n. 90 di Lettera Internazionale in uscita



Via Trebbia, 3

00198 - Roma

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Sommario



Reportages di pace e di guerra

  2  I due volti di Israele, Linda Grant

  8  Cina senza giustizia, Li Datong

12  Russia dei massacri, Anna Politkovskaja

15  Regalo di compleanno, Giulietto Chiesa



Il messaggio di Ulisse

18  Incontrare l’Altro?, Ryszard Kapuscinski

21  La stella del presente, Octavio Paz

22  Cercando la strada, Breyten Breytenbach

23  L’islam di Dante, intervista con Maria Corti, di Gianluca Miligi

26  Viaggio a Itaca, Eduardo Subirats



Machiavelli: etica e politica

28  La nascita dell’etica politica, Quentin Skinner

31  Le parole del Principe, Jean-Louis Fournel

34  Machiavelli tragico, Étienne Balibar

37  La funzione curativa della politica, Giulio Ferroni

41  Machiavelli, Carl Schmitt



Male di vivere

43  La metafisica e l’esperienza del Male, Leszek Kolakowski

46  Buddha, il cane e il flauto, Michel Onfray

48  Vivere da vecchio, Vercors

51  La melanconia dei greci, Jean Starobinski

55  La depressione, un malessere identitario, Alain Ehrenberg

57  Non sono morto!, André de Richaud

59  Lo jettatore, un’ossessione napoletana, Sergio Benvenuto



62  I libri: recensioni a cura di Federico Coen, Elio Matassi,

      Biancamaria Bruno, Maria Mantello, Alberto Scarponi



Cari amici,



tra qualche giorno sarà in libreria il n. 90 della rivista Lettera
Internazionale.

Con questo numero, chiudiamo il 2006 ricordando non solo le guerre e le
ingiustizie che straziano il nostro pianeta, ma il lavoro di chi viaggia e
rischia la vita per portare fino a noi esperienze e sensazioni da altri
mondi: i reporters, le voci dissonanti, non allineate con i media
ufficiali, che si levano per raccontarci vite lontane. In omaggio ad Anna
Politkovskaja e a tutti quelli – e sono tanti – che hanno avuto il coraggio
di lanciare la loro sfida e che per questo sono stati puniti.

Il numero prosegue con un dossier dedicato al viaggio come esperienza umana
e come arricchimento intellettuale intitolato “Il messaggio di Ulisse”. Nel
nostro tempo tecnologico e frenetico in cui si è perso il valore profondo
del viaggio, i testi che proponiamo ne esaltano l’aspetto della scoperta e
non quello del mero spostamento fisico. Sono autentiche lezioni di umiltà,
elemento base di ogni vero itinerario di conoscenza.

Con la stessa umiltà proponiamo di tornare a leggere Machiavelli, a cui
dedichiamo il nostro terzo dossier, non per trovare rifugio nella
frequentazione dei Classici, ma per prendere spunto dalla sua lucidissima
analisi della figura del leader nella sua veste etica e politica, nelle sue
contraddizioni che sono antiche ma anche tragicamente attuali.

A chiusura del numero, un dossier trasversale che ci porta a riflettere sul
“Male di vivere” su cui filosofi, sociologi, medici, scrittori, psicologi,
ma anche l’uomo comune, si sono interrogati alla ricerca di una spiegazione
e di un rimedio.

Il malessere è, dunque, la reale chiave di lettura di questo numero, quello
stato d’animo che ci porta a percepire l’essere umano in tutta la sua
inadeguatezza di fronte al mondo e alla vita, a vederlo come un meccanismo
imperfetto e impotente. Un malessere che dovrebbe finalmente guidarci a
fondare un nuovo umanesimo in cui, accanto alla macchina, anche la persona
umana ritrovi la sua dignità.



Buon anno e buona lettura a tutti

La redazione





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