oggi 17.30 e sabato 27 ottobre a Padova

["glr" <glr.y at iol.it>]

----- Original Message ----- 
From: meri 
Sent: Monday, October 22, 2001 11:29 AM
Subject: MASSIMA DIFFUSIONEsabato 27 ottobre a Padova


stiamo cercando di pubblicizzare al massimo questa manifestazione,
abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti, servono più le comunicazioni
personali che altro, ti ringrazierei di farla pervenire a quanti conosci
nella regione veneto, dobbiamo muoverci come cittadini, persone, 
donne, uomini, senza sigle, senza menate questi si questi no, stiamo
sviluppando con fatica comitati nei quartieri e nei paesi, dobbiamo
collegarci e soprattutto rompere la propaganda di guerra con
informazione capillare e quotidiana un abbraccio meri

----- Original Message ----- 
From: Soccorso Popolare 
Sent: Sunday, October 21, 2001 11:35 PM
Subject: sabato 27 ottobre a Padova

assemblea generale preparatoria alla manifestazione:
-> giovedì 25 ottobre ore 17.30 aula P scienza politiche (via del santo
padova) 



PADOVA 27 OTTOBRE 2001
PIAZZALE STAZIONE FFSS ORE 15

MANIFESTAZIONE REGIONALE CONTRO LA  GUERRA ED IL 
RAZZISMO 

CORTEO : STAZIONE, CORSO DEL POPOLO, RIVIERE, PRATO 
DELLA VALLE


27 OTTOBRE 2001
BASTA CON LA GUERRA!

Anno dopo anno siamo sempre più dentro ad una guerra che ci 
coinvolge tutti. La guerra nasce dai contrasti di interessi tra le varie 
fazioni di grandi predatori della finanza e dell'economia, in presenza 
della grande crisi economica che pian piano sta avviluppando il 
mondo. La fonte di tutto sta nei soldi, nell'economia, nella lotta per il 
dominio sui mercati. In particolare la guerra attuale serve per stabilire 
nuovi equilibri tra società multinazionali sulle riserve di petrolio del 
Medio Oriente e del Centro Asia, il dominio sui mercati mondiali, il 
dominio sul mondo. Sono in contrasto gruppi fino a ieri stretti alleati, 
come lo erano le famiglie Bush e Bin Laden. Garantito dalla guerra, il 
loro sistema economico si rafforza e si riproduce depredando le 
risorse naturali, producendo morte,  manipolando geneticamente gli 
organismi viventi; portando così all'estremo lo sfruttamento dell'uomo 
e della natura. Chi fa le spese di questa guerra sono le popolazioni 
che vengono bombardate, martoriate e spinte a scontrarsi in guerre 
etniche e di religione. Ma la guerra non è solo in Medio Oriente, non 
è solo l'attacco militare diretto; la guerra è anche repressione sociale 
e poliziesca. Le grandi società licenziano decine di migliaia di 
persone, i governi neoliberisti come il nostro ne approfittano per 
distruggere conquiste sociali costate decenni di lotta (pensioni, 
sanità, etc.), approvano leggi restrittive della libertà personale e di 
associazione, censurano quel poco di informazione libera ancora 
esistente, intensificano ovunque la repressione contro i movimenti di 
contestazione, inducono la gente al razzismo, all'odio verso 
l'immigrato, il povero e lo sfruttato. Occorre distruggere questa logica 
di sfruttamento e sopraffazione, non limitandosi a generici appelli di 
pace, ma agendo nel nostro quotidiano con coscienza critica e 
responsabilità, costruendo percorsi collettivi;  un vivo, vero 
movimento reale contro ogni guerra. 

per tutto ciò aderendo all'appello A.N.S.W.E.R. 
act now to stop war & end racism - agisci adesso per fermare la 
guerra e il razzismo ( http://www.internationalanswer.org ) 
per una serie di mobilitazioni regionali e locali contro la guerra da 
farsi contemporaneamente in tutti i paesi, la prima essendo quella di 
New York, abbiamo deciso di convocare una manifestazione

> veneto contro la guerra


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