R: pubblicità che sfotte

[Ribes Sappa <ribess@infinito.it>]

Sì, anch'io trovo sia una pubblicità che prende per il c.....tutti,
soprattutto chi muore di fame, e chi ancora oggi muore a causa delle
infinite guerre, ma prende in giro anche chi come noi "nell'opulente"
occidente (lo chiamano così) muore di fame, perchè qui, nel nostro paese, in
tante regioni l'acqua è centellinata, la carne (quando ci si può fidare) è
ancora un lusso, e la povertà cresce sempre più. Il dislivello fra ricchi e
poveri aumenta vertiginosamente. Ma quello che mi fa più impressione è il
crescere dell'indifferenza. Si esce guardando il mondo come fosse uno
schermo TV, e si è attratti solo da ciò che somiglia a quello visto poche
ore prima in TV.
Stamattina andando a prendere la metropolitana c'era un cartello così grande
della pubblicità della Gabrielli, accanto un uomo anziano, magro ed alto,
con un cappotto corto che dava l'idea solo a vederlo del freddo intenso,
cercava di passare fra la folla che si accalcava alle uscite, mi ha chiesto
(con lo sguardo, non ha detto una parola) se potevo aiutarlo ad andare verso
le scale. Nessuno si fermava per questo uomo, ma si fermavano a guardare la
pubblicità. Non riuscirò più a togliermi dalla mente questa scena.
Scusa forse ti ho scocciato con questa email, ma avendola ora ricevuta,
volevo condividere con qualcuno quello che mi è successo stamattina.
Ciao Ribes