I: Rete Italiana Boicottaggio Nestlè



<<Ogni giorno 4.000 bambini nel Sud del Mondo muoiono a causa dell'uso
improprio
del latte in polvere>> questo quanto dichiarato dal Direttore esecutivo
dell'UNICEF James Grant.
La società Nestlé, primo produttore mondiale di tali prodotti, ha violato
e viola ripetutamente il Codice Internazionale.
Vi giro il seguente testo sulla campagna nazionale di tesseramento per
diffondere in maniera più capillare le informazioni del e sul boicottaggio.
Vi prego di diffondere a vostra volta tali notizie girando questa e-mail ai
vostri contatti.
Vi ringrazio per l'attenzione.
A presto.
Margherita

Campagna Nazionale di tesseramento

La RIBN-Rete Italiana Boicottaggio Nestlé (aderente ad Inbc - International
Nestlé Boycott Committee di Cambridge ed in coordinamento con Ibfan -
International Baby Food Action Network di Penang, una rete di oltre 140
organizzazioni che lavora in più di 70 paesi per il miglioramento della
salute e dell'alimentazione dei lattanti) da anni conduce un'azione di
verifica sul rispetto del Codice Internazionale di Condotta Oms/Unicef
1981 - commercializzazione e vendita dei derivati del latte materno.
Le molte violazioni, compiute da Nestlé e da altre grandi imprese del
settore, soprattutto nei paesi dell'emisfero Sud, provocano, ogni anno, la
morte di un milione e mezzo di neonati - dato Unicef.

La Segreteria Nazionale Ribn, con sede in Roma c/o Casale del Podere Rosa
(Fax: 06 8270876 - e-mail: ribn at yahoo.com), ha recentemente lanciato una
campagna nazionale di tesseramento, allo scopo di diffondere più
capillarmente i contenuti del boicottaggio, ottenere un maggior
coinvolgimento delle realtà locali e, non ultimo, ricavare fondi destinati
ad un'azione sempre più coinvolgente ed economicamente bisognosa di risorse.
Ai soci, che avranno aderito come organizzazione nazionale, locale o in
qualità di singoli cittadini (con quote differenti ma comunque molto
accessibili, rispettivamente 100, 50 e 10mila lire l'anno),  Ribn invierà
trimestralmente un foglio di aggiornamento sullo stato della campagna di
boicottaggio, con notizie sulle violazioni del codice di condotta, le novità
nazionali ed internazionali - legislative e non - sull'allattamento al seno,
gli aggiornamenti sulla multinazionale elvetica e la cronaca di tutte le
azioni intraprese localmente dai singoli gruppi aderenti alla Ribn.

Ribn ha altresì predisposto il nuovo dossier sulla Campagna  - a giorni
disponibile presso la Segreteria Nazionale, dietro simbolico rimborso di
lire 1000 a copia; un nuovo modulo raccolta firme, che verranno consegnate
annualmente ai Ministri della Sanità e della Solidarietà Sociale; e, come
sempre, un gran numero di documenti su allattamento al seno e violazioni del
Codice, in versione cartacea e/o, laddove possibile, elettronica.

Per ulteriori informazioni, richiesta moduli adesione e/o firma o altra
documentazione disponibile, contattare l'indirizzo di posta elettronica:
ribn at yahoo.com.