| Ciao Lavinia   Condivido in pieno, e per fortuna non sono solo tue 
considerazioni personali perchè ormai siamo in tanti a pensarla 
così Intanto Laura Bush e la figlia Barbara (bona 
però... a dire il vero :) vanno dal papa a scambiarsi i doni, che scena pietosa 
e falsa! Mentre i soldati americani ammazzano, stuprano e 
saccheggiano mi tocca vedere queste scene orrende :(   VR     
  ----- Original Message -----  Sent: Wednesday, February 08, 2006 7:37 
  PM Subject: Re: [amicimisteri] Mobilitazione 
  urgente per Ocalan, a rischio la sua vita 
 Molti dei detenuti di 
  Guantanamo non hanno neanche subito un processo. Li hanno incarcerati e 
  basta. Per quanto riguarda i 
  Kurdi, non se ne è mai interessato nessuno veramente, perchè "siamo" 
  degli stronzi ed è una causa scomoda e poco 
  strumentalizzabile. Molti preti e molte suore 
  sono morti in Sudamerica perché combattevano a favore dei popoli indigeri e 
  contro la deforestazione selvaggia, ma le TV ne han sempre parlato ben 
  poco. Il prete ucciso in Turchia, 
  buon'anima, combatteva la droga, ma si vuol far passare questo omicidio per un 
  omicidio conseguente alle vignette satiriche. Può darsi, e può darsi che sia 
  stata solo una ritorsione dovuta al traffico di droga,  che stanno 
  strumentalizzando per favorire lo stato del terrore, iniziato dagli 
  USA.   Ovviamente queste mie sono 
  solo considerazioni, niente di nuovo sotto il sole;-) Lavi 
    ----- Original Message -----  Sent: Wednesday, February 08, 2006 7:24 
    PM Subject: Re: [amicimisteri] 
    Mobilitazione urgente per Ocalan, a rischio la sua vita 
 Sì è vero ma in tutto il mondo alcuni 
    prigionieri vengono trattati in modo disumano, e non c'entra che erano 
    assassini   Vedi Guantanamo ed Abu Graihm solo per dirne 
    due   I detenuti vanno incarcerati ma trattati 
    da umani, non da bestie   VR 
      ----- Original Message -----  Sent: Wednesday, February 08, 2006 
      7:14 PM Subject: R: [amicimisteri] 
      Mobilitazione urgente per Ocalan, a rischio la sua vita Sicuramente l'Italia non si mobilita e difficilmente lo 
      farà l'Europa. Visti i casini che ha già avuto con Ocalan, visti quello 
      che è appena successo in Turchia (il prete ucciso) e vista la tensione col 
      mondo arabo.
 
 
 -----Messaggio originale-----
 Da: amicimisteri at yahoogroups.com 
      per conto di Valentino R
 Inviato: mer 08/02/2006 18.35
 A: AMICI 
      MISTERI
 Oggetto: [amicimisteri] Mobilitazione urgente per Ocalan, a 
      rischio la sua vita
 
 Il leader kurdo A.Ocalan ha avuto , secondo le 
      agenzie , un lieve attacco cardiaco. Si dice che le condizioni siano 
      buone. Si sta  mentendo!!!! Le sue condizioni sono pessime dopo 
      settimane passate in una cella definita bunker, di strettissimo isolamento 
      senza aria, radio, avvocati e familiari. Sei anni di isolamento totale su 
      una isola nel mezzo del mar di marmara, circondato da facce nemiche.Il 
      fisico e' al limite.
 LO STATO TURCO DEVE IMMEDIATAMENTE LIBERARE 
      A.OCALAN CHE ALTRIMENTI RISCHIA DI MORIRE IN CELLA . Almeno deve 
      consentire immediatamente il suo trasporto in un ospedale sulla terra 
      ferma e consentire che dei medici e delle autorita' neutre lo viositino 
      immediatamente.
 Ocalan e' il simbolo e la guida di milioni di kurdi e 
      non deve morire solo in un carcere.
 Invitiamo tutte le realta' 
      democratiche, antagoniste e i singoli a denunciare con fermezza quanto 
      continua ad avvenire. Invitiamo a contattare i parlamentari eletti nel 
      pro! prio territorio, chiedendo di formulare in questi ultimi tre giorni 
      di lavoro parlamentare una interrogazione urgente al governo italiano, e 
      alle istituzioni europee al fine di garantire a Ocalan, che ha gia' 
      ricevuto asilo politico in Italia una protezione umanitaria e la liberta' 
      immediata.
 E' disponibile una lettera che presenteremo ai prefetti di 
      tutta Italia il 15 febbraio giorno della sua cattura in kenia.
 Ocalan 
      deve vivere e deve vivere il suo popolo, il popolo kurdo nostro 
      fratello.
 LIBERTA' PER IL KURDISTAN.
 
 JURI CARLUCCI
 ASSOCIAZIONE NAZIONALE AZAD-PER LA LIBERTA' DEL POPOLO KURDO
 7 
      FEBBRAIO 
      2006
 --------------------------------------------------------------
 
 07 
      feb 10:36
 Turchia: Ocalan colpito da lieve malore al cuore
 ANKARA 
      (Turchia) - Abdullah Ocalan, il capo del Pkk, il partito dei lavoratori 
      del Kurdistan, e' stato colpito da un lieve malore al cuore. Il leader 
      curdo, detenuto nella prigione dell'isola turca di Imrali,! si trova ora 
      in buone condizioni, come riferiscono le autorita' locali. (Agr)
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      Original Message -----
 From: Alessio Di Florio
 To: 
      news at peacelink..it
 Sent: Wednesday, February 08, 2006 4:26 
      PM
 Subject: Ass. Azad: mobilitazione urgente per Ocalan, a rischio la 
      sua vita
 
 
 
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