Direttiva Rimpatri: Save the Children, negate le tutele ai minori



Direttiva Rimpatri: Save the Children, negate le tutele ai minori


Save the Children è profondamente amareggiata dall’odierna approvazione
della direttiva del Parlamento Europeo sugli standard e le procedure
comuni per i rimpatri.

Il testo della direttiva,  non include garanzie sufficienti per i minori
non accompagnati e quelli che fanno parte di un nucleo familiare.
Inoltre, non vengono stabilite procedure adeguate per il rimpatrio dei
minori stranieri non accompagnati che ne tutelino il superiore interesse,
come sancito dalla Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e
dall’adolescenza.

Nei confronti di minori non accompagnati, la direttiva non indica alcuna
procedura per stabilire quale sia il loro superiore interesse prima del
rimpatrio e non prevede che venga effettuata alcuna valutazione del
rischio che il rientro comporta per il minore.

La direttiva stabilisce addirittura che i minori non accompagnati possano
essere rimpatriati nei paesi terzi, che non sono necessariamente i loro
paesi di provenienza, anche qualora non vi siano genitori o tutori
presenti, se in tali paesi vi sono strutture per accoglierli. Purtuttavia,
il testo non chiarisce il significato di “struttura di accoglienza” né
indica le caratteristiche che tali strutture debbano avere.

Inoltre, secondo la direttiva, sia le famiglie con bambini che i minori
non accompagnati irregolari possono essere trattenuti in custodia
temporanea in attesa di essere rimpatriati. Secondo Save the Children, un
minore non può essere detenuto per ragioni amministrative.

L’organizzazione condanna inoltre la mancata previsione all’interno del
testo licenziato dal Parlamento Europeo della possibilità per i nuclei
familiari con minori o anche per i minori non accompagnati di avere
accesso all’assistenza legale, per la revisione del loro stato di
detenzione. Infine, considera eccessivo un periodo di trattenimento fino a
18 mesi, previsto dalla direttiva in circostanze eccezionali.

Pertanto Save the Children chiede:
- a tutti gli Stati membri nel rendere esecutiva la direttiva di tenere in
debita considerazione la Convenzione sui Diritti dell’infanzia e
dell’Adolescenza, in particolare per  quanto concerne l’obbligo di fornire
protezione e assistenza ai minori non accompagnati presenti nell’Unione
Europea;
- alla Commissione di garantire un’implementazione adeguata della
direttiva attraverso un attento monitoraggio delle misure adottate a
livello nazionale per la sua implementazione;
- a tutti gli Stati membri e alle istituzioni europee di prendere in
considerazione l’adozione di ulteriori misure volte a garantire la
protezione e l’assistenza nell’unione europea dei minori non accompagnati,
al di fuori del loro paese di origine.

http://www.savethechildren.it/2003/comunicati.asp?id=524

Per ulteriori Informazioni
Ufficio stampa save the children Italia
Tel 06 48070071-23
press at savethechildren.it
www.savethechildren.it



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«E' ora quindi che parliate tutti voi che amate la libertà, tutti voi che
amate il diritto alla felicità, tutti voi che amate dormire immersi nel
vostro privato sogno, è ora che parliate o maggioranza muta! Prima che
arrivino per voi»

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