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Giornata Mondiale del Rifugiato, COOPI accoglie i profughi in Ciad
- Subject: Giornata Mondiale del Rifugiato, COOPI accoglie i profughi in Ciad
- From: "Ufficio Stampa COOPI" <ufficiostampa at coopi.org>
- Date: Mon, 19 Jun 2006 10:54:59 +0200
COMUNICATO STAMPA 20 giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato. COOPI PROSEGUE L’AIUTO AI RIFUGIATI IN CIAD Il Ciad è il paese che nel 2005 ha accolto il più alto numero di nuovi profughi Milano, 19 giugno 2006 – Secondo il rapporto annuale pubblicato recentemente dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), alla fine del 2005 il numero dei rifugiati nel mondo ha toccato il livello più basso da 26 anni a questa parte. Nonostante il positivo trend generale, il Ciad rimane il Paese che nel 2005 ha incrementato maggiormente il numero di rifugiati al suo interno, accogliendo 15.500 nuove persone (i cosiddetti rifugiati prima facie). COOPI – Cooperazione Internazionale è presente in Ciad dal 1996, molto prima che iniziasse l’emergenza dei profughi provenienti dal Darfur, nel Sudan, al confine Est del Ciad. Dal 2003 il Distretto Sanitario di Goz Beida ha visto l’arrivo di 40.000 profughi in fuga dal Sudan che hanno trovato riparo in due campi di accoglienza, a Djabal e Goz Amer. COOPI garantisce loro assistenza sanitaria, cura e prevenzione di malattie dovute alla malnutrizione e alla mancanza di acqua potabile. Due centri nutrizionali accolgono ogni giorno bambini gravemente malnutriti, molti dei quali riescono a guarire (circa il 90% dei pazienti) grazie all’impegno dei nostri operatori. Nonostante gli sforzi del personale umanitario, la vita degli abitanti di villaggi e campi dell’Est Ciad è ancora minacciata dalle scorribande di gruppi armati di difficile collocazione, tanto che l’UNHCR definisce ormai “sistematici” gli attacchi dei guerriglieri janjaweed, provenienti dalla confinante regione del Darfur, che rischiano di provocare il movimento interno di altri rifugiati. Al confine Sud del Ciad COOPI accoglie inoltre i rifugiati provenienti dalla Repubblica Centrafricana, dove le rappresaglie fra militari e ribelli hanno aggravato l’emergenza alimentare nel Nord del Paese. All’interno dei campi di Amboko e Yaroungou oltre 29.000 profughi ricevono cibo, cure mediche e, grazie all’escavazione di nuovi pozzi, possono beneficiare della fornitura di acqua potabile. La Giornata Mondiale del Rifugiato del 20 giugno sarà occasione per riflettere sulla condizione di oltre 8 milioni di persone costrette ad abbandonare la propria casa, la propria terra, spesso i propri familiari, a causa di guerre, violenze e persecuzioni. Il Ciad rientra fra i 10 Paesi che ospitano il più alto numero di rifugiati ed è, allo stesso tempo, teatro di un aspro conflitto culminato nel tentato colpo di Stato dello scorso aprile, quando i ribelli penetrarono fin dentro la capitale N’Djamena nell’intento di rovesciare il presidente Deby. COOPI-Cooperazione Internazionale è un’associazione che lotta contro la povertà e le ingiustizie sociali e per 50 paesi in Africa, America Latina, Asia Centrale, Medio Oriente e nei Balcani per promuovere l’accesso all’acqua e il diritto alla salute e all’istruzione delle comunità più povere. In Italia COOPI realizza iniziative per favorire la conoscenza e lo scambio tra le diverse culture. Per info: <http://www.coopi.org/>www.coopi.org ________________________________________________ Per ulteriori informazioni: Domenico Porco -Ufficio Stampa COOPI Via De Lemene 50, 20151 Milano Tel. 02 3085057, <http://www.coopi.org/>www.coopi.org, <mailto:ufficiostampa at coopi.org>ufficiostampa at coopi.org Ufficio Stampa <http://www.coopi.org/it/news/index.php?id=268> Via de Lemene 50 - 20151 Milano tel. +39 02 3085057 - fax: +39 02 33403570 mail: <mailto:ufficiostampa at coopi.org>ufficiostampa at coopi.org <http://www.coopi.org/it/news/index.php?id=268> Indica nell'apposita casella della tua dichiarazione dei redditi il nostro codice fiscale: 80118750159 Per info: <http://www.coopi.org/it/news/index.php?id=268>http://www.coopi.org/it/news/index.php?id=268
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