orrore in angola

[PIER LUIGI GIACOMONI <rhenus@libero.it>]

In Angola cristiani
lapidati e crocifissi I guerriglieri dell'Unita: "Erano
informatori"
Lapidati e crocifissi: è l'atroce morte inflitta a sei
fedeli della Chiesa battista in Angola dai ribelli
dell'Unita di Jonas Savimbi. I sei fedeli secondo Jaime
Paulo del Consiglio delle Chiese cristiane in Angola ù
hanno subìto il supplizio nella provincia d'Uige, nel Nord
del Paese, dopo un attacco dell'Unita contro la località di
Beu nei pressi della frontiera dell'Angola con il
Congo-Kinshasa. I ribelli, secondo Jaime Paulo, hanno
ucciso 80 cristiani dall'inizio dell'anno accusandoli di
essere informatori delle forze governative. L'Unita di
Jonas Savimbi e il governo post marxista di Luanda,
nonostante l'accordo di pace del novembre 1994, continuano
a combattersi. Negli ultimi tempi i governativi hanno
dichiarato che sono determinati a porre fine alle ostilità.
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FONTE: CORRIERE DELLA SERA - GIO. 23/3/2000
 


PIER LUIGI GIACOMONI
rhenus@libero.it

Net-Tamer V 1.11.2 - In Prova

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