Ha perdonato



Ora ha perdonato Tartaglia. Se le parole gli vengono dal cuore vorrebbe dire che ce l'ha, e sarebbe un atto buono (raro) della sua vita. Ma dice che non bisogna colpirlo (ed è vero), perché lui è una istituzione dello Stato. Questo non è vero (e così torniamo alla normalità delle sue parole). Istituzione è il ruolo che (ahinoi!) ricopre, non è la sua persona. "L'état c'est pas toi!".
Il vizio di impadronirsi di ciò che è di tutti è in lui profondo e gli scappa sempre fuori.
Sto cercando di perdonarlo, ma non di condonarlo.
Ciao, Enrico