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I: (Fwd) Internazionale: le notizie (359)



Inoltro alla lista questo messaggio di Olivier
nella speranza che qualcuno, a differenza
di me e di lui, possa avere qualche minuto
da dedicare alle selezione delle notizie
di internazionale.
Grazie, un abbraccione che comprende tutti.
Paolo Vierucci

----- Original Message -----
From: Olivier Turquet <turquet@dada.it>
To: Paolo Vierucci <pvier@iol.it>
Sent: Friday, November 03, 2000 3:32 AM
Subject: (Fwd) Internazionale: le notizie (359)


Ciao Paolo,
mi faresti un grande favore se tu riuscissi ad estrarre le notizie ed a
mandarle
entro lunedi' alla lista di redazione direttamente (io sono in giro per
l'Italia).
Grazie e un abbraccione
Olivier

------- Forwarded message follows -------
Subject:        Internazionale: le notizie (359)
Date sent:      Thu, 2 Nov 00 10:03:57 +0200
From:           Internazionale <le.notizie@internazionale.it>
To:             <internazionale@korovev.stm.it>

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Internazionale
L E  N O T I Z I E
Cosa è successo nel mondo

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Questo è il testo della rubrica Le notizie che sarà pubblicata su
Internazionale
numero 359 in edicola venerdì 3 novembre 2000. Tra parentesi quadre è
indicato
il giorno al quale si riferisce la notizia.

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I N T E R N A Z I O N A L E
Numero 359, venerdì 3 novembre 2000

=> In copertina: elezioni Usa. Gore o Bush? Il voto del New York Times e del
Washington Post => Amartya Sen: l'India e la bomba => Immigrazione: sognando
il
paradiso => Ambiente: lascia che piova => Economia: statistiche virtuali =>
John
Pilger: ricordo di Charlie Perkins, un eroe australiano

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L'Eta colpisce nel cuore di Madrid
Un'autobomba è esplosa il 30 ottobre in un quartiere residenziale di Madrid
uccidendo José Francisco Querol, un giudice della Corte suprema, il suo
autista
e la guardia del corpo. Secondo la polizia si tratta di un attentato dei
separatisti baschi dell'Eta. Almeno altre 30 auto e un autobus sono stati
danneggiati dall'esplosione, che ha provocato oltre sessanta feriti di cui
due
in gravi condizioni. Sale così a 19 il numero delle vittime dell'Eta da
gennaio,
quando l'organizzazione terroristica ha interrotto una tregua di 14 mesi.
Poche
ore dopo l'attentato, alcune centinaia di persone si sono radunate a Madrid
per
protestare contro la violenza dell'Eta.  Il 31 ottobre sono state
organizzate
numerose manifestazioni di protesta. Nella capitale ha partecipato anche il
primo ministro José Maria Aznar.

Il nord Europa nella morsa del maltempo
Peggiorano le condizioni meteorologiche nel nord dell'Europa. Il 30 ottobre
una
violenta tempesta, con venti fino a 160 chilometri all'ora, si è abbattuta
sull'Inghilterra del sud e sulla Francia del nord. In Gran Bretagna, dove è
piovuto in 24 ore quanto piove di media in un mese, l'ondata di maltempo ha
provocato sei morti e numerosi feriti, bloccando il traffico autostradale e
lasciando senza luce elettrica diverse decine di migliaia di case. Al largo
della costa del Kent più di seimila passeggeri sono rimasti bloccati su sei
traghetti che collegano Calais a Dover. Il porto britannico è stato chiuso e
tutte le navi sono state ancorate in un porto naturale ritenuto sicuro.
Anche i
voli tra Londra e Parigi in partenza dall'aeroporto di Roissy-Charles de
Gaulle
sono stati sospesi. Nella capitale francese, investita da venti della
velocità
di 120 chilometri all'ora, il comune ha deciso di chiudere per tutta la
giornata
i 426 parchi e giardini della città.

Kosovo: vince il partito di Ibrahim Rugova
Il 28 ottobre in Kosovo si sono svolte le prime elezioni amministrative da
quando le Nazioni Unite hanno assunto il controllo della provincia, nel
giugno
1999. Il leader albanese moderato, Ibrahim Rugova, ha proclamato la vittoria
della sua Lega democratica (Ldk). Secondo i risultati provvisori, comunicati
dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, l'Ldk ha
conquistato il 58,1 per cento dei voti, mentre il Partito democratico del
Kosovo
(Pdk, l'ex guerriglia dell'Esercito di liberazione del Kosovo, Uck), ha
raccolto
il 26,9 per cento dei voti, e l'Alleanza per l'avvenire del Kosovo dell'ex
capo
guerrigliero Ramush Haradinaj ha ottenuto il 7,7 per cento. Il leader del
Pdk,
Hashim Thaci, ha riconosciuto la vittoria dell'Ldk sottolineando però il
successo del suo partito nelle roccaforti dell'Uck. I candidati erano circa
5.500, appartenenti a una ventina di partiti, tutti favorevoli
all'indipendenza
della provincia dalla Federazione jugoslava. La consultazione è stata
boicottata
dai centomila serbi che vivono in Kosovo: soltanto mille si erano registrati
per
votare. Per questo il neopresidente jugoslavo Vojislav Kostunica ha respinto
la
validità del risultato elettorale. La missione degli osservatori del
Consiglio
d'Europa ha intanto sancito la sostanziale regolarità delle operazioni di
voto.
Il responsabile dell'amministrazione provvisoria dell'Onu (Unmik), Bernard
Kouchner, si è detto soddisfatto dello svolgimento della consultazione.
Quando
si sapranno i risultati definitivi, entro il 2 novembre, le assemblee
municipali
dovranno eleggere i loro presidenti nelle due settimane successive. A quel
punto
avverrà il passaggio di consegne tra l'Unmik e le nuove autorità [30].

Successo per le Paraolimpiadi di Sydney
Si è chiusa a Sydney l'undicesima edizione delle Paraolimpiadi, i Giochi
olimpici dei disabili. Ai Giochi, aperti il 18 ottobre, hanno partecipato
quattromila atleti provenienti da 125 paesi che hanno gareggiato in 37
discipline. Hanno assistito circa un milione e duecentomila persone, più del
doppio degli spettatori registrati all'edizione di Atlanta nel 1996. I
Giochi
sono stati anche quelli dove si sono registrate il più alto numero di
squalifiche per doping: dieci. In testa al medagliere c'è l'Australia,
seguita
da Gran Bretagna e Spagna [29].

Costa d'Avorio, scontri dopo le elezioni
Le autorità religiose musulmane hanno incontrato il 31 ottobre il nuovo
presidente Laurent Gbagbo per favorire la riconciliazione del paese dopo i
violenti scontri scoppiati in seguito alle elezioni presidenziali del 22
ottobre. Le vittime delle violenze politiche ed etniche sarebbero circa 500,
per
la maggior parte musulmani originari del nord del paese. Lo ha dichiarato il
Movimento ivoriano per i diritti umani (Midh), secondo cui un migliaio di
persone sono rimaste ferite. Gli scontri erano scoppiati dopo la
destituzione
del generale golpista Robert Guei e l'autoproclamazione a presidente da
parte di
Gbagbo. A fianco di Gbagbo si erano schierate soprattutto le regioni
occidentali
e meridionali del paese, a maggioranza cristiana o animista. Secondo l'Midh
i
responsabili delle violenze (in particolare del massacro di 57 giovani
vicino ad
Abidjan) sono i paramilitari che appoggiano il nuovo presidente contro l'ex
primo ministro Alassane Ouattara, escluso dalla competizione elettorale
perché
di origini "non puramente ivoriane" e che vorrebbe indire nuove elezioni.

Algeria. Tredici persone sono state uccise da presunti fondamentalisti
islamici
del Gruppo islamico armato (Gia), a Bati, vicino Médéa. Sono 44 le vittime
dei
fondamentalisti nel mese di ottobre [28].

Angola. Venticinque persone sono morte e altre quaranta sono rimaste ferite
in
un attacco dei ribelli dell'Unione nazionale per l'indipendenza totale
dell'Angola (Unita) nella città diamantifera di Cambulo. Dal gennaio 1999
l'Unita di Jonas Savimbi ha ripreso a combattere per il controllo del
commercio
delle pietre preziose, principale moneta di scambio per acquistare armi e
lottare contro le truppe del presidente José Eduardo dos Santos [25].

Armenia. La polizia ha arrestato Arkadi Vardanian, l'organizzatore di una
manifestazione contro il presidente Robert Kocharian alla quale avevano
partecipato 12mila persone a Erevan. Vardanian dirige l'organizzazione non
governativa XXI Secolo, che ha denunciato l'abbassamento della qualità della
vita in Armenia [30].

Austria. Undici poliziotti sono stati sospesi nel corso di un'inchiesta sul
Partito liberale di Jorg Haider (estrema destra). Gli agenti sono accusati
di
aver comunicato illegalmente ad alcuni dirigenti dell'Fpo informazioni
confidenziali su molti avversari politici [30].

Brasile. La socialista Marta Suplicy del Partito dei Lavoratori (Pt,
opposizione) ha vinto il ballottaggio per la carica di sindaco di Sao Paulo.
Al
secondo turno il Pt si è inoltre imposto in 13 delle 16 città dove
partecipava
al voto, tra cui altre quattro capitali di Stati: Recife, Porto Alegre,
Goiana e
Belém [30].

Cile. Joaquín Lavín, candidato di Alleanza per il Cile è il nuovo sindaco di
Santiago. Lavín, sconfitto dall'attuale presidente Ricardo Lagos alle ultime
elezioni presidenziali, ha battuto con il 62,1 per cento dei voti la rivale
Marta Larraechea, moglie dell'ex presidente democristiano Eduardo Frei.
Larraechea ha ottenuto il 28,13 per cento dei consensi. Secondo i risultati
parziali i conservatori hanno vinto anche a Concepción, la terza città del
Cile,
e nel centro turistico di Vina del Mar [30]. L'ex dittatore Augusto Pinochet
è
stato ricoverato all'ospedale militare di Santiago per una polmonite. Il 28
ottobre un giudice argentino ne aveva chiesto l'estradizione, accusandolo
dell'omicidio dell'ex capo dell'esercito cileno Carlos Prats e della moglie,
uccisi in Argentina nel 1974 [30].

Colombia. Antanas Mockus, 48 anni, filosofo e matematico, è stato eletto
sindaco
di Bogotá. Mockus, che ha battuto l'ex ministra dell'Interno María Emma
Mejía,
del Partito liberale, all'opposizione, è uno dei leader delle forze
indipendenti
che sta cercando di creare un nuovo partito politico, Visionario.
L'eccentrico
ex rettore dell'Università di Bogotá era già stato sindaco tra il 1994 e il
1998. Altri candidati indipendenti che hanno vinto le elezioni
amministrative
del 29 ottobre sono John Maro Rodríguez, a Cali; Humberto Caiaffa, a
Barranquilla e Iván Moreno Rojas, a Bucaramanga. A San Vicente del Caguán,
il
candidato indipendente Néstor Ramírez ha battuto a sorpresa quello sostenuto
dalle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), che controllano la
regione. Secondo le autorità ha votato il 40 per cento dei 22,2 milioni di
elettori. Durante la campagna elettorale per le amministrative 20 candidati
a
sindaco sono stati assassinati, 52 sono stati minacciati di morte e hanno
ritirato la candidatura e molti deputati sono stati sequestrati dai
paramilitari
[30].

Corea del Sud. Il governo ha annullato una visita del leader spirituale
tibetano, il Dalai Lama, nel paese. La decisione, che sarebbe stata presa su
pressione del governo cinese, è stata duramente criticata dal gruppo
buddista
sudcoreano che aveva invitato il Dalai Lama per il prossimo 16 novembre. In
aprile il governo di Tokyo aveva cancellato una visita del Dalai Lama per
timore
che potesse avere conseguenze negative sui rapporti tra Cina e Giappone
[30].

Ecuador. Un rapporto diffuso dall'associazione Medici senza frontiere (Msf)
ha
definito "molto preoccupanti" le condizioni dei profughi colombiani arrivati
nella regione nordorientale di Sucumbíos nelle ultime settimane. Msf ha
calcolato che gli sfollati nella zona siano almeno un migliaio, fuggiti
dalla
regione colombiana di Putumayo a causa dei continui combattimenti tra i
guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) e i
paramilitari delle Autodifese unite della Colombia (Auc) [27].

Filippine. La vicepresidente, Gloria Macapagal Arroyo, ha rifiutato
l'incarico
di presidente del Consiglio di coordinamento economico del paese che le era
stato offerto dal presidente Joseph Estrada. Nei giorni scorsi la Arroyo si
era
dimessa da ministro della Previdenza sociale, prendendo le distanze da
Estrada,
accusato di corruzione. L'opposizione chiede da settimane le dimissioni del
presidente [30]. Otto ribelli del gruppo Abu Sayyaf sono morti durante
scontri
con l'esercito avvenuti nell'isola di Jolo. Abu Sayyaf tiene ancora in
ostaggio
uno statunitense e un filippino sull'isola [31].

Francia. Il presidente russo Vladimir Putin si è incontrato a Parigi con il
presidente di turno dell'Unione europea (Ue), Jacques Chirac, e il
presidente
della Commissione europea, Romano Prodi, per un vertice Ue-Russia. E' il
primo
summit da quando, in giugno, l'Ue ha tolto le sanzioni economiche imposte a
Mosca a causa delle violazioni dei diritti umani commesse in Cecenia.
All'ordine
del giorno del vertice, la situazione in Cecenia: le parti hanno firmato una
dichiarazione congiunta nella quale concordano sulla "necessità e l'urgenza
di
trovare una soluzione politica" al conflitto. Le parti hanno anche deciso di
avviare una cooperazione più stretta nel settore dell'energia: l'Ue vuole
partecipare allo sfruttamento dei ricchissimi giacimenti di gas russi.
Alcune
centinaia di persone hanno manifestato a Parigi contro la guerra in Cecenia
e le
violazioni dei diritti umani compiute dalle truppe russe. Contemporaneamente
le
Federazione internazionale dei diritti umani e l'associazione russa Memorial
hanno pubblicato il rapporto congiunto intitolato "Cecenia: crimini contro
l'umanità. Un anno di crimini impuniti". Raccoglie le testimonianze dei
soldati
russi in Cecenia e denuncia le violenze, gli scontri, il racket, i
saccheggi, le
torture e gli interrogatori nei "campi di filtraggio" russi e la situazione
nei
campi profughi ai confini della repubblica separatista [30]. La nave
cisterna
italiana Ievoli Sun è affondata al largo delle coste della Normandia a causa
di
una tempesta. Trasportava seimila tonnellate di prodotti chimici per conto
delle
società petrolifere Shell ed Exxon. I 14 membri dell'equipaggio sono stati
tratti in salvo. La Ievoli Sun trasportava, tra l'altro, quattromila
tonnellate
di stirene, una sostanza non solubile in acqua, altamente tossica ed
esplosiva.
Le autorità hanno predisposto una zona di esclusione del raggio di due
miglia
dal punto dove la nave è affondata e hanno annunciato che l'esame del
relitto
non potrà avvenire prima di una decina di giorni, a causa del maltempo [31].

Germania. Alcune decine di militanti neonazisti hanno attaccato l'abitazione
di
una famiglia turca a Himbergen. La polizia è riuscita ad arrestare nove
neonazisti prima che riuscissero ad aggredire gli abitanti della casa [30].

Giappone. Hidenao Nakagawa, uno dei più stretti collaboratori del primo
ministro
Yoshiro Mori, si è dimesso. L'uomo era stato accusato di legami con un
gruppo di
estrema destra e di uso di stupefacenti. L'opposizione ha chiesto le
dimissioni
di Mori [27].

Gran Bretagna. E' stato pubblicato il rapporto della Commissione d'inchiesta
sull'encefalopatia spongiforme bovina (Bse), il morbo della mucca pazza. Il
rapporto, che ripercorre gli anni dal 1986 al 1996, è un atto di accusa
contro
una trentina di ex ministri conservatori e funzionari pubblici che
sottovalutarono la crisi, diedero al pubblico informazioni inadeguate,
reagirono
in ritardo e non ammisero che il morbo che uccideva i bovini potesse
trasmettersi all'uomo. In Gran Bretagna 84 persone fino a oggi sono state
colpite dal morbo di Creutzfeld-Jakob (vCjd, la variante umana della mucca
pazza). I morti sono 80. Dallo scoppio dell'epidemia i bovini colpiti
dall'encefalopatia spongiforme in Gran Bretagna sono stati circa 180mila
[26].

Guatemala. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha
proposto
all'Assemblea generale dell'Organizzazione di ridurre il personale della
Minugua, la missione Onu inviata in Guatemala per verificare il compimento
degli
accordi di pace del 1996 tra il governo e la guerriglia. Se approvato, il
taglio
degli effettivi riguarderà il 45 per cento del personale civile e l'80 per
cento
di quello militare. Il clima politico in Guatemala si è fatto più teso nelle
ultime settimane da quando sono ricomparse le Pattuglie di autodifesa civile
(Pac), i paramilitari di destra attivi durante la guerra civile [30].

Guinea. L'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati sta
compiendo
sopralluoghi in vista dell'apertura di sei nuovi campi profughi. I campi
dovrebbero accogliere 125mila sfollati fuggiti dalle zone di confine con
Sierra
Leone e Liberia [28].

Indonesia. Una serie di smottamenti provocati dalle piogge torrenziali che
si
sono abbattute negli ultimi giorni sull'isola di Java hanno provocato una
quarantina di morti nei distretti di Cilacap e di Banyumas [31].

Iraq. L'ex ministro degli Esteri norvegese Thorvald Stoltenberg è stato
posto a
capo di un comitato di esperti incaricato di indagare sulla situazione
umanitaria in Iraq, da dieci anni sotto il peso di un embargo imposto
dall'Onu.
La compagnia di bandiera Air Iraq, la cui flotta è ferma dalla Guerra del
Golfo,
ha annunciato che i voli interni riprenderanno il 5 novembre. Gli Stati
Uniti,
che continuano a bombardare obiettivi militari nelle zone di interdizione al
volo, hanno chiesto alla compagnia di comunicare gli orari dei voli per
evitare
incidenti [31]. Dal 6 novembre l'Iraq potrà farsi pagare le esportazioni di
petrolio in euro anziché in dollari. Lo ha deciso il comitato per le
sanzioni
all'Iraq del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che ha accolto
favorevolmente una proposta presentata da Baghdad, che ritiene il dollaro la
valuta "di un paese nemico". Secondo i dati forniti dalla tesoreria delle
Nazioni Unite il passaggio alla moneta unica europea costerà al paese
mediorientale almeno 270 milioni di dollari. Gli acquirenti del petrolio
iracheno, infatti, verseranno a Baghdad 10 centesimi al barile di meno per
compensare il costo aggiuntivo delle transazioni in euro. La decisione del
comitato scongiura la minaccia irachena di sospendere le esportazioni di
petrolio, che costituiscono il 5 per cento del mercato mondiale e sono
effettuate nel quadro dell'accordo "petrolio in cambio di cibo" [31].

Kirghizistan. Askar Akayev è stato rieletto presidente. Secondo i dati quasi
definitivi forniti dalla Commissione elettorale, Akayev ha ottenuto il 74,3
per
cento dei voti, contro il 13,89 del presidente del parlamento, Omurbek
Tekebayev. Ma la vittoria del leader kirghizo è offuscata dalle accuse di
frode
e brogli lanciate dal capo dell'opposizione Felix Kulov. L'affluenza alle
urne è
stata del 74,39 per cento dei due milioni e mezzo di aventi diritto al voto.
Akayev, 56 anni, ex scienziato ed ex funzionario del Partito comunista,
governa
il Kirghizistan dal 1990. L'Organizzazione per la sicurezza e la
cooperazione in
Europa (Osce) ha definito le elezioni "non democratiche" [30].

Libano. Il neoeletto primo ministro Rafik el-Hariri ha annunciato la
formazione
del nuovo governo. L'esecutivo di Hariri sarà formato da 30 ministri di
varie
formazioni politiche [27].

Lituania. Il governo di coalizione guidato dall'Unione liberale (Ul,
centrodestra) dell'ex sindaco di Vilnius, Rolandas Paksas, ha ottenuto la
fiducia del Parlamento. Oltre all'Ul ne fanno parte la Nuova unione
(centrosinistra) e due piccoli partiti di centro [30].

Medio Oriente. Il primo ministro israeliano, il laburista Ehud Barak, ha
ottenuto il sostegno del partito ultraortodosso Shass per un mese. I
conservatori del Likud hanno promesso di "rovesciare il premier", dopo il
fallimento dei negoziati sul loro ingresso in un governo di unità nazionale.
L'accordo con lo Shass dovrebbe permettere a Barak di uscire dalla crisi che
ha
portato al blocco del processo di pace e agli scontri di queste settimane
con i
palestinesi. Gli elicotteri d'assalto israeliani hanno colpito la sede di al
Fatah, il partito del leader palestinese Yasser Arafat, a Nablus, El Bireh e
Khan Yunis. Si tratterebbe di una rappresaglia per la morte di due soldati
israeliani in altrettanti attentati avvenuti nei giorni scorsi a
Gerusalemme.
Negli scontri seguiti ai bombardamenti sono morti cinque palestinesi: sale a
154
il numero delle vittime delle violenze innescate dalla visita alla Spianata
delle Moschee del leader del Likud, Ariel Sharon [30].

Pakistan. L'Alta corte di Karachi ha respinto il ricorso dell'ex primo
ministro
Nawaz Sharif, condannato sei mesi fa a 25 anni di reclusione per terrorismo
e
sequestro di persona. Sharif è stato riconosciuto colpevole di aver fatto
dirottare l'aereo che riportava in patria il generale Pervez Musharraf, che
governa il paese dal colpo di Stato del 12 ottobre 1999. La Corte ha però
respinto la richiesta della giunta di commutare in pena di morte la condanna
all'ergastolo di Sharif [30].

Perù. Il colonnello Ollanta Moisés Humala Tasso, 38 anni, ha lanciato un
appello
a tutte le forze armate del paese perché insorgano contro il presidente
Alberto
Fujimori. Più di 50 soldati dell'esercito, sotto il suo comando, hanno
conquistato la città mineraria di Toquepala, nel sud, e hanno preso cinque
persone in ostaggio. La rivolta segue il provvedimento di Fujimori di
esonerare
i massimi vertici militari, compreso il comandante dell'esercito, generale
José
Villanueva, indicato come cospiratore contro il presidente. Villanueva è
stato
sostituito dal generale di divisione Walter Chacón Málaga, ex ministro
dell'Interno [30].

Repubblica Democratica del Congo. Adolphe Onusumba è stato nominato nuovo
presidente della Coalizione democratica congolese (Rcd-Goma) che, sostenuta
dalle truppe ruandesi, controlla il Sud Kivu e altre zone dell'est del
paese.
Onusumba, sostituisce Emile Ilunga, ufficialmente dimessosi insieme ai suoi
vicepresidenti Jean-Pierre Ondekane e Moises Nyarugabo [30].

Russia. Una squadra di sommozzatori norvegesi e russi ha recuperato 12 dei
118
corpi dei marinai morti nel naufragio del sottomarino Kursk, lo scorso 12
agosto. Da una lettera ritrovata nel sottomarino risulta che almeno 23
marinai
sopravvissero alle esplosioni che avrebbero causato l'affondamento del
sommergibile [27].

Tanzania. A Zanzibar la polizia ha aperto il fuoco contro alcuni militanti
dell'opposizione che protestavano contro le gravi irregolarità riscontrate
nelle
elezioni generali del 29 ottobre. Nella parte continentale del paese si è
votato
regolarmente, mentre nell'isola di Zanzibar sono state riscontrate gravi
irregolarità: molti seggi hanno aperto con grande ritardo e altri non hanno
neppure potuto aprire a causa della mancanza di materiale elettorale. Per
questo
il Fronte civico unito (Cuf), all'opposizione, ha annunciato che chiederà
l'annullamento totale del voto. Le elezioni sono state già annullate in 16
delle
50 circoscrizioni del paese. A Zanzibar, che gode di una parziale autonomia,
si
votava anche per eleggere il presidente e i deputati dell'isola. Secondo i
primi
risultati il partito al potere, lo Chama Cha Mapinduzi, è in testa [30].

Stati Uniti. L'ex segretario di Stato statunitense e premio Nobel per la
pace,
Henry Kissinger, è stato ricoverato per un lieve attacco cardiaco [25].

Svizzera. Undici tra le più grandi banche internazionali hanno stabilito
alcune
regole per contrastare il riciclaggio di denaro sporco e il crimine
organizzato.
Il gruppo, promosso dalla statunitense Citibank e dalla svizzera Ubs, ha
deciso
di accettare solo quei clienti la cui fonte di ricchezza possa essere
definita
legittima [30].

Venezuela. Il leader cubano Fidel Castro è andato a Caracas per una visita
di
cinque giorni. La visita si è conclusa con la firma di un accordo in base al
quale il governo di Hugo Chávez venderà a prezzo ridotto 106mila barili di
greggio al giorno a Cuba che potrà beneficiare di un credito agevolato.
L'Avana
ha proposto varie forme di pagamento in cambio del petrolio di Chávez, tra
cui
l'invio di alcune équipe mediche nel paese sudamericano [27].

Zambia. E' stata celebrata a Lusaka l'entrata in vigore dell'Area di libero
scambio (Fta), il Mercato comune dell'Africa orientale e meridionale. L'Fta
comprende Gibuti, Egitto, Kenya, Madagascar, Malawi, Mauritius, Sudan,
Zambia e
Zimbabwe e prevede l'introduzione di una moneta unica a partire dal 2025
[31].

Zimbabwe. Il presidente Robert Mugabe ha annunciato di voler processare l'ex
leader della vecchia Rhodesia, Ian Smith, che vive a Harare, e altri leader
bianchi per le atrocità commesse durante la guerra di liberazione negli anni
Settanta [26].

SCIENZA E MEDICINA
Spazio. E' partito dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, il primo
equipaggio permanente della Stazione spaziale internazionale. Lo
statunitense
William Shepherd e i russi Jurij Gidzenko e Serghej Krikaljov rimarranno a
bordo
della stazione per quattro mesi [31]. Gli astronomi hanno scoperto quattro
nuovi
satelliti di Saturno. Il numero delle sue lune sale così a 22 e diventa il
pianeta del sistema solare con più satelliti [26]. Ambiente. Secondo uno
studio
del Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici patrocinato dalle
Nazioni Unite l'inquinamento provocato dall'uomo ha "contribuito
sostanzialmente" al riscaldamento globale e il pianeta diventerà ancora più
caldo di quanto si fosse finora pensato. Si tratta del primo esame
approfondito
dal 1995 [26]. Neuroscienze. Gli uccelli imparano a cantare dormendo,
annuncia
Science. Studiando il cervello dei fringuelli i ricercatori hanno scoperto
che
la loro attività cerebrale durante il sonno è simile a quella durante il
canto
diurno. E' come se gli uccelli ripassassero dormendo. Il sonno sarebbe
dunque
un'importante fase nel processo di apprendimento [27].

CULTURA E SPETTACOLI
Libri e cinema. Momento d'oro a Hollywood per James Ellroy. I fratelli Coen
hanno acquistato i diritti cinematografici di La collina dei suicidi; David
Fincher quelli di La dalia nera; Robert Greenwald sarà il regista di I miei
luoghi oscuri; sono già cominciate le riprese di White Jazz, diretto da
Richard
Richardson con Nick Nolte e John Cusack; e la Nbc ha chiesto a Ellroy la
sceneggiatura dell'episodio pilota di una nuova serie tv, LA Sheriff's
Homicide.
Intanto il re del noir americano ha scritto qualche articolo per GQ Usa e
sta
per pubblicare il suo primo e-book, Widespread Panic. Infine il suo prossimo
romanzo, Cold Six Thousand, dovrebbe esser pronto nel 2001 [30]. Ingrid
Caven di
Jean-Jacques Schuhl ha vinto il Prix Goncourt, il più prestigioso premio
letterario francese [30]. Musica. Il basso-baritono austriaco Walter Berry è
morto a Vienna. A partire dagli anni Cinquanta era stato uno dei più amati
cantanti del repertorio tedesco, in teatro e in disco. Aveva 81 anni [27].
Arte.
Si è tenuta a Parigi la Foire internationale d'art contemporaine (Fiac), uno
dei
più importanti mercati di arte contemporanea del mondo. Presenti 196
gallerie da
23 paesi. Ha suscitato polemiche, quest'anno, la decisione degli
organizzatori
di costringere gli espositori a presentare un solo artista [30].

INTERNET E TECNOLOGIE
Emirati Arabi Uniti. Il principe ereditario dell'Emirato di Dubai ha
inaugurato
una zona franca chiamata Dubai Internet City, concepita per accogliere le
società di commercio elettronico, in particolare quelle straniere [28].
Giappone. Il governo ha annunciato di aver creato un sistema che permette di
individuare la fonte degli attacchi informatici contro i suoi server e in
grado
di mettere in atto rappresaglie istantanee, neutralizzando il server usato
dai
pirati [29]. Stati Uniti. Il leader nazionale delle telecomunicazioni At&t
si è
scisso in quattro società distine, ognuna con la sua specializzazione: una
per
la telefonia fissa per i privati, una per i servizi per le imprese, una per
la
telefonia mobile e una per la televisione via cavo. Due di queste società
saranno quotate in borsa. La misura dovrebbe fermare il calo del titolo in
borsa, dove ha perso il 47 per cento dall'inizio dell'anno [25]. Microsoft
ha
ammesso che un gruppo di pirati ha colpito la sua rete informatica per oltre
un
mese, accedendo persino ai codici di alcuni programmi in corso di
elaborazione.
Non è stato denunciato nessun danno. L'Fbi ha aperto un'inchiesta sui pirati
che, secondo le prime indagini, hanno la loro base a San Pietroburgo, in
Russia
[27]. Il montepremi record di dieci milioni di dollari (circa 22 miliardi di
lire) della lotteria online FreeLotto è stato vinto da un giornalista
indiano di
New Delhi. FreeLotto paga le vincite in rate mensili [28].

STORIE VERE
Malesia. A Kuala Lumpur il primo ministro Mahatir Mohamad ha personalmente
guidato i suoi connazionali alla conquista di un nuovo record: centomila
alberi
piantati in un minuto. L'impresa è stata effettuata contemporaneamente in 13
città. Stracciato il primato precedente, della città brasiliana di Sao Paulo
con
24.199 alberi in una settimana. In Malesia esiste una vera passione per i
record
mondiali: lo Stato asiatico vanta, tra l'altro, i grattacieli gemelli più
alti,
l'asta da bandiera più alta e, da qualche settimana, la conduzione
radiofonica
più lunga: un dj locale che è rimasto in diretta per 104 ore [24].
Australia.
Cinque atleti palestinesi, per lo più vittime di ferite da arma da fuoco,
sono
stati squalificati dalle Paraolimpiadi di Sydney perché "insufficientemente
handicappati" [24]. Canada. Si chiama Yutaka Okada, giapponese, professione
economista, ed è il nuovo campione del mondo di Monòpoli. I campionati si
sono
tenuti a Toronto [28].

Le notizie sono aggiornate alle 19 di martedì 31 ottobre 2000. Tra parentesi
quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia. Fonti: Afp,
Ap,
Bbc, B2-92, Cnn, Financial Times, Foreign Report, Le Monde, Libération,
Lusa, El
País, Misna, Pana, Pulsar, Reuter, SonicNet, Stratfor, This is True.

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