comitato vittime credito italiano




 Trasmettiamo la foto della vela posta sotto sequestro a seguito della
denuncia dell'amministratore delegato di Unicredit Dott. Alessandro Profumo.

Oltre alla vela furono sequestrati anche il sito internet e tutti i
materiali inerenti le attività di comunicazione del Comitato stesso.

Alleghiamo la sentenza di dissequestro, il  comunicato stampa che,
purtroppo, non è stato ripreso da nessun mezzo di comunicazione.

Il compianto Gianfranco Moroni, morto il 7/4/2003, è stato il fondatore del
Comitato.



CERCA GIUSTIZIA IL «Comitato vittime del Credito
Italiano». <mailto:scredit at scredit.it>scredit at scredit.it-
<http://www.scredit.it>www.scredit.it




Molte vittime di quei contratti «swap»,  hanno pagato per anni le
conseguenze dell'investimento cui sarebbero stati indotti in modo
truffaldino. Gli ex direttori del Credit di Bergamo e Legnano avrebbero
infatti convinto molti dei clienti migliori a partecipare a speculazioni su
dollari e marchi proprio alcuni giorni prima della svalutazione della lira
decisa nell'agosto del '92 dal governo diretto allora da Giuliano Amato e
con al Tesoro Piero Barucci, ex amministratore delegato del Credito Italino.
I  clienti del Credit persero cifre di tutto rilievo, anche sopra il
miliardo, e molti rischiarono di fallire.
Agli atti dell'inchiesta, ci sono anche valutazioni molto dure espresse dal
pm,  oltre che nei confronti dei funzionari indagati che avrebbero «violato
praticamente tutte le norme di intermediazione mobiliare,   anche sull'Alta
Dirigenza e gli Organi Sociali dell'istituto di credito, che hanno denotato
ben poca di quella professionalità che la legge richiede.



PROSSIMA UDIENZA PENALE. 14/12/2004 ORE 11.30 TRIBUNALE MILANO GIUDICE
DR.SSA STEFANIA ABBATE,
 P.M. EDI PINATTO