Si racconta che, dopo aver
pacificato la città, allontanato coloro che rifiutavano il nuovo ordine
modernizzato l’agricoltura e il commercio di Viscos, una sera Ahab radunò
i suoi amici per una cena, cucinando per loro un succulento pezzo di
carne. A un tratto, si accorse che il sale era finito. Allora chiamò
suo figlio: - Va in paese e compra del sale. Ma cerca di pagarlo un
prezzo equo: né di più né di meno. Il figlio fu sorpreso da quelle
parole. - Capisco che non devo pagarlo più caro, padre. Ma, potendo
contrattare, perché non risparmiare del denaro? - Se qualcuno vende il
sale sotto costo, di sicuro ha disperatamente bisogno di soldi. E se
qualcuno approfitta della situazione, si dimostra irrispettoso del sudore
e della fatica di un uomo che ha lavorato per produrre qualcosa. - Ma
non è per così poco che il paese verrà distrutto. - Al principio del
mondo, anche l’ingiustizia era molto esigua. Ma coloro che vennero dopo
finirono per aggiungervene quantità minuscole, pensando sempre che non
aveva molta importanza. Ecco, vedete dove siamo arrivati
oggi. Paulo Coelho, brano tratto da
“Il Diavolo e la Signorina Prym” |