i
consumatori. La globalizzazione degli scambi alimentari ha rapidamente
provocato la contaminazione di un alimento fondamentale nella dieta di due
terzi della popolazione mondiale."
        "Con l'interrogazione presentata oggi - conclude l'esponente dei
Verdi - ho chiesto formalmente al Ministro della Salute di avviare una
azione contro Bayer, al fine di accertare le responsabilità penali e
ottenere il risarcimento dei danni provocati nel nostro Paese."
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