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informazioni parlamentari su agricoltura, ...
- Subject: informazioni parlamentari su agricoltura, ...
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Fri, 15 Apr 2005 09:04:29 +0200
Vi giriamo una comunicazione giuntaci dal Gruppo parlamentare dei Verdi in Senato. a cura di AltrAgricoltura Nord Est ---------------------------------------------------- Si è tenuta questa mattina a Roma la Conferenza stampa "Olio d'oliva: una scelta di qualità, anche al ristorante" con la partecipazione della senatrice dei Verdi Loredana De Petris, del Presidente dell'UNAPROL - Unione nazionale delle Associazioni dei produttori di olive, del Presidente dell'Accademia dell'olivo e dell'olio prof. Gianfranco Montedoro, del Presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, di Maria Dosolina Tonti in rappresentanza di Slow Food. Vi inviamo in allegato la sintesi della conferenza, promossa per illustrare il disegno di legge presentato in Senato che prevede nuove modalità di somministrazione dell'olio d'oliva negli esercizi di ristorazione per prevenire la circolazione di prodotto scadente e facilitare la crescita di una nuova cultura dell'olio. OLIO D'OLIVA: UNA SCELTA DI QUALITA', ANCHE AL RISTORANTE Dal mondo dei produttori e dei consumatori una proposta per qualificare l'offerta nei pubblici esercizi del condimento più tipico dell'alimentazione mediterranea Un disegno di legge per consentire la somministrazione dell'olio d'oliva nei servizi di ristorazione solo in contenitori idonei ed etichettati. Partecipano Loredana De Petris senatrice, capogruppo dei Verdi in Commissione Agricoltura Nicola Ruggiero presidente di UNAPROL, Unione nazionale tra le associazioni dei produttori di olive Gianfranco Montedoro docente di Tecnologie Alimentari all'Università di Perugia e presidente dell' "Accademia nazionale dell'olivo e dell'olio" Rosario Trefiletti presidente di FEDERCONSUMATORI Maria Dosolina Tonti in rappresentanza di SLOW FOOD - condotta del Lazio Una scelta di qualità e di trasparenza, anche questa è la strada per promuovere la valorizzazione ed il successo di uno dei prodotti di punta del 'made in Italy' alimentare nel mondo. Basta con le ampolle anonime: l'olio d'oliva, il condimento più tipico dell'alimentazione mediterranea, può essere proposto nei servizi di ristorazione in contenitori idonei ed etichettati, una richiesta avanzata unitariamente dal mondo dei produttori e dei consumatori che prende corpo in un disegno di legge presentato al Senato e in un dialogo avviato da oggi con le organizzazioni degli esercenti. La coltura dell'olivo segna profondamente le abitudini alimentari e il paesaggio del nostro Paese. Oggi, con oltre 210 milioni di piante e 350 varietà riconosciute, l'olivicoltura nazionale rappresenta un patrimonio irrinunciabile per il nostro agroalimentare, con una forte incidenza di export che ha raggiunto nel 2004 il valore di 961 milioni di euro ed un incremento del 15% rispetto al 2003. Un mercato in cui si assiste ad una notevole crescita dell'attenzione per il prodotto di qualità, in analogia ai processi osservati nel comparto del vino nel decennio precedente. I 36 oli di oliva DOP, i biologici e quelli a denominazione d'origine nazionale rappresentano attualmente circa il 20% dei consumi di extravergine, con un forte tasso di crescita negli ultimi tre anni. Ma il miglioramento qualitativo deve essere assecondato da una regolamentazione chiara e da trasparenza nei comportamenti. Sarebbe opportuna l'introduzione di una categoria extravergine di qualità superiore, con parametri nutrizionali ed organolettici ben definiti, e la definizione di regole di etichettatura e commercializzazione più trasparenti, in grado di prevenire il grave fenomeno della contraffazione. L'importazione e la miscelazione di oli di dubbia qualità e provenienza e i procedimenti di raffinazione con aggiunta di additivi chimici, alimentano ancora la circolazione illegale di prodotto sofisticato che danneggia i produttori nazionali e mette a rischio la salute dei consumatori. Un controllo a tappeto effettuato nello scorso mese di ottobre dall'Ispettorato centrale per la repressione delle frodi ha rivelato irregolarità nel 64% dei campioni di olio di oliva di origine non italiana. La somministrazione al pubblico di olio d'oliva 'anonimo' negli esercizi di ristorazione può essere uno dei canali per la commercializzazione di prodotti di qualità scadente. Ma il problema non è solo questo: l'uso di contenitori in vetro non idonei e privi di chiusure efficaci favorisce, per effetto dei processi di degradazione avviati dalla luce e dal calore, la rapida alterazione delle caratteristiche organolettiche dell'olio d'oliva con il rischio di proporre al cliente un condimento inadeguato per aromi ed insalubre. Il consumatore non è tutelato in tal modo né sotto il profilo delle informazioni sulle caratteristiche e sulla provenienza del prodotto né per quanto concerne il mantenimento delle sue dimostrate qualità salutistiche. Proporre il condimento in tavola in contenitori idonei ed etichettati (con indicazione, secondo la legge vigente, della categoria dell'olio, delle informazioni sul produttore e del lotto di confezionamento) può inoltre favorire la crescita negli esercenti e nei clienti della ristorazione di una nuova cultura dell'olio, con diverse modalità di presentazione (es. carta degli oli), limitando gli aggravi di costi. Il disegno di legge presentato dalla senatrice Loredana De Petris, capogruppo dei Verdi in Commissione Agricoltura e Alimentazione, si compone di un unico articolo e prevede il divieto per gli esercizi di ristorazione di proporre olio di oliva al consumo in contenitori non etichettati ai sensi di legge. Le organizzazioni co-promotrici (UNAPROL - Unione nazionale delle Associazioni dei produttori olivicoli, Federconsumatori, Accademia nazionale dell'olivo e dell'olio e Slow Food) sono impegnate comunque a promuovere contatti diretti con la Federazione dei pubblici esercizi (FIPE) per valutare iniziative condivise ed avviare da subito modalità innovative di presentazione ai clienti dell'olio di oliva. --------------------------------------
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