mobilitazione a villafranca per la sovranità alimentare

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da il mattino di padova 13 09 04

Villafranca. L'azienda investe in America
Protesta alla Agrex per i «campesinos» a rischio in Paraguay

 VILLAFRANCA. Protesta ai cancelli della Agrex spa di Taggì di Sotto
organizzata da Altragricoltura Nordest, associazione che raccoglie
agricoltori, tecnici di settore e consumatori, per sensibilizzare dipendenti
e sindacati dell'azienda produttrice di macchine agricole sulla situazione
creatasi in Paraguay, dove la Agrex ha acquisito 4.200 ettari 300 chilometri
a est della capitale Asuncion.
 L'azienda prevede di investirvi 4,5 milioni di dollari in attività
agroindustriali e turistiche, ma il progeto ha subito uno stop perchè le
terre sono state occupate da 240 famiglie di senza terra. Il governo
paraguaiano ha promesso un intervento di sgombero, finora senza seguito.
AltrAgricoltura invece chiede l'aiuto delle maestranze per convincere
proprietari, governo, console e ambasciatore del Paraguay a desistere dallo
sgombero forzato che innescherebbe un clima di tensione minacciando la vita
dei campesinos. Una richiesta che la gli stessi rappresentanti di
AltrAgricoltura riconoscono difficile, ma necessaria a dare nuove
prospettive a donne e uomini di altri continenti oggi un po' meno lontani,
che possono avere un aiuto grazie a mobilitazioni in loro favore. L'
associazione ha come obiettivo il diritto dei popoli alla sovranità
alimentare, il diritto primario di emancipazione e liberazione. Mai come in
questo momento, spiegano i soci, la terra dei paesi latinoamericani è così
preziosa per chi ci vive e così accessibile ai gruppi industriali europei e
nordamericani che però portano solo miseria alle popolazioni locali: perciò
invocano una mobilitazione generale in difesa dei campesinos.
(Luisa Morbiato)

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