per far rispettare i diritti umani?



ciao, a volte lasciano la mente vagare, vengono in mente le idee piu'
semplici.

come si fa a raddrizzare il mercato?

basterebbe che il singolo stato, riappropriandosi della propria autonomia,
vietasse le importazioni dei prodotti fatti in posti dove non vigono gli
stessi diritti sul lavoro.

immaginiamoci: tutti i consumatori italiani non compreranno piu' per legge
i prodotti di tutti i posti dove vengono garantiti meno diritti che ai
lavoratori italiani.

come a dire: non vogliamo comprare cose fatte in un modo che noi non
vogliamo piu' per noi stessi e i nostri figli.

a questo punto, tutti i consumatori italiani sarebbero costretti
automaticamente a:

spendere di piu' per acquistare prodotti fatti meglio
consumare di meno
le imprese italiane riprenderebbero fiato

magari altri stati potrebbero fare lo stesso.

e l'onere della prova? a carico dello stato da dove vengono importati i
prodotti.

in fondo, lo stesso avviene gia' su cio' che attiene alla salute, sui
prodotti considerati cancerogeni o fatali.

a parte i tremila "ma"  che mi vengono in mente, mi chiedo come e' stata
affrontata dagli economisti tale possibilita', e quali sono i perche' del
fatto che non si fa.

un saluto affettuoso
ciao nicoletta