Dei militari rwandesi si accaniscono contro la foto di Mons.Emmanuel Kataliko

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traduzione nostra
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ARCIVESCOVADO
B.P. 3324  B U K A V U

Dei militari rwandesi si accaniscono contro la foto di Mons. Emmanuel Kataliko

Questo mercoledi', 17 maggio 2000, alle 8,45, durante le ore di lezione, il
Collegio Alfajiri e' stato oggetto di un'aggressione da parte di alcuni
militari agli ordini del maggiore Dan (secondo le informazioni fornite da
testimoni), comandante delle operazioni della Prefettura rwandese di
Cyangugu.

In occasione della settimana di iniziative programmate nell'Arcidiocesi di
Bukavu per celebrare il terzo anniversario dell'insediamento di Mons.
Kataliko come Arcivescovo, e per ricordare alle autorita' del RCD la loro
promessa di permettere a Monsignore di riguadagnare la sua Diocesi, il
Collegio aveva posto, il martedi' 16, un poster foto di Mons. Kataliko a
uno degli angoli dell'edificio, all'interno della proprieta'.

Verso le 8,45, una camionetta con una quindicina di militari dell'"Armata
Patriottica Rwandese", arriva davanti al Collegio, e il comandante ordina
ad un giovane che si trovava la', di entrare nell'edificio e di togliere la
foto.
Triovando la porta chiusa, il giovane non ha potuto eseguire l'ordine.
Avendo visto cio', il comandante Dan si innervosisce e spara per tre volte
in aria.
Il Padre Rettore, informato della presenza dei militari, scende
accompagnato da due altri membri della direzione per rendersi conto della
situazione.
Il comandante, vedendo il Rettore che lo invita ad avvicinarsi, lo minaccia
con la pistola e spara altre due volte per aria.
Il Padre Direttore degli studi e il Rettore si dirigono, allora, verso la
scala dell'entrata per cercare di parlare con il comandante, ma invano:
quest'ultimo toglie il caricatore della pistola e continua a proferire
minacce.

Intanto, i militari fanno strappare il riquadro, lo rompono, distruggono la
foto di Monsignore e portano via i pezzi.

Perche'  questa foto, affissa peraltro all'interno del perimetro del
Collegio, ha suscitato una tale collera e aggressivita'?

Una tale violenza avrebbe potuto provocare delle conseguenze gravi se il
panico avesse creato negli studenti dei moti incontrollabili.
Il comportamento dei militari e' quantomeno irresponsabile e comunque
inqualificabile.

Ancora una volta, la liberta' e i diritti delle persone sono scherniti.

Questo incidente rivela l'atteggiamento di questa truppa nei confronti di
Mons. l'Arcivescovo.

Fatto a Bukavu, 17 maggio 2000
Per la Chiesa Cattolica di Bukavu
Il Collegio dei Consulenti




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