bn - editoriale??



Di seguito una notizia per "bilanciare" la bn (e' in fondo a questa e-mail)
che abbiamo erroneamente pubblicato la scorsa settimana… non e' proprio una
BN ma secondo me serve per far capire che l'informazione di altre testate
(CNN) e' assolutamente manipolata e, se non si e' esperti o particolarmente
interessati a certi argomenti, notizie apparentemente positive nascondono
realta' purtroppo molto diverse (Olivier, che ne dici di farci l'editoriale
sopra??)

Luogo: UK
Tema: gli scienziati condannano l'atteggiamento USA sul trattato di Kyoto
Data: 7/4/2001
Fonte: BMJ 2001;322:813 ( 7 April )

Questa settimana i piu' importanti scienziati esperti di ambiente si sono
associati alla condanna, fatta da molti governi di varie parti del mondo,
dell'atteggiamento tenuto dal presidente americano Bush di rifiuto del
trattato di Kyoto. Infatti gli Stati Uniti, pur avendo solamente il 4%
della popolazione mondiale, producono il 24% dei "gas serra" come
l'anidride carbonica. 
L'aumento della concentrazione di questi gas puo' avere effetti devastanti
sul clima del nostro paese. Gli scienziati auspicano una mobilitazione
globale per cercare di far cambiare atteggiamento alla presidenza
statunitense; questo privilegia gli interessi economici e viene
giustificato con la "salvaguardia di posti di lavoro".


Che l'aumento della concentrazione di anidride carbonica induca una
crescita dei vegetali, e quindi anche del fitoplancton e' ormai assodato;
quel che da' qualche siospetto e' che la CNN se ne accorga proprio quando
la Svezia, finalmente, rompe il muro dei paesi occidentali sugli accordi di
Tokio sulla limitazione di emissioni di anidride carbonica (di cui gli USA
sono i principali oppositori)… se vogliamo fare informazione avanzata, non
cadiamo in questi giochi di vera informazione guidata!!! 

Luogo: terra
Data: 29/3/2001
Tema: gli oceani divorano piu' anidride carbonica
Fonte: CNN
La flora sta divorando anidride carbonica in quantità record, secondo i dati
provenienti da un satellite che monitora il  ciclo del carbonio sul globo
terrestre.
Gli scienziati basano le loro affermazioni sui dati forniti  in tre anni dal
Sea-viewing Wide Field-of-View Sensor (SeaWiFS), che si trova a bordo del
satellite OrbView-2.
Pare che le alghe degli oceani abbiano influito in maniera determinante, più
delle piante terrestri (che nello stesso periodo non hanno mostrato
incrementi rilevanti).
L'iniziale aumento di attività delle alghe è dovuto alla risposta che le
piante marine hanno dato al passaggio da El Nino a La Nina, dicono gli
scienziati; tuttavia non è ancora nota la causa del perdurante incremento di
attività durante l'ultimo periodo di osservazione.
Piante e alghe utilizzano la clorofilla per la fotosintesi, durante la quale
assorbono anidride carbonica dall'atmosfera e dagli oceani. Il processo
gioca un ruolo fondamentale per il controllo dell'anidride carbonica
nell'atmosfera.