Re: R: HUDNA.



beh, volevo soltanto parlare di alcuni aspetti di Hamas, ovviamente....non volevo nè sono capace di fare un resoconto esaustivo della situazione.....
consiglio, anche se "sembra" datato TANYA REINHART-DISTRUGGERE LA PALESTINA.
 


--- On Mon, 1/5/09, flavia.lepre at tin.it <flavia.lepre at tin.it> wrote:
From: flavia.lepre at tin.it <flavia.lepre at tin.it>
Subject: R: HUDNA.
To: conflitti at peacelink.it, alfredosgarlato at alice..it
Date: Monday, January 5, 2009, 9:47 PM

Molto interessante! è la prima volta che leggo tutte queste cose:hudna 
etc...
Non vorrei, però, che per correre dietro a queste interessanti 
ipotesi, si perdessero di vista
i fatti:
- Gaza è sotto occupazione dal 
1967, sostituita da un assedio micidiale lo "sgombero" del 2005 che
non 
ha rappresentato la possibilità reale di autogoverno poiché tutti i 
collegamenti erano controllati da Israele. 
- Hamas ha vinto elezioni 
regolari.
-questa tregua, che comunque non ha significato fine o 
allentamento dell'assedio attuato da Israele,
è stata rotta da Israele 
il 4 novembre, con un'azione militare.
- Israele non ha accettato di 
riconoscere alcun interlocutore palestinese: prima screditando Arafat, 
poi lo stesso Abu Mazen, "riabilitato" solo per contrapporlo ad
Hamas.
Se poi ci piace allargare la riflessione ad aspetti meno evidenti ed 
inoltrarci in interpretazioni più generali, credo che potrebbe valer la 
pena di prendere in considerazione l'ipotesi che ci troviamo di fronte 
a nuove fasi del "Piano Dalet" di conquista della Palestina i cui
primi 
ordini vennero impartiti ai soldati nel 1948 e che non prevedeva né 
spartizioni né condivisioni né coabitazioni. (molto istruttiva la 
lettura di uno  dei "nuovi storici" israeliani: Ilan Pappe, LA
PULIZIA 
ETNICA DELLA PALESTINA, Fazi Editore).
Flavia Lepre

----Messaggio 
originale----
Da: masilich1 at yahoo.com
Data: 5-gen-2009 8.22 PM
A: 
<alfredosgarlato at alice.it>
Ogg: HUDNA.




Non ho un'opinione sui fatti.
Gaza sotto assedio.
Bombardata. Attacchi di terra, di cielo......certo, 
Hamas ha scelto la strada della guerra da tempo....Per loro, una tregua 
è un' hudna.
http://archiviostorico.corriere.
it/2003/giugno/28/hudna_Maometto_co_0_030628036.shtml
 
.....di fatto, 
l'hudna si divide in due tronconi.....quella a prospettiva breve, 
"diciamo 50 anni", in cui ,i militi si dichiarano poco possibilisti a

giungere a compromessi....devono preparare il terreno alle generazioni 
a venire e per loro, la Palestina è "dar el islam"
http://cronologia.
leonardo.it/biogra2/jihad.htm
 
quidi, terra per compiere la jihad...."
lo sforzo", un'insieme di azionipacifiche e non che farebbero di ogni 
uono un musulmano retto....gli jihadisti dell'hudna
"escatologica", ( 
io la chiamo così)....prevedono la redenzione di Palestina anche entro 
500 anni...( per Palestina, i fondamentalisti intendono la zona 
"dall'acqua all'acqua" e cioè dal fiume Giordano al
mare......( pensate 
a  come è fatta la bandiera israeliana....il  Maghen David sta tra due 
strisce blu.....) http://it.wikipedia.org/wiki/Maghen_David
In poche 
parole, Hamas, le brigate Ezzedin al Qassam, la Jihad e i vari bracci 
armati di Fatah o Tanzim, stanno conducendo una lotta senza quartiere, 
dove si mettono in coto vite umane di civili, specie donne, vecchi e 
bambini.....talvolta operatori e cooperatori internazionali....per una 
striscia di terra contesa dai tempi del mandato britannico.
Che Hamas 
abbia evidentemente delle implicazioni antisemite, nel uo agire è fuori 
d'ogni dubbio. Che ci sia, secondo Pacifici, il parvenu del sionismo 
nostrano, lo sterminio degli ebrei, non solo israeliani....è 
probabile....
Una domanda sorge spontanea a chi scrive: com'è che nasce 
l'integralismo islamico tra gli arabi più laici del mondo? 
Com'è che 
dalla prima Intifada , Hamas raccoglie consensi e anzi, viene meno adi 
suoi intenti sunniti e si "sciitizza", seguendo più l'esempio di

Hezbollah, che delle Brigate Al-Aqsa? Si dice che coloro checombattono 
a Gaza, siano veterani dell'Iraq, che siano stati addestrati 
dall'Iran....
Di sicuro, "il partito di Dio" li sostiene e non solo 
perchè nei campi profughi libanesi vivono generazioni di palestinesi....
memori di Sabra e Chatila
http://it.wikipedia.org/wiki/Sabra_e_Shatila
o di Tal el zaatar....
http://en.wikipedia.org/wiki/Tel_al-
Zaatar_Massacre
......la comunità palestinese è mutata, gli equilibri 
interni pure....e dopo 60 anni, l'esasperazione dei figli per 
l'incapacità dei padri e dei capi è montata al punto che Israele è il 
cancro da estirpare, il demone, l'entità sionista, ( termine, in realtà 
scomparso solo dai documenti dell'OLP)....ma come dice Amira Hass, "i 
palestinesi identificano gli ebrei con i soldati"...
http://it.
wikipedia.org/wiki/Amira_Hass
http://www.osservatorioiraq.it/modules.
php?name=News&file=article&sid=6866
e, alla fine, Hamas ha buon gioco 
con queste percezioni.....del resto, in Palestina, il fatto che si 
abbini Al Qaeda, Saddam Hussein, L'Islam, gli Shabab, la Jihd, in un 
calderone pseudorivoluzionario è il portato dell'eredità lasciata dai 
potenti della Terra, che hanno alimentato il conflitto mediorientale 
per i loro scopi destabilizzanti, per le loro "uerre a distanza"....
Contano i fatti, non i propositi....possnoessere tutti razzisti, i capi 
palestinesi e questo disgusta chi scrive, possono essere tutti dei 
reazionari, macellai, omofobi, sessuofobi, adoratori dell'"Imam 
nascoto", tanto caro alla tradizione sciita....
Tutto quello che si 
vuole...
Intanto a Gaza, stavolta, sottolineo STAVOLTA!....mentre 
scrivo, siamo già a 600 morti e 2300 feriti....
Qualcuno dice che la 
conta delle vittime e la sproporzioni, se esibite, sono demagogiche e 
pretestuose....
Ricordate la campagna israeliane per UN SOLO SOLDATO 
RAPITO? 
http://it.wikipedia.org/wiki/Gilad_Shalit
Ognuno piange i 
propri morti, la demonizzazione reciproca ha vinto.
GIORGIO MASILI.






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