carne e pesce



Notizia raccolta da Francesco Castracane

ANSA) - LONDRA, 05 FEB - Un gruppo di scienziati americani
vorrebbe presto servire sulle nostre tavole carne geneticamente
modificata contenente i salutari olii che si trovano soltanto
nei pesci.
   I ricercatori dell'universita' di Harvard, Boston, che hanno
pubblicato il loro studio sul giornale scientifico britannico
Nature, sono riusciti a creare dei topi geneticamente modificati
che hanno la capacita' di secernere nei loro muscoli gli acidi
grassi Omega-3 costituenti dell'olio dei pesci.
   Secondo gli scienziati:'' l'ovvio passo successivo sarebbe
quello di creare bestiame da allevamento e vedere se anche i
loro tessuti contegono l'Omega-3''.
   Jing Kang, a capo dello studio, ha spiegato che normalmente i
mammiferi non sono in grado di produrre questi acidi grassi, che
invece si trovano in abbondanza nell'olio di pesce e che
notoriamente prevengono problemi circolatori e al cuore negli
esseri umani.
   I ricercatori hanno inserito negli embrioni di topo un gene
che codifica l'enzima che aiuta a sintetizzare l'Omega-3 ed
hanno poi trovato nei muscoli di topi adulti Omega-3 in
abbondanza.
   Secondo Kang la carne, le uova ed il latte degli animali
geneticamente modificati non avrebbe il sapore del pesce perche'
Omega-3 e' insapore. ''La correzione dell'alimentazione
occidentale,ha commentato il ricercatore, in genere con
quantita' insufficienti di Omega-3, e' diventato uno dei passi
fondamentali per ridurre i rischi di parecchie malattie
moderne''.
   Il gene, chiamato fat-1 aiuta a convertire gli acidi grassi
omega-6 (meno salutari) in Omega-3 e non sembra aver causato
alcun danno ai topi in cui e' stato inserito. Kang pensa quindi
che un'altra possibilita' potrebbe essere quella di inserire il
gene direttamente negli esseri umani in modo che possano
produrre internamente l'Omega-3.
(ANSA).

     RED*BI