news dal CESVI: missione in Sud Sudan



3 aprile 2000 - comunicato stampa

Missione congiunta delle due organizzazioni umanitarie CESVI - CCM in Sud
Sudan per assicurare assistenza sanitaria alle popolazioni di Bahr El Gazal.
Grazie alla campagna di raccolta fondi "Vita al Sudan" lanciata dal CESVI in
Italia, 260 milioni di lire sono già stati messi a disposizione per la
riabilitazione degli ospedali di Rumbek, Adior e Billing.
La raccolta fondi continua al numero verde 800.036.036.

Parte oggi, 3 aprile, per il Sud Sudan una missione congiunta delle due
organizzazioni umanitarie CESVI Cooperazione e Sviluppo e CCM Comitato
Collaborazione Medica per il Sud Sudan.
Partecipano alla missione: Maurizio Carrara, presidente del CESVI, Umberto
De Bonis, anestesista volontario, Pino Meo, chirurgo e vicepresidente di
CCM, Giangi Milesi, responsabile della raccolta fondi del CESVI, Maria
Palmas, chirurgo volontario e Livio Senigalliesi, fotografo.

Dal settembre scorso CESVI e CCM stanno collaborando con lo scopo di offrire
una assistenza sanitaria di base alle popolazioni di Bahr El Ghazal, Sud
Sudan, attraverso il sostegno agli ospedali di Rumbek, Adior e Billing.

I 260 milioni di lire raccolti in Italia dalla campagna "Vita al Sudan"
hanno già assicurato all'ospedale di Rumbek un anno di attività: sono state
riabilitate la sala operatoria e la sala parto dell'ospedale, è stato
fornito materiale sanitario di base e assicurati gli stipendi al personale
locale medico e paramedico per un anno.

I medici volontari del Comitato Collaborazione Medica di Torino, da 15 anni
compiono missioni chirurgiche in questo Paese martoriato dalla più lunga
guerra civile africana.
Anche in questa missione, l'équipe medica, composta da due chirurghi e un
anestesista opererà decine e decine di persone che attendono da anni un
intervento chirurgico.

Per le donazioni sono attivi il numero verde 800.036.036 e il conto corrente
postale 324244, intestato a CESVI, causale: "Vita al Sudan".


Per informazioni: Ufficio stampa Cesvi: Luisa Bruzzolo, tel 035/243990, fax
035/243887; email: luisabruzzolo at una.org