Attacco al diritto di parola e di critica del Vaticano



Cari amici,
 
la gerontocrazia vaticana, dopo avere scomunicato i coraggiosi deputati messicani che hanno depenalizzato l'aborto, ha attaccato pesantemente il presentatore del concerto ! Maggio Andrea Rivera per avere detto delle cose verissime quali per esempio il rifiuto della Chiesa di concedere funerali religiosi a Giorgio Welby.
 L'attacco è molto pesante ad ha subito mobilitato il clericalismo di destra e di sinistra di questo disgraziato Paese. Prodi ha avuto parole indecenti per Rivera mentre Buttiglione ha agitato minacciosamente le mani sollecitando le più pesanti sanzioni verso chi osa aprire bocca ed esprimersi in modo libero ed autonomo.I dirigenti CGIL CISL UIL hanno fatto capire chiaramente che non utilizzeranno mai più il bravissimo Andrea, alla faccia della tradizione laica e repubblicana di gran parte del sindacalismo italiano!!
  Da oggi in poi ogni minima critica al Papa ed ai suoi Cardinale è automaticamente "terrorismo" con un invito esplicito della Chiesa alla Polizia ed alla Magistratura di intervenire contro il clima di odio etcc..etcc..
 E' grave il silenzio di tutti i parlamentari che ci avevano fatto credere di essere laici e di difendere la indipendenza dello Stato.
  E' possibile che Napolitano torni ad esprimere solidarietà a Bagnasco ed agli altri.
  Il povero Rivera è nel tritacarne della repressione. Dobbiamo difenderlo: Raccogliamo firme. Se fossi a Roma organizzerei una fiaccolata di sostegno sotto la sua abitazione.
  Pietro Ancona da Palermo