Cambia la foresta amazzonica




(ANSA) - SAN PAOLO, 15 MAR - La foresta amazzonica si sta
trasformando a causa dell'inquinamento provocato dagli incendi e
del disboscamento, che quest'anno potra' toccare nuovamente
livelli record.
   Uno studio pubblicato in questi giorni da un gruppo di
ricercatori dell'Istituto brasiliano delle ricerche amazzoniche,
dell'Universita' di San Paolo e dello Smithsonian Institute
rivela che la vegetazione amazzonica ha cambiato completamente i
suoi ritmi di crescita negli ultimi vent'anni.
   ''E' impressionante vedere che le foreste, e specialmente una
foresta cosi' importante come l'Amazzonia, possono cambiare
cosi' velocemente e in modo cosi' drammatico, con cambiamenti
che si ripercuotono su ognuno di noi'', ha dichiarato William
Laurance, coordinatore della ricerca.
   I biologi brasiliani e americani hanno sommato le
osservazioni degli ultimi vent'anni su 14.000 alberi, su una
superficie totale di 310 chilometri quadrati, in riserve
ambientali nell'Amazzonia Centrale dove non si registrano
incendi o disboscamento. La scoperta principale e' che gli
alberi delle specie giganti stanno crescendo sempre piu' in
fretta, mentre gli alberi e le piante minori hanno ridotto
ulteriormente il loro ritmo di sviluppo e crescita.
Complessivamente, il ciclo di vita e morte e' cambiato
bruscamente, e gli alberi nascono e muoiono piu' rapidamente, ma
in maniera diversa secondo le specie.
   ''Ci sono chiaramente vincitori e perdenti nella competizione
sempre piu' agguerrita per la luce, l'acqua e i nutrienti del
suolo, che tendono a scarseggiare - ha commentato il biologo
Alexandre Oliveira - Il guaio e' che l'aumento degli alberi
grandi priva di luce e spazio quelli inferiori, che quindi
crescono ancora meno e cosi' via, in una spirale che sconvolge
l'ecosistema''.
   Il grande responsabile per la trasformazione e' quello
solito: il diossido di carbonio, i cui livelli sono aumentati
nella foresta quasi quanto nelle grandi citta'. L'inquinamento
globale e i gas emessi dagli incendi hanno infatti creato una
concentrazione molto alta di CO2 durante buona parte dell'anno
anche sull'Amazzonia, e il gas ha finito per diventare una
specie di fertilizzante per la foresta, che e' passata a
crescere a dismisura e in modo squilibrato, con una specie di
darwinismo vegetale che da' la precedenza alle speci piu' forti
e veloci.
   Intanto lo stesso governo brasiliano ha fatto sapere che i
dati per l'anno 2003-2004 (gli anni amazzonici sono computati da
agosto a agosto) per quanto riguardo disboscamento e incendi
sono allarmanti: il disboscamento ha gia' raggiunto i 25.000
chilometri quadrati e potrebbe battere entro agosto il primato
precedente, di 29.000 chilometri quadrati, dell''anno nero'
1994-95. E' stata costituito un gruppo d'emergenza, al quale
partecipano undici ministri, per cercare di adottare misure
eccezionali per frenare la devastazione proprio in un governo
che ha una militante ecologista come ministro
dell'Ambiente.(ANSA).

     XCN