per diventare ministri dell'agricoltura bisogna amare... la salvia....



Corriere della Romagna Edizione di: IMOLA


Una serata a base di salvia allucinogena

IMOLA - Della salvia comune ha quasi la forma e parte del nome, ma il suo
destino non è quello di finire su un fumante piatto di tortelli. Le ricette
che la elencano fra gli ingredienti fondamentali sono piuttosto quelle di
una nottata lisergica fra amici in cerca di esperienze nuove. Finiti i tempi
antichissimi delle cerimonie religiose sulle vette di piramidi azteche, la
salvia divinorum, dicono il più potente allucinogeno in natura, fino a meno
di un mese fa si poteva acquistare liberamente in uno dei tanti smart shop
sorti come funghi in tutta Italia, Bologna comprese.Per la precisione fino
al 9 agosto scorso, data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della
messa al bando della salvia divinorum da parte del ministero della Salute,
che alla fine di un lungo dibattito l’ha catalogata come vera e propria
droga e conseguentemente resa illegale.Ma il tam tam degli ultimi mesi, il
passaparola, e la televisione, hanno continuato ad alimentare la curiosità,
e la salvia “azteca” ha continuato il suo viaggio attraverso i secoli. Fino
ad arrivare nelle tasche di uno studente di 17 anni di Borgo Tossignano, ora
nei guai per detenzione a scopo di spaccio... di salvia proibita. I
carabinieri di Imola lo hanno pizzicato mercoledì sera al parco delle Acque
Minerali. Stava fumando uno spinello e questo gli sarebbe bastato per
attirare l’attenzione dei militari. Ma a cacciarlo direttamente nei guai
sono stati quei 50 grammi di salvia, seccata e frantumata come marijuana
qualsiasi, che teneva in tasca in un sacchetto. Lui ha provato candidamente
a giustificarsi: “Ho visto una puntata di ‘Lucignolo’ (la trasmissione
Mediaset che racconta mode, visi e costumi giovanili, ndr) che parlava di
questa roba e volevo provarla”. I militari hanno deciso di non transigere
come la legge fresca fresca impone, ed è scattata la denuncia. Per Imola è
senz’altro il primo sequestro di questa sostanza, ma in assoluto è uno dei
pochi in Italia, se si considera che il primo, effettuato dai Nas in uno
smart shop di Torino, risale solo al 9 agosto scorso. Il provvedimento
ministeriale era partito proprio in seguito a un’inchiesta avviata da un
pubblico ministero della Procura di Torino nei confronti del titolare di uno
di questi negozi per violazione della legge sui farmaci. Le perizie
farmacologiche effettuate sui campioni di divinorum hanno ampiamente
evidenziato il potere allucinogeno della pianta, originaria del Messico è
già ben nota alle popolazioni precolombiane di quegli altipiani. Venduta
semplicemente essiccata, oppure in forma di sigarette aromatiche, in pillole
o contenuta in particolari incensi, la salvia divinorum è un potente
allucinogeno, anzi il principio attivo salvinorin a sarebbe l’allucinogeno
più potente in natura, capace di procurare effetti di alterazione della
percezione della realtà durevoli anche per qualche ora, e anche “comportare
condizioni di abuso - recita la stessa Gazzetta -, rendere manifeste alcune
patologie psichiatriche latenti come le psicosi acute e le psicosi
depressive anche in modo irreversibile”.

l.g.


venerdì 3 settembre 2004

N.B. se volete essere cancellati da questa lista scrivete a
altragricoltura at italytrading.com

era si svolgerà sabato 18 e domenica 19 settembre 2004 - dalle 10
alle 23 - presso il Parco comunale di Villa Guardia. Il parco offre ampi
spazi ed ottime attrezzature per l'animazione, i dibattiti, la musica,
la ristorazione, e tutti gli spazi sono accessibili ai disabili. In caso
di maltempo la fiera verrà allestita presso l'attiguo Palazzetto dello
Sport - in via Tevere - dove sono situati anche i parcheggi.
L'ingresso alla fiera è ad offerta per una copia delle Pagine
Arcobaleno, una guida locale di promozione e di orientamento al consumo
consapevole. Tutti i bambini vengono invitati a portare un gioco in
buono stato, da scambiare alla Piccola fiera del baratto.
Organizzazione
L'organizzazione della fiera viene svolta in maniera partecipata tra
tutte le realtà coinvolte, e nasce all'interno di un percorso locale
sulle Reti di Economia Solidale. Tra le realtà maggiormente impegnate
nell'organizzazione segnaliamo: Arci, Associazione Volontariato Comasco
- Centro Servizi Volontariato, Banca Etica, Confcooperative, Coop
Lombardia, Coordinamento Botteghe comasche del commercio Equo Solidale,
Coordinamento Comasco per la Pace, Ecoinformazioni, Coop. Equomercato,
Gruppi Acquisto Solidale, Ass. Famiglie in Cammino, Coop. Il Mosaico,
Coop. Il Seme, Ass. Incroci, Rete Lilliput, con il patrocinio e la
collaborazione del Comune di Villa Guardia.
Programma
Una importante anteprima di presentazione della fiera e dei temi che
affronta si svolgerà venerdì 17 settembre, alle 20.45, presso
l'Auditorium Don Guanella di Como, con il convegno "Reti di economia
solidale: un modello possibile?". L'incontro coinvolge vari attori
dell'economia solidale, per discutere del ruolo e delle sfide che questa
ha nell'attuale modello economico. Interverranno Giovanni Acquati - Mag2
Milano, Fabio Silva - Banca Etica, Sergio Venezia - Mondolfiera, Fulvio
Bella - Coop Lombardia, ed un rappresentante del Coord. Botteghe
comasche.
Il ricco programma della due giorni nella bella cornice del parco
prevede dibattiti, seminari, laboratori, mostre, librerie, animazioni
per grandi e bambini, musica e cibo equo-bio-etnico: due giorni di
economia, cultura e festa per stare insieme, conoscersi, divertirsi,
imparando modi nuovi di concepire l'economia e di fare la spesa!
Oltre al convegno introduttivo di venerdì 17 il programma culturale
della fiera prevede altri due dibattiti principali:
- "Amministrare il bene comune" (sabato 18 settembre, ore 14.30-17.00)
che coinvolge le amministrazioni locali per evidenziare alcune "buone"
pratiche nella gestione dei municipi: si parlerà di partecipazione, di
gestione dell'acqua, di ambiente, di regolamento edilizio, con Salvatore
Amura - assessore di Pieve Emanuele, Luisa Cribioli - sindaco di Nesso,
Marco Emanuele - Comitato italiano acqua, Giovanni Bartesaghi - Agenda
21 Como, Dino De Simone - Punto Energia Lombardia, Luca Mucci - Ass.
Fame Zero Italia.
- "Questione di scelte: dal consumismo alla sobrietà felice" (domenica
19 settembre, ore 14.30-17.00) dedicato alle varie forme di consumo
consapevole e al valore di nuovi stili di vita, tra ben-essere e
cittadinanza attiva. Interverranno Eugenia Montagnini - Sociologa
dell'Università Cattolica, Alberto Buccino - Greenpeace Como, Barbara e
Paolo Rusconi - Bilanci di Giustizia Legnano, Sonia Manighetti - Ass.
Famiglie in Cammino Como, la Comunità di famiglie "Nicodemo" di Cesano
Maderno.
E inoltre:
- presentazioni di libri: Paura del buio - Le ragioni del blackout in
Italia e le alternative energetiche, con l'autore Emilio Novati (sabato
18, ore 11.30-12.30), e La crisi di crescita - Le prospettive del
commercio equo e solidale, con l'autore Lorenzo Guadagnucci (domenica
19, ore 11.30-12.30).
- seminari, organizzati dalle realtà partecipanti:  creare un Gruppo
d'Acquisto Solidale, l'ecologia domestica, l'impronta ecologica,
sobrietà e stili di vita, la boycottega: percorso sul consumo critico,
il commercio equo giocato, il turismo responsabile, l'assicurazione
etica, fotovoltaico - l'energia del futuro, il software libero, economie
di guerra, la campagna di obiezione alle spese militari.
- laboratori di autoproduzione: il pane - con cottura nella cucina ad
energia solare, il formaggio, il detersivo, il sapone, la carta.
- mostre fotografiche, esposizione di Arazzi, librerie specializzate sui
temi della globalizzazione, dell'economia solidale, della pace, dei
diritti umani.
Ricche anche le proposte di animazione, spettacolo e musica per tutte le
età:
- percussioni e danze africane (sabato 18) e danze popolari (domenica
19)
- spettacolo di canto e musica con il Gruppo di Musica Popolare Le pive
nel sacco ed il Coro Tintinnabulum (domenica 19)
- la sera, concerti con importanti gruppi locali: sabato 18 appuntamento
con i Potage e gli Area Folk, domenica 19 con gli Asabesi e i Moranera
- per i bambini: la Piccola fiera del baratto - con scambio di
giocattoli, spettacoli di burattini, un laboratorio di riciclattoli per
la creazione di giochi con materiali di riciclo, l'angolo delle fiabe
solidali, un laboratorio per la produzione del pane, un laboratorio di
conoscenza del cacao. E per i ragazzi più grandi, murales e video-box.
Durante la manifestazione saranno attivi un servizio di Equo-Bar, con
prodotti biologici e del commercio equo e solidale, ed un servizio di
Ristorazione Bio-Etnica, con piatti della cucina tipica locale e
proposte etniche, con l'utilizzo di prodotti biologici.
Per il programma dettagliato, vedere www.lisolachece.org
<http://www.lisolachece.org>
Adesioni e collaborazioni
Per adesioni, inviare al più presto la scheda di iscrizione (che trovate
sul sito) a:
- Coordinamento Comasco per la Pace, via Trieste 1, 22073 Fino Mornasco
(CO) - tel. 031.927644, fax. 031.3540032
- Garabombo, via Milano 263, Como - tel/fax. 031.272121
Chi voglia collaborare nella promozione della fiera, oltre ad utilizzare
questo comunicato può scaricare dal sito la locandina da stampare (nella
sezione documenti). Sono inoltre disponibili manifesti, locandine e
cartoline presso la sede del Coordinamento Comasco per la Pace.
Siamo alla ricerca di volontari per coprire i vari servizi nei giorni
della fiera: segnalate la vostra disponibilità alla segreteria della
fiera: info at lisolachece.org <mailto:info at lisolachece.org>
PER INFORMAZIONI :
SEGRETERIA DELLA FIERA: Marco Servettini: 338.9757397  -  Sonia
Manighetti: 031.3312726  -  Mail: info at lisolachece.org
<mailto:info at lisolachece.org>
UFFICIO STAMPA: Ecoinformazioni - via Anzani 9, 22100 Como - Tel.
031.268425 - Fax 178.2203720 - Mail: ecoinformazioni at tin.it
<mailto:ecoinformazioni at tin.it>
SITO: www.lisolachece.org <http://www.lisolachece.org>

Conferenza stampa di presentazione, mercoledì 15 settembre 2004, ore
11.00, presso la bottega Garabombo, via Milano 263 - Como. Seguirà
aperitivo equo-solidale.