La risposta a Kyoto è bio

["fra.castracane" <fra.castracane@libero.it>]

La risposta a Kyoto è bio. Gli Stati Uniti potrebbero ottemperare agli
obblighi di Kyoto convertendosi al biologico.
Fonte: Econews  http://www.verdi.it/indexc.htm
Gli Stati Uniti potrebbero ottemperare agli obblighi di Kyoto convertendosi
al biologico. I risultati della ricerca del Pennsylvania Rodale Institute.I
ricercatori del Pennsylvania Rodale Institute confermano che l'agricoltura
biologica potrebbe essere uno degli strumenti più potenti per combattere i
cambiamenti climatici. Una metamorfosi completa da metodi di coltivazione
convenzionali ai metodi biologici potrebbe ridurre le emissioni circa del 7%
rispetto ai livelli del 1990, il che è obbiettivo stabilito per gli Stati
Uniti sotto l'accordo di Kyoto. "Oltre a creare importanti serbatoi di
carbonio, i sistemi biologici usano circa un terzo di combustibili fossili
in meno di quelli usati da sistemi di coltivazione convenzionali" dice la
loro relazione di recente pubblicazione. Il Rodale è una società di ricerca
che promuove gli effetti benefici dell'agricoltura biologica. Dal 1981 ha
effettuato numerosi studi per paragonare i sistemi di coltivazione
convenzionali e biologici. Il dire
ttore della ricerca Paul Hepperly sostiene che c'è una importante differenza
nell'assorbimento del carbonio tra i due sistemi di coltivazione. "Il
carbonio si accumula in quantità superiori nei sistemi di coltivazione
biologici rispetto a quelli convenzionali". Tra il 1981 e il 2002, nei campi
fertilizzati col concime la quantità di carbonio nel suolo è incrementata in
media di 1, 019 libbre (corrispondente a circa 500 grammi) per di suolo per
ogni unità di misura, mentre nei campi coltivati con sistemi di coltivazione
convenzionali l'aumento è stato circa un quarto di tale quantità. Secondo la
relazione tale differenza può essere attribuita al fatto che materiali
organici del suolo deperiscono a velocità diverse nei due sistemi di
coltivazione.
"Nel sistema convenzionale, l'applicazione di fertilizzanti azotati solubili
stimola un deperimento più rapido e completo dei materiali organici, il che
ha l'effetto di emettere carbonio nell'atmosfera invece di trattenerlo nel
suolo come fanno i sistemi di coltivazione biologica". L'agricoltura
biologica lascia anche più azoto nel suolo. Mentre i con i sistemi
convenzionali il suolo perde 1.9 libbre (corrispondenti a circa 1 kg) di
azoto per unità di misura, con i sistemi biologici il suolo riesce a
trattenere più di 80 libbre (corrispondenti a 40 kg) per unità di misura.
Oltre trattenere più carbonio e azoto nel terreno, i sistemi di coltivazione
biologica operano consumando almeno il 37% di energia in meno rispetto ai
sistemi adottati convenzionalmente negli Stati Uniti.
Traduzione di Marina Littek
Fonte: The Western Producer, Bollettino Bio
http://www.producer.com/articles/20031211/news/20031211news19.html