L'AGICES contro la Nestlè
- Subject: L'AGICES contro la Nestlè
- From: "Francesco Castracane" <fra.castracane at libero.it>
- Date: Mon, 17 Oct 2005 01:21:16 +0200
Comunicato
Stampa AGICES comunica Assemblea Generale Italiana del commercio equo e solidale italiano Info
stampa: Monica Di Sisto + 39 335 8426752 Caffé Corretto Roma, 13 ottobre - L’Associazione
AGICES, Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale (associazione
“di categoria” delle organizzazioni italiane di Commercio Equo e
Solidale) ritiene estremamente grave
la decisione di Fair Trade Foundation,
organizzazione di certificazione del Fair Trade
inglese, di concedere il marchio Fair Trade
(Commercio Equo e Solidale) ad una linea di caffè
commercializzato dalla multinazionale Nestlé. Una decisione estremamente
avventata e miope, che mina alla base lo stesso concetto di Commercio Equo e
Solidale, che impone una mutazione genetica ad un'esperienza non solo di
solidarietà, ma anche economica che vede la partecipazione di organizzazioni,
associazioni e cooperative di ogni parte del pianeta che si riconoscono in
criteri e standard definiti. Riconoscere ad un prodotto Nestlé di far parte di questo mondo significa fare un salto
indietro rispetto al concetto di Equo e Solidale,
identificando "l'Equo-Solidarietà" di un'azienda solamente sulla base
di un singolo prodotto e non del comportamento che l'impresa adotta nei
confronti dei diversi stakeholder (produttori,
fornitori, lavoratori, consumatori) e della trasparenza di filiera. E’
come se si definisse “ecologica” un'impresa petrolifera solamente
perché tra i suoi gadget in vendita ci sono “magliette sbiancate senza
cloro”! Riconoscere ad un prodotto Nestlé di far parte di questo mondo vuol dire porre
definitivamente il bavaglio a tutte quelle organizzazioni della società civile
che hanno sempre ritenuto scorretti e poco trasparenti i comportamenti di Nestlé nei paesi del sud del mondo in cui operava e opera. Per questo, in tutto il mondo, la Nestlé è stata ed è tuttora sottoposta a pesanti campagne
di boicottaggio e di pressione, non ultima la Delibera del Consiglio Comunale
di Gubbio n° 188 del 25 novembre 2003, la stessa
città che ospita l'evento "Altrocioccolato",
in cui si denunciano le società multinazionali che violano il codice dell'Unicef-OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sui
sostituti del latte materno. La stessa posizione espressa dal
Comune di Roma che non ha inteso patrocinare l'iniziativa Eurochocolate
proprio perché sponsorizzata da dette aziende, tra cui Nestlé. Riconoscere ad
un prodotto Nestlé di far parte di questo mondo vuol
dire mettere sotto silenzio le proteste dei sindacati colombiani che stanno
denunciando le condizioni di lavoro nelle filiali colombiane delle
multinazionali Coca Cola e Nestlé. Per questo come AGICES chiediamo
alle altre realtà nazionali del Commercio Equo e Solidale, in primis
l’Associazione Italiana Botteghe del Mondo e Transfair
Italia, una presa di posizione comune, in maniera tale da poter fare pressione
sulle realtà coinvolte ed indurle a rivedere la decisione presa, riportando nei
termini di un ragionamento legittimo, ma sicuramente non risolto, la questione del rapporto tra Commercio Equo e multinazionali che,
gestita in questo modo, ha tutta l'aria di una beffa in piena regola. Per questo come AGICES chiediamo
altresì alle organizzazioni Socie AGICES di sostenere questa posizione
sottoscrivendo questo comunicato, esprimendo la propria posizione di dissenso
in maniera chiara ed inviando la seguente mail ai
soggetti coinvolti. Il Consiglio Direttivo
dell’Associazione AGICES Associazione Assemblea Generale
Italiana del Commercio Equo e Solidale Invitiamo le realtà interessate e
coinvolte a chiedere direttamente informazioni sulla situazione a: -
Fair
Trade Foundation -
FLO
(Fair Labeling Organisation) - info at fairtrade.net;
info at flo-cert.net inviando la seguente mail: We,
as Italian Fair Trade and civil society organisations and as responsible
citizens/consumers, believe that the decision taken by the Fair Trade
Foundation UK (FTF) and FLO to certify with the FairTrade
mark a Nestlè coffee raises serious worries. We
think that this decision will have dangerous effects on the work that, all over
the world, thousands of FairTrade organisations are
making since years. We
think that this decision will also negatively affect the pressure and
boycotting campaigns against Nestlè asking for human
rights respect. For
all these reasons we strongly ask: -
which are the criteria that let FTF -
re-think
about this decision, because it will have negative effects on the whole Fair
Trade movement and will only help big corporations and transnational
companies in their “greenwashing”
policies. Signed by _______ Noi, organizzazioni italiane del
Commercio Equo e Solidale della società civile e cittadini/consumatori
responsabili, crediamo grave e controproducente la
scelta di FTF UK e FLO di certificare Fair Trade una
linea di caffè Nestlé. Riteniamo che questa decisione
avrà pericolose ripercussioni su tutto il mondo del Commercio Equo
internazionale che da anni è impegnato nella costruzione di un’economia
di giustizia nonché sulle campagne di
sensibilizzazione e boicottaggio contro la Nestlé che
chiedono il rispetto dei diritti umani. E’ per queste ragioni che
chiediamo: -
quali criteri abbiano utilizzato
FTF UK e FLO per definire equa e solidale Nestlé; -
di tornare indietro rispetto ad
una scelta che riteniamo avrà conseguenze gravi nella disarticolazione
dell’intero movimento del Commercio Equo e Solidale e favorirà soltanto
le politiche di “greenwashing” delle
grandi multinazionali. Firmato ______ |
- Prev by Date: 28-30 Ott - Sem Terra: VI° Incontro gruppi europei di appoggio al MST
- Next by Date: Re: NO AL PONTE DI MESSINA
- Previous by thread: 28-30 Ott - Sem Terra: VI° Incontro gruppi europei di appoggio al MST
- Next by thread: Calendario appuntamenti dal 17 al 22 ottobre 2005 dell'Associazione LA CONTA- ONLUS
- Indice: