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manuale del giornalista positivo
Ciao a tutte/i,
dopo tante promesse ecco qui sotto la versione aggiornata del Manuale del
Giornalista Positivo; dal sito potrete scaricare quanto prima la versione
impaginata.
E' un work in progress e sono assolutamente necessarie critiche costruttive,
proposte di aggiunte e quant'altro.
Un abbraccione
Olivier
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MANUALE DEL GIORNALISTA POSITIVO
Alcune istruzioni per i redattori di Buone Nuove, agenzia elettronica di
stampa umanista
Versione 1.01 31 Gennaio 2001
Lo scopo di questo materiale e' quello di dare indicazioni generali sul
funzionamento della nostra agenzia, sintetizzando l'esperienza prodotta in
questi anni di lavoro. Non e' suo obiettivo quello di creare una normativa, dato
che BN e' progredita e progredira' grazie al contributo creativo di ognuno, alla
somma di nuove diversita' a questo progetto.
In fondo al materiale abbiamo aggiunto un elenco di domande fatte di
frequente (nel classico stile internettistico delle FAQ) che non sono
strettamente legate all'argomento redazionale ma possono interessare i
lettori, servire per rispondere a interviste ecc.
Questo manuale pretende anche di dare segnalazioni a coloro che lavorano
nel campo dell'informazione di base, della controinformazione, della
divulgazione e della didattica.
Si tratta di un "work in progress", una proposta perfezionabile chee verra'
aggiornato e messo sul sito web nella sua ultima versione.
TEMI GENERALI
Che cos'e' una notizia positiva
Una notizia e' positiva quando produce un avanzamento in un campo
specifico dell'azione umana.
Quanto alla sua positivita' la decisione viene presa dal corrispondente che
manda la notizia; la redazione si riserva di non pubblicare notizie che
facciano propaganda esplicita della violenza e della discriminazione. La
redazione si occupa anche del vaglio, della correzione e dello scarto di
notizie che non abbiano le condizioni minime giornalistiche per essere
pubblicare (vedi sezione "questioni giornalistiche").
Perche' partecipare a questo progetto
Perche' non ci piace l'informazione sempre piu' al servizio del denaro e del
profitto. Vogliamo un giornalismo formativo e coscientemente di parte,
schierato dalla parte dell'insieme degli esseri umani e non dei potenti.
Vogliamo combattere l'individualismo schizofrenico che domina attualmente
l'ambiente giornalistico creando un insieme di relazioni umane in crescita
che coinvolga i redattori, il lettori, coloro che occasionalmente inviano
notizie, i giornalisti professionisti asfissiati dal loro lavoro; un sistema di
relazioni di collaborazione, di scambio, di approfondimento, di amicizia. Per
dimostrare nei fatti che un nuovo sistema di valori e di relazioni sta iniziando
a funzionare.
Questo progetto continua a funzionare grazie alla partecipazione attiva di
tutti e potra' continuare a funzionare solo cosi'.
Lo stile di Buone Nuove
Buone Nuove e' un'iniziativa partecipativa e vive grazie alla partecipazione;
Buone Nuove, di conseguenza, mette l'accento sulla collaborazione attiva del
lettore che puo' ed e' continuamente invitato ad inviare notizie, commenti,
critiche, domande.
LE REDAZIONI
Ci sono varie redazioni sia "virtuali" (su internet, via mailing-list) che "reali"
(nel senso che si riuniscono in qualche luogo fisico); il Club Umanista dei
Giornalisti fornisce gli strumenti per formare una redazione ed e' disponibile
gratuitamente ad effettuare incontri e seminari di giornalismo positivo con lo
scopo di aiutare la messa in moto di queste redazioni.
Le redazioni possono essere di carattere generale, tematiche e di diversa
ampiezza (dall'internazionale al locale di una citta' o addirittura quartiere);
sono anche in diverse lingue, corrispondenti alle varie edizioni pubblicate.
L'obbiettivo e' quello di creare una rete multiforme di redazioni di ogni tipo.
TEMI GIORNALISTICI
Ci sono dei criteri minimi di pubblicazione di una notizia che cerchiamo di
rispettare nella nostra attivita' redazionale.
1- lunghezza
le notizie devono avere una lunghezza ragionevole rispetto al formato abituale
utilizzato; non c'e' una lunghezza minima ma la massima dovrebbe oscillare
ragionevolmente tra i 1000 e i 1500 caratteri.
2- attualita'
consideriamo pubblicabili le notizie con una data successiva a quella
dell'ultimo bollettino pubblicato; in generale si tende a pubblicare notizie "piu'
fresche possibile"; non si tratta di un criterio rigido; e' possibile fare delle
eccezioni per notizie di particolare interesse che siano sfuggite per motivi
vari.
3- uniformita'
si tratta di un tema spinoso; siamo a favore della diversita' ma riconosciamo
dei criteri di buon senso giornalistico e linguistico che di portano a effettuare
un lavoro redazionale basato su criteri comuni; elenchiamo qui sotto alcuni di
questi criteri:
a) confezione standard
il bollettino si presenta con questa intestazione standard:
Luogo:
Tema:
Data:
Fonte:
vediamoli in dettaglio:
Luogo: si intende lo stato nella sua denominazione ufficiale riconosciuta; in
alcuni casi puo' essere significativo mettere lo stato che sta lottando per il
suo riconoscimento (Repubblica Saharui, per esempio); nel caso di una
notizia di rilevanza mondiale mettiamo La Terra; nel caso di una notizia
astronomica mettiamo Lo Spazio; nel caso di una notizia sul mondo virtuale
mettiamo Internet. Nell'edizione italiana (o in altre edizioni locali) si mette
invece la citta' o la regione dell'avvenimento.
Tema: un titolo che sintetizzi la notizia e dia al lettore voglia di leggerla;
evitare i titoli troppo lunghi e ridondanti
Data: si mette la data riferita a quando la notizia e' avvenuta nel formato
G/M/A (evitare gli zeri informatici tipo 01/01/00); se la notizia e' tratta da una
fonte che l'ha emessa in altra data si ripristina la data dell'evento
Fonte: si citano le fonti disponibili e, quando e' possibile, un link internet
dove si possano avere approfondimenti sulla notizia (non semplicemente il
link alla stessa notizia fornita dall'agenzia); nella versione web si mette
sempre il link alla home page della fonte quando essa sia presente su
internet); quando si tratta di notizie tradotte da altre edizioni di BN in altre
lingue si aggiunge la denominazione del bollettino corrispondente (es. Good
News se e' tradotta dall'inglese, Buenas Nuevas se dallo spagnolo e cosi' via)
Usare sempre la lettera minuscola dopo i due punti.
b) lingua
non pretendiamo una uniformita' linguistica e non saremo pignoli su questo
punto; tuttavia puntiamo ad evitare tutte le espressioni sessistiche e
discriminatorie in generale; evitare l'inglesizzazione inutile del linguaggio
(week-end invece di finesettimana, ad esempio) e le banalizzazioni abituali
(americani invece di statunitensi); cercheremo nel limite del possibile e di
alcuni problemi tecnici di internet (set di caratteri) di usare le grafie originali
nel citare i nomi stranieri.
4- approfondimenti
E' interessante che quando sia possibile alla fine della notizia vengano citati i
links che consentono al lettore di approfondire quella notizia; in caso di
notizie oggetto di dibattito e' di grande interesse poter citare anche fonti e
pareri discordi sul tema.
TEMI TECNICI
Come funziona la redazione virtuale
La redazione si riunisce virtualmente sulla mailing list di PeaceLink pck-
buone@peacelink.it; per iscriversi bisogna mandare una email a:
pck-buone-request@peacelink.it
scrivendo nel subject subscribe
arrivera' una mail di conferma alla quale si deve semplicemente rispondere
La mailing list pubblica in automatico tutti i messaggi inviati dagli iscritti; di
conseguenza, prima di mandare un messaggio a quell'indirizzo sarebbe
buono chiedersi se si e' in tema con l'argomento trattato.
Visto che sulla lista arrivano le notizie prima che escano sul bollettino e'
possibile iscriversi anche solo per leggere le notizie "in tempo reale" senza
per questo partecipare alla redazione.
Chi vuole inviare notizie le confeziona e le invia all'indirizzo della redazione, in
modo che ci si possa lavorare prima della pubblicazione sul bollettino.
Chi non e' iscritto alla lista di redazione puo' inviare le notizie all'indirizzo
buonenuove@libero.it.
Come funziona la distribuzione di notizie
Tutti i bollettini sono pubblicati sui nostri siti web:
http://www.umanisti.it/buonenuove
http://www.peacelink.it/users/buone
I bollettini vengono inviati via mail tramite una mailing list che si sottoscrive
inviando una mail vuota all'indirizzo:
buonenuove-subscribe@yahoogroups.com
inoltre i bollettini vengono ripubblicati su numerose altre mailing-list ed inviati
alle redazioni di media di ogni genere.
Un lavoro sempre da aggiornare e' quello di avere notizia di tutti i media che
ripubblicano le notizie su altro supporto (carta, trasmissioni audio e video,
internet). Questo lavoro e' sintetizzato nella pagina internet /promo.htm
Redazioni estere e traduzioni
Sono attualmente in funzione tre redazioni estere in spagnolo, francese ed
inglese; la meccanica di funzionamento e' la stessa e queste redazioni sono
autonome tra di loro e si scambiano reciprocamente notizie. Qui sotto
l'elenco delle mailing-list di redazione e distribuzione corrispondenti:
Buenas Nuevas
Redazione: equipoBN@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a
equipoBN-subscribe@yahoogroups.com)
Distribuzione: Buenas_Nuevas@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a
Buenas_nuevas-subscribe@yahoogroups.com)
Good News
Redazione Gnteam@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a GNteam-
subscribe@yahoogroups.com)
Distribuzione: good_news@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a
good_news-subscribe@yahoogroups.com)
(attenzione: questa lista si scrive con il carattere undescore good_news; la
lista senza e' una lista di un gruppo cristiano che si occupa di altro)
Bonnes Nouvelles
Redazione: equipeBN@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a
equipeBN-subscribe@yahoogroups.com)
Distribuzione: bonnesnouvelles@yahoogroups.com (iscrizione: email vuota a
bonnesnouvelles-subscribe@yahoogroups.com)
In questo momento e' disponibile saltuariamente una edizione in portoghese,
tradotta dalla edizione spagnola.
Traduttori: e' del massimo interesse che siano disponibili persone che
possano tradurre le varie edizioni nelle altre lingue; in questo momento ci
sono traduttori stabili dall'italiano in spagnolo e francese e dall'inglese in
italiano. L'ideale e' qualcuno che possa tradurre i bollettini in una settimana
(meglio alcuni giorni) dopo che le notizie sono "uscite" sul bollettino
originale; un suggerimento: coloro che sono disponibili alla traduzione
potrebbero iscriversi alla redazione della lingua da cui vogliono tradurre in
modo da ricevere le notizie prima della loro pubblicazione definitiva ed
avvantaggiarsi cosi' nel lavoro. L'ideale e' avere traduttori madrelingua nella
lingua in cui traducono.
D.F.D.F. (domande fatte di frequente)
Che cos'e' Buone Nuove ?
E' un'agenzia di stampa umanista messa in moto dal Club Umanista dei
Giornalisti. Come tutte le iniziative umaniste e' un ambito di lavoro volontario
aperto a tutti tranne a coloro che sono a favore della violenza e della
discriminazione.
Quanta gente legge le Buone Nuove ?
E' assolutamente impossibile stabilirlo; si potrebbero calcolare i contatti
internet sul sito o il numero di persone iscritte alla mailing-list ma sarebbe un
dato assolutamente inesatto. Quello che possiamo calcolare in modo molto
approssimativo e' che, come minimo, ci sono circa mille persone che
ricevono il bollettino o si connettono con i siti ogni 15 giorni; pero' questo
conto minimo non comprende tutti i media che ripubblicano una parte o
l'intero bollettino, ne' le mailing list collegate, ne le edizioni in altre lingue.
E' tutto gratis ?
Assolutamente tutto; nessuno viene pagato per svolgere quest'attivita' e le
notizie sono diffuse gratuitamente.
Ma come fate a fare tutto gratis ?
Con internet i costi sono abbattuti quasi a zero; la redazione e' composta da
volontari che fanno questo perche' lo ritengono utile, interessante e
divertente. Vogliamo dimostrare nei fatti che e' possibile svolgere un
giornalismo intelligente e formativo senza spendere troppi soldi. Inoltre se ci
pagasse qualcuno dovremmo finire per dire quello che vuole lui.
Com'e' nato Buone Nuove ?
Come applicazione pratica di un seminario del Movimento Umanista sulle
Virtu'; alla fine del seminario si proponeva di mettere in moto un progetto
pratico di azione. Cosi' si aggregarono alcune persone che cominciarono, nel
marzo del 1996, a produrre il primo bollettino. Dopo di questo abbiamo
fondato il Club Umanista dei Giornalisti e si e' formata la prima redazione. La
cosa ha avuto successo ed ora i bollettini di Buone Nuove sono diffusi in 5
lingue in circa 70 paesi del mondo.
Che si deve fare per partecipare ?
Basta contattare il caporedattore alla email turquet@dada.it (se non si ha
intenet si puo' telefonare a Olivier Turquet allo 055580422)
Si possono organizzare incontri ed e' pronto un "seminario di giornalismo
positivo" che dura un giorno e che mette in condizione chiunque di mettere in
moto una redazione locale o tematica; il seminario e' gratuito e si puo'
svolgere ovunque in Italia (chi lo tiene chiede solo di essere ospitato e che gli
vengano rimborsate le spese di viaggio).
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