"Levatemi questa divisa che mi ha rovinato la vita"

["Palestina Libera" <palestina_libera at libero.it>]

UNO. Testimonianza dalla Palestina
DUE. Anonimo Soldato Israeliano
TRE. Peres a Sharon: i laburisti disponibili a rimanere nel governo fino al 2006
QUATTRO. "I diritti per vivere, il Diritto per convivere " – iniziativa a Roma
CINQUE. L'ULTIMO ARAFAT -  iniziativa a Roma
SEI. Il 16 dicembre: a Roma concerto per la Palestina
SETTE. Sito BALSAM
OTTO. Indirizzi di posta elettronica dei principali organi di informazione


UNO. Testimonianza dalla Palestina
Ciao cari. Spero che stiate bene; Ma sinceramente io NO. Sono molto
preoccupato perche':
1. Da 4 giorni l'esercito di occupazione israeliana ha installato una enorme
porta elettrometallica al posto di blocco di Jebara in modo da chiudere e
separare Tulkarem da suoi villaggi sud e per andare poi a Qalqilieh. Cosi' s'e'
completato il cerchio attorno Tulkarem (3 porte e il muro).
2. 5 giorni fa e' stata distribuita la mappa con le nuove strade per i
Palestinesi da percorrere con sottoterrani o tunell fatti in modo da avere
ponti controllati e facile da chiudere quando vuole l'esercito di
occupazione e così rimane anche' la piu' piccola colonia 
com'è e non c'e' l'intenzione da rimuovere nessuna di questi con la
scoperta di recente di 27 posti nuovi di coloni -  anche se comprende 1 o 2
caravan ma protetti dall'esercito e fondate dal governo.
Es. con questi nuove strade, per andare da Tulkarem a Nablus diventano 73 Km
invece di 28 Km adesso, senza parlare dei posti di blocco nel mezzo e chissà
quando uno puo' arrivare----
3. Nel momento in cui parlano di facilitazione e diminuire i posti di blocco
notiamo un aumento incredibile di questi sia fissi che volanti - e non hanno
smesso di arrestare e entrare quasi' quotidianamente nelle citta'- aTulkarem la
notte e' per loro e cosi' c'e' anche' una distruzione economica ---
emad barake da tulkarem

DUE. Anonimo Soldato Israeliano
Un'anonima recluta della base di addestramento della IDF, il servizio di
formazione dello "Tsahal" israeliano, ha scritto questi pochi versi sul retro
della porta di un gabinetto.
Prima di essere cancellati con cura, un'altra recluta, Eyal Rozenberg, ha fatto
in tempo a trascriverli a suo rischio e pericolo. Ne è nata una canzone, che è
divenuta uno degli inni dei "Refuseniks".

Riccardo Venturi, 12 novembre 2004.
Giorno dei funerali di Yasser Arafat.

POESIA COPIATA DAL MURO DI UN CESSO
In una base dell'IDF

Levatemi questa divisa
che mi ha rovinato la vita
levatemi questo berretto
che mi ha imprigionato
levatemi la piastrina militare
io non la voglio più
fatemi vedere uno psicologo militare
e poi fatemi uscire di qui.

(inviata da Riccardo Venturi)

TRE. Peres a Sharon: i laburisti disponibili a rimanere nel governo fino al 2006
 Il primo ministro Ariel Sharon ed il leader del partito laburista Shimon Peres
si sarebbero accordati in via di principio su un governo di unità nazionale con
mandato fino al novembre del 2006. La notizia - scrive il quotidiano israeliano
in lingua inglese Ha'aretz - sarebbe stata data da fonti dei partiti Likud e
laburista, secondo le quali, l'impegno dei due partiti dovrebbe emergere
dall'accordo di coalizione che verrà firmato dalle parti. Peres avrebbe, invece,
dichiarato al quotidiano di aver rifiutato la proposta di molti membri del suo
partito che chiedevano la partenza dei laburisti dalla coalizione di governo
subito dopo il completamento del ritiro israeliano da Gaza e dalla Cisgiordania.
Una tale mossa - avrebbe detto Peres - significherebbe infatti la caduta del
governo e conseguenti elezioni anticipate.
http://www.haaretzdaily.com/hasen/spages/509709.html

QUATTRO. "I diritti per vivere, il Diritto per convivere " – iniziativa a Roma
10 dicembre 1948: Dichiarazione universale dei diritti umani dell'ONU 
11 dicembre ore 10 -14 
Sala delle Bandiere, Parlamento Europeo, via 4 Novembre, 149  ROMA
Palestina/Israele
"I diritti per vivere, il Diritto per convivere "
Con
Ali Rashid (primo segretario delegazione palestinese in italia), 
Yonathan Shapira (pilota israeliano, refusnik) 
Interventi di 
Bolini, Benzi, Clark, Gallo, Martone, Morgantini, Pistone, Russo Spena,
Rinaldini, Sereni e altre associazioni promotrici

" no all'occupazione, no al muro "
" sospensione dell'accordo di associazione UE-Israele"
" embargo su armi e tecnologie militari "
" verso le elezioni in Palestina, due Stati per due popoli"

Adesioni: ACTION FOR PEACE; ARCI, Associazione per la pace, Associazione
nazionale giuristi democratici, Associazione Argon-Bloggersperlapace,
Associazione Italia-Palestina, Attac Italia, Bastaguerra, Beati i costruttori di
pace, Campagna "La convivenza è possibile", CARTA, CGIL, Donne in nero Roma,
Forum sociale ponente genovese, FIOM, Giovani Comunisti, ICS, Libera,
Liberazione, Rivista Alternative, Gruppo Abele, Marcia Mondiale delle donne,
Peace Games(UISP), Pax Christi, Piattaforma delle ONG italiane per la Palestina,
Riviste "Erre", Guerre e Pace, Puntocritico, Rete artisti contro le guerre,
Servizio civile internazionale/talia, Sin.Cobas, Un ponte per..., WILPF
ItaliaEbrei contro l'occupazione, Movimento palestinese per la cultura e la
democrazia, PRC, PdCI, Verdi,
Per informazioni 06/69200975 06/69200965 06/69950217
lmorgantini at europarl.eu.int
348/3921465

CINQUE. L'ULTIMO ARAFAT -  iniziativa a Roma
Il comitato "Con la Palestina nel cuore", il forum palestina, il
comitato "Per non dimenticare Sabra e chatila" e
l'associazione "puntocritico"

presentano

L'ULTIMO ARAFAT

in esclusiva il video censurato di Paolo Mondani che contiene
l'ultima intervista pubblica del presidente palestinese

Il filmato contiene le immagini degli ultimi giorni di vita di
Arafat, documenta il suo itinerario umano e politico, un simbolo
della resistenza del popolo palestinese.

http://www.arcipelago.org/palestina/News%202004/ultimo_arafat.htm

Roma, Domenica 12 dicembre ore 10.30
Al cinema TIBUR, piazza dell'Immacolata (S.Lorenzo)
http://www.arcipelago.org/palestina/News%202004/ultimo_arafat.htm

SEI. Il 16 dicembre: a Roma concerto per la Palestina
I governi d'Occidente approvano silenti il genocidio perpetrato in Palestina.
Noi non rimarremo in silenzio. La musica riuscirà ancora una volta a creare
solidarietà e a rompere un muro... per lo meno quello del silenzio, dato che
quello di cemento è la riprova dell'usurpazione dei legittimi territori  di un
popolo.
  
GIOVEDI' 16 DICEMBRE ALLE ORE 21,00 PRESSO I LOCALI DELL'ALPHEUS in ROMA, VIA
DEL COMMERCIO,36
si terrà un concerto con
TARANTULA RUBRA ENSEMBLE & ALADNAH
E' un'iniziativa promossa da
TARANTULA RUBRA, IL COORDINAMENTO DI SOLIDARIETA' CON L'INTIFADA ED IL FORUM
PALESTINA .
Gli incassi andranno interamente devoluti alla ricostruzione dell'asilo di BEITH
HANOUN, a Nord di GAZA, unico asilo che forniva educazione laica in una zona ove
l'educazione prescolare è interamente delegata agli asili di confessione islamica.

SARA' ALLESTITA UNA MOSTRA FOTOGRAFICA
  
Interverranno:
STEFANO CHIARINI, MERI CALVELLI, VINCENZO MILIUCCI, SERGIO CARARO
 
Aderiscono:
STAMPA ALTERNATIVA,
il Collettivo di GIURISPRUDENZA dell’università di Roma “La Sapienza”

gli artisti
MASSIMO CARRANO,
MASSIMO CUSATO,
ALESSANDRA BERTOLDI,
ENZO MORGANTI ,
FATIMA SCIALDONE,
PAOLO LIGRESTI,
MARCELLO VENTO.
Saremmo lieti se diffondeste tale comunicato alle vostre liste di posta elettronica.
Vi aspettiamo numerosi perchè...loro distruggono, NOI COSTRUIAMO .
 
Visitate la pagina sul nostro sito
http://www.tarantularubra.it/tappe/roma161204.htm
Anna Nacci - Tarantula Rubra
www.tarantularubra.it

SETTE. Sito BALSAM
Vi invitiamo a visitare il sito BALSAM
Notizie sulle condizioni sanitarie in Palestina
http://www.palestina-balsam.it

Su  http://www.palestina-balsam.it/p.html
trovate tutti i numeri della newsletter 
PalestinaLibera. Ringraziamo il sito Balsam
per la preziosa collaborazione.

OTTO. Indirizzi di posta elettronica dei principali organi di informazione
Care compagne, cari compagni
Eccovi un elenco aggiornato di indirizzi di posta elettronica dei principali
organi di informazione.
E’ bene che tutti li abbiano e soprattutto li utilizzino sia per replicare agli
articoli più squallidi sulla situazione palestinese, sia per replicare alla
solita ondata di contumelie che precede, accompagna e segue le manifestazioni in
solidarietà con la Palestina nel nostro paese. Ricordatevi sempre che quando
esce un articolaccio o quando i tg e i gr passano dei pessimi servizi sulle 
cose che facciamo e diciamo sulla lotta dei palestinesi, è sempre bene scrivere,
mandare lettere di protesta,  farsi sentire. Non è un lavoro inutile.
Ciao e buon lavoro a tutti, ci vediamo in piazza il 13 novembre Forum Palestina

Giornali:
online at lastampa.it
posta at ilmattino.it
lettere at corriere.it
prioritaria at ilmessaggero.it
cipiace at ilriformista.it
rubrica.lettere at repubblica.it
lettere at metroitaly.it
cityroma at rcs.it
lettere at unita.it

Agenzie stampa.
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