Leggete bene
quanto segue, pensateci ed inoltrate a tutti quelli che conoscete e
soprattutto a chi AMA l'AFRICA!!
....naturalmente co-producete...
Même père même mère nasce ed è
realizzabile grazie all'aiuto di 760 co-produttori!
Ripartiamo con una nuova produzione
dal basso basandoci sull'esperienza di "13 Variazioni su un tema barocco –
Ballata ai petrolieri in Val di Noto", che ci ha consentito di testare la
piattaforma e di ottenere degli ottimi risultati. Il nuovo progetto, come
il precedente, si basa su una rete di collaborazioni, che sostengono in
vario modo, ci aiutano e condividono la nostra idea sul cinema, sul
progetto, sul metodo produttivo, diventando co-produttori di fatto grazie
all'apporto delle loro strutture di comunicazione (siti web, news-letter,
e-mail di amici, web-tv, mailing list, etc etc) per far sapere alla gente
che un nuovo film indipendente cerca di prendere vita. Come già scritto
nella pagina il film, il nostro punto di partenza, non solo geografico ma
anche teorico, sarà il Centro Ghélawé. Abbiamo creato un bel legame con la
gente che lavora in questo piccolo villaggio del Burkina e siamo contenti
di aiutarli nel loro operato. La malastrada.film donerà infatti al Centro
il 50% dei ricavati della vendita dei DVD ed il 70% delle eventuali
vendite alle televisioni, per stabilire concretamente un fattore di
incisione del nostro fare cinema.
La malastrada.film ha alle spalle
l'aiuto di due validi centri di cinema: il Sacre (Studio Autonome du
Cinéma de Recherche) di Marsiglia, di cui fa parte uno degli autori del
film, e la Noeltan film di Potenza, casa di produzione e costola del
Potenza International Film Festival (dove verrà presentato in anteprima il
film), che ci daranno un supporto tecnico e pratico. Con questi due centri
condividiamo l'approccio al fare cinema, lo studio, la ricerca, formale e
stilistica. Per quanto riguarda i nostri contatti in Burkina partiremo dal
Centro Ghélawé e attraverseremo lo Stato fermandoci in diversi villaggi,
nelle città che più hanno colpito il nostro immaginario, nella capitale.
Incontreremo inoltre un gruppo di teatro della capitale, dei giovani
artisti burkinabé, il generale che accompagnò Thomas Sankara, presidente
assassinato nel 1987, nel periodo della rivoluzione. Per arrivare ad Odile
Sankara, sorella di Thomas, artista di teatro e di cinema. Nel prossimo
mese di produzione allargheremo ancora i contatti affinché il nostro
viaggio, cioè il nostro film, possa crescere e formarsi (diversi
co-produttori ci hanno già comunicato la presenza di altre realtà facendo
crescere ancora il progetto). Anche in questo caso scegliamo di rinunciare
ai diritti d'autore in senso classico, perchè continuiamo a sostenere con
forza la necessità della libera circolazione delle opere. Per questo
preannunciamo che questo film verrà depositato legalmente grazie all'aiuto
degli amici di Copyzero e del sistema della firma digitale. In questo modo
al nostro film potremo dare una paternità legale continuando dunque a
restare fuori dalle corporazioni delle case di produzione e dalla SIAE. Il
film inoltre verrà rilasciato sotto licenza Creative Commons 2.5, così da
poter aderire ad una comunità internazionale d'intenti che sullo scambio e
la circolazione di opere creative riconosce i suoi valori fondanti.
Tutto
questo sarà possibile se ognuno di voi si riconoscerà in questo progetto,
in questa impostazione e vorrà diffondere l'iniziativa attraverso i propri
contatti e perchè no prenotare la propria quota di coproduzione!
Solo 10
euro per un'opera indipendente che ci parli d'Africa!
Per
saperne di più