PERPLESSITA' ?..meno poesia e piu' attenzione a leggi, sostanza e logica.



 Questo e' un invito a non votare chi e' favorevole alle missioni. Non e' escluso che alcune formazioni politiche anche rilevanti dichiarino che non voteranno piu' le missioni militari.
Inoltre sono sicuramente presenti in Italia formazioni minori che si presentano alle elezioni quando riescono a raccogliere le firme e sono contrarie alle missioni militari.
Il manifesto rispecchia quello che penso io e lo firmo, non dico che sbaglia chi la pensa e vota in maniera diversa da me. Pero' io firmo il manifesto e spero di votare a tutte le elezioni per liste contrarie ai bombardamenti sulle citta' di aerei italiani o che sono aiutati  nelle operazioni da militari e mezzi italiani, cosa che ho fatto alle ultime elezioni.
 
Nessuna forza politica nazionale dentro e fuori il Parlamento ha detto una parola sul rinnovo della missione militare per altri 3 mesi.
Questa  decisione  dovrebbe spettare al Consiglio dei Ministri ma il CdM non ne ha discusso, chi l' ha presa questa decisione ?
 Il Parlamento dovrebbe essere informato di questo e nessun Parlamentare ha chiesto niente su come stanno le cose.
La missione va avanti ma il personale impegnato non ha in questi giorni il trattamento economico e normativo previsto per chi e' impegnato in missioni militari all' estero.
La legge relativa puo' essere retroattiva, i militari non rischiano di perdere quello che li spetta, ma il mancato rinnovo del finanziamento alla missione e' dovuto solo a motivi politici perche' la legge necessaria sarebbe perfettamente uguale alle altre occasioni, non ha bisogno di 15 giorni per essere preparata.
 
Nessun partito in Parlamento e fuori ha detto una parola.
 
Niki e' un poeta ma una canzone dei miei tempi, poco conosciuta ora ma cantata dai tuttora conosciutissimi De Andre' e De Gregori, diceva:
 
"Mussolini scriveva poesie, i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano e' una beffa "
 
meno poesie e narrazioni, piu' attenzione a leggi, sostanza e logica.
 
A scuola ci siamo andati anche noi ,su internet si trovano tutte le leggi e sui media stranieri si trovano le smentite alle bugie dei media italiani anche progressisti.
 

Da: Enrico Peyretti <enrico.peyretti at gmail.com>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Venerdì 7 Ottobre 2011 10:42
Oggetto: PERPLESSITA' ++ Re: R: [pace] Manifesto Nonviolento: proposta di Peacelink

Sono perplesso. Il criterio è giustissimo: non votare per guerra e armamenti. Resto in grande dubbio sul senso di una dichiarazione di non-voto. Può valere come pressione, non come decisione. La democrazia è la preziosa possibilità di scegliere, ma non è il mondo delle scelte perfette: è questo mondo reale, difettoso, dal quale non si vola via. Va costruita una posizione culturale e una formazione politica per la quale poter votare più convinti. Il non-voto è sempre un regalo fatto a chi è peggiore di quelli che hai più vicini, o meno lontani, anche se hai con loro un dissenso serio. Se qualcuno mi vuole impiccare, ma mi lascia scegliere il ramo, non dirò: "E' ingiusto! Non scelgo nessun ramo!" (così mi impiccano ben bene), ma sceglierò il ramo più fragile, sperando che si rompa. Se non c'è altra scelta possibile tra Hitler e Mussolini, devo votare per Mussolini (poi lo combatto con tutte le forze), perché l'astensione è un voto per Hitler, più feroce e più difficile da cacciare. Il male minore è uguale al maggior bene possibile. Costruiamo un bene migliore: chi è capace? Voterò per lui. Enrico

Il 07/10/2011 09:39, Claudio Pozzi ha scritto:
Do la mia convinta adesione
Claudio Pozzi (Padula - Sa)
----- Original Message -----
Sent: Friday, October 07, 2011 9:18 AM
Subject: Re: R: [pace] Manifesto Nonviolento: proposta di Peacelink

Aderisco subito al manifesto e lo diffondo,manca pero' un indirizzo di qualsiasi tipo dove indirizzare le adesioni.
Marco Palombo

Da: "lorenz.news at yahoo.it" <lorenz.news at yahoo.it>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Venerdì 7 Ottobre 2011 2:33
Oggetto: R: [pace] Manifesto Nonviolento: proposta di Peacelink

Cari amici, a seguito di quanto già scritto in questa newsletter nelle
ultime due settimane, ecco il Manifesto Nonviolento proposto da Peacelink
per una presa di posizione politica dell'universo pacifista con il non-voto
verso i partiti che sostengono le guerre; il Manifesto è rivolto a tutte le
associazioni e i movimenti pacifisti/nonviolenti, e a tutti i cittadini che
lo condividono. Invitiamo tutti coloro che si erano dichiarati favorevoli, e
in generale chiunque si ritrovi in questa dichiarazione, a sostenerla
personalmente e presso la propria associazione.
Lorenzo Galbiati

MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti, singoli e associazioni,

DICHIARIAMO CHE

-                        non sosterremo politicamente con il voto i partiti
che in Parlamento voteranno a favore

(ovvero che si dichiareranno favorevoli, se non rappresentati in Parlamento)
dei finanziamenti per le missioni militari all'estero (le cosiddette
missioni di pace) o per l’acquisto di cacciabombardieri.

-                        votare a favore di missioni militari volte a
partecipare ad azioni di guerra all’estero viola l’articolo 11 della
Costituzione.


ADESIONI:

- Peacelink


Sto utilizzando la versione gratuita di SPAMfighter!
1433 messaggi contenenti spam sono stati bloccati con successo.
Ottimizzate il vostro PC lento. Scansione gratuita!