Alpha Omar Konare' SULLA 'FUGA DEI CERVELLI' DALL'AFRICA



TORNA IL DISCORSO SULLA “FUGA DEI CERVELLI” DALL’AFRICA

Parole severe di denuncia da parte del Presidente dell’Unione Africana

BRUXELLES (Migranti-press/Emigrazione Notizie) - Si sentono in giro discorsi preoccupanti. Quando si parla di immigrazione selettiva si intende forse saccheggio dei cervelli? Ha detto Konarè. “Non credo sia il modo giusto, sarebbe una tratta dei cervelli”.

Questa la denuncia del Presidente della Commissione dell’Unione Africana Alpha Omar Konarè, che a Bruxelles il 12 ottobre è intervenuto in una conferenza stampa congiunta con il Presidente della Commissione UE, José Manuel Durao Barroso.

Secondo il Presidente della Commissione africana, non è con le misure di sicurezza che si risolveranno i problemi dell’immigrazione africana, evidenziati in questi giorni nelle enclave spagnole in Marocco. “Questi giovani che vediamo oggi affrontare muri e filo spinato, non sono dei banditi. Dobbiamo spiegare – ha detto Konarè – perché si muovono: sono il riflesso di un impoverimento del continente, e soprattutto della povertà del mondo rurale. Bisogna avere il coraggio di porre il problema delle sovvenzioni agricole che indeboliscono la nostra economia e impoveriscono le nostre campagne”. Naturalmente Konarè si riferiva alla sovvenzioni agricole dell’UE ai coltivatori europei.

Poco prima, Barroso aveva invitato ad affrontare “le cause strutturali e il problema del sottosviluppo africano che stanno alla base dell’immigrazione”. Gli immigranti che giungono in Europa “è gente che cerca lavoro”, aveva detto Barroso, precisando che “certe misure di sicurezza per affrontare l’immigrazione sono necessarie ma non risolvono il problema di fondo”.