rassegna stampa: NUOVE MINACCE CONTRO IL SINALTRAINAL



Sono di pochi giorni fa nuve minacce di morte contro dirigenti del sindacato
Sinatral, in Colombia. Il Sinatrainal è il motore della protesta operaia per
ottenere migliori condizioni di lavoro, di salario e democrazia nelle
fabbriche colombiane della Coca Cola e da sempre paga un pesante contibuto
di sangue per cercare di arginare lo stapotere della Coca Cola sui posti di
lavoro e sulle piazze. La Coca Cola è uno dei motori della violenza che
percorre la Colombia.
Non lasciare soli i lavoratori e gli agricoltori di Colombia davanti a
questo destino costruito dal nostro sistema produttivo e di valori è per noi
stessi di primaria importanza. Possiamo Dare un contributo personale alla
campagna internazionale contro la Coca Cola indirizzando una lettera di
protesta agli indirizzi sottoelencati:

COCA-COLA ITALIA SRL
Via Nazario Sauro, 38
20099 - Sesto San Giovanni (MI)
tel. 02-262461 fax 02-26227120
Rappresentante Legale: Gianluca Carpiceci

COCA COLA BEVANDE ITALIA SPA
V. SALARIA, 1035
00100 ROMA RM

COCA COLA BEVANDE ITALIA SRL
338, VL. MONZA 20100
MILANO MI
Tel. 02270771

THE COCA-COLA COMPANY
One Coca-Cola Plaza
Atlanta GA, 30313

COCA-COLA DE COLOMBIA, Inc.
c/o One Coca-Cola Plaza
Atlanta GA 30313

PANAMERICAN BEVERAGES COMPANY Ltd.
701 Waterford Way
Miami, FL 33126

PANAMCO Ltd.
701 Waterford Way
Miami, FL 33126

PANAMCO COLOMBIA, Inc.
Gerente Roberto Ortiz
Fax. 4011687 y 4011413 en Bogotá - Colombia y
c/o 701 Waterford Way Miami, FL 33126

P.c. SINALTRAINAL - Bogotà COLOMBIA
Carrera 15 No.35-18.
Fax 00571 2455325 .
E-mail: sinaltrainall at sinaltrainal.org

Oggetto : Violazione diritti e libertà sindacali nelle imprese Coca-Cola -
Colombia

Noi sottoscritti, Venuti a conoscenza delle denuncie depositate presso la
Corte del Dis. SUD - Florida E.U., relativa ai crimini di Lesa Umanità nei
confronti dei lavoratori appartenenti alla Organizzazione Sindacale
Colombiana SINALTRAINAL (Sindacato Nazionale Lavoratori Industrie
Alimentari), considerata la decisione del Giudice della Corte Federale di
Atlanta, Josè E. Martinez, di mandare avanti il procedimento penale per
violazione dei diritti umani - commessi da Forze paramilitari a nome delle
Imprese Imbottigliatrici della Coca Cola Colombiana, Panamerican Beverages
Inc,
vista la persistente politica intimidatoria adottata dalle Vostre imprese e
dai Vostri Dirigenti e funzionari nei confronti dei lavoratori
sindacalizzati, in violazione anche delle Direttive della O.I.T.
Vi comunico/chiamo che a partire da oggi non acquisterò/remo più prodotti
del marchio Coca-Cola e mi/ci farò/faremo promotore/i di una campagna di
sensibilizzazione e informazione verso altri consumatori circa le politiche
repressive da Voi adottate nelle Vostre imprese Colombiane.

Data…………………………………..
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Ricordando le parole di Luis Eduardo Guerra, uno dei portavoce della
Comunita' di pace di San Jose' de Apartado', in Colombia, assassinato il 21
febbraio 2005, che aveva detto, intervenendo al Foro Sociale delle Americhe
svoltosi a Quito nel luglio 2004: "Che senso hanno, signori, tante riunioni
e tanti eventi mentre ci stanno ammazzando? Che senso hanno gli hotel di
lusso, gli esperti delle Ong e tanti intellettuali, che senso ha tutto cio'
per noi che abbiamo cosi' bisogno che ci aiutiate a non morire?", non
possiamo sottrarci al tentare la costruzione di una doverosa risposta
realizzando oggi, come movimenti, come sindacati e come persone, il
boicotaggio di tutte quelle multinazionali che prosperano negli affari
foraggiando la violenza diffusa ed indiscriminata, con un’azione sistematica
(con metodi organizzati da parte dello Stato e dei paramilitari) che tenta
di sterminare interi gruppi sociali.

Prodotti distribuiti in Italia dalla Coca-Cola a cui si può rinunciare....
guadagnandoci anche in salute...
COCA-COLA, FANTA, SPRITE, NESTEA, BONAQUA, KINLEY, BEVERLY, MINUTE MAID,
POWERADE, ICE LEMON.

a cura di ALtrAgricoltura Nord Est
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tratto da http://www.tmcrew.org/killamulti/cocacola/index.html - 29-03-05
Campagna di boicottaggio Coca-Cola
NUOVE MINACCE CONTRO IL SINALTRAINAL
OPERAZIONE DEI PARAMILITARI CONTRO I SINDACALISTI ED IL SINALTRAINAL IN
COLOMBIA

Comunicato del SINALTRAINAL del 29 Marzo 2005
Traduzione: REBOC
Versione originale: http://www.sinaltrainal.org/textos/nuevasamenazas.htm

Il giorno 28 Marzo 2005, alle 8 di mattina, quando siamo arrivati alla sede
del SINALTRAINAL, sita nella Strada 14, No. 41-23 della città di
Barranquilla, abbiamo trovato un comunicato datato 25 Marzo 2005, in cui le
'Autodefensas Unidas de Colombia', firmandosi come 'H. H. Bloque Bananero de
las AUC Costa Atlantica', nell'ambito della cosiddetta 'operazione finale',
dichiarano obiettivo militare diversi dirigenti sindacali, tra cui OSVALDO
CARMARGO, EURIPIDES YANCE, RAMON CAMARGO e GERMAN CATAÑO, lavoratori
dell'impresa di imbottigliamento della Coca-Cola a Barranquilla e Santa
Marta e dirigenti del SINALTRAINAL, includendo in questa lista Orlando Perez
Contreras, avvocato del SINALTRAINAL nella città di Barranquilla.

Questo atto è avvenuto esattamente nel momento in cui stiamo preparando una
piattaforma rivendicativa da presentare alle imprese di imbottigliamento
della Coca-Cola presenti nella Costa Nord.

Esigiamo il rispetto della vita dei nostri compagni, che si indaghi, si
trovino i responsabili di queste minacce e si predispongano tutte le misure
di tutela per permettere l'esercizio dell'attività sindacale.

Con rispetto,

LUIS JAVIER CORREA SUAREZ

Presidente
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N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a
altragricoltura at italytrading.com



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